.devo resistere!.

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"Ma che diavolo..."
Lisa non continuò la frase che subito piombò nel corridoio, seguita da Jisoo.

"Jay?! Va tutto bene lì?", chiesero in coro le ragazze.

Jay era agitatissimo.

"Jay? Parla, dannazione!", esclamò Lisa stanca di picchiettare un dito contro la porta.

"Jay stai bene o dobbiamo entrare per controllare che tu non sia svenuto all'improvviso?", domandò Jisoo.

'Entrare?? Coosa?! Nooo!! Sarebbe ancora peggio se entrasse! Anzi, se entrassero entrambe!', pensò Jay precipitandosi ad aprire la porta.

"No no.... ehm... sto, sto bene.", balbettò in fretta.

Le due ragazze lo guardarono perplesse.

"Ne sei sicuro? Hai una faccia!", disse Lisa.

"Ehm... sì sto bene, davvero.", insistette lui.
"Io... devo tornare a casa di Jimin."

"Come, di già vuoi andartene?", si stupì Jisoo.

Jay si appiattì contro il muro per poter passare.
Non voleva nemmeno osare sfiorarle.

E dire che stava esagerardo un po' era poco.

"Sì perchè... mi sono appena ricordato che ho una faccenda da sbrigare.", mentì Jay passando velocemente per poi fermarsi davanti alla porta d'ingresso.

"Ah, va bene allora.", disse Jisoo ancora confusa.

Jay aprì la porta e salutò le ragazze solo con il gesto della mano.

"Hey, aspetta", disse Lisa.

Jay si voltò a guardarla.

"Stavi lasciando questo qui", gli disse Lisa mostrandogli il suo telefono.

"Oh, giusto. Grazie Lisa"

Stava per voltarsi dall'altra parte quando all'improvviso gli venne un'idea.

"Ehm... perchè non passate da noi oggi pomeriggio?"

Le due ragazze si scambiarono un'occhiata.

"Si perché no?", rispose infine Lisa per tutte e due.

Jay sorrise. A casa di Jimin era al sicuro. Non poteva fare nulla di sbagliato.

"Perfetto. Allora ci vediamo oggi pomeriggio", disse alle ragazze.

"Ah, e potresti far venire pure a Jungkook?", chiese poi rivolgendosi a Jisoo.

Jisoo alzò gli occhi al cielo, pensierosa.

"Non so se vorrà venire."

"Cerca di convincerlo", insistette Jay.

"Va bene, ci proverò. E potrà venire pure Donghyuk vero?", domandò Jisoo appoggiandosi nel varco della porta.

Jay la guardò dall'alto verso il basso.

'Cazzo! È ancora più figa in questa posizione!'

Cacciò via quel pensiero. Doveva uscire subito da lì.

"Sì, sì, certo. Può venire pure Donghyuk.", rispose frettolosamente.

"Okay. Allora a dopo Jay", gli sorrise Jisoo.

"A dopo"

La porta si chiuse.

Jay era salvo.
Il suo corpo era salvo.
La sua mente era salva. Dalle strane idee che gli stavano passando qualche minuto prima.
E il suo coso era tornato al suo posto.

Sospirò.
Si sentiva più leggero ora che era fuori.

Iniziò ad incamminarsi.

Poi pensò a quello che aveva chiesto a Jisoo.

'Potresti far venire pure a Jungkook?'

Sorrise mettendosi le mani in tasca.

Attraversò la strada deserta.

"Jimin mi ringrazierà per questa sorpresa!", esclamò soddisfatto.

•ɴᴏɴ ꜰɪᴅᴀʀᴛɪ ᴍᴀɪ ᴅᴇʟ ᴛᴜᴏ ᴍɪɢʟɪᴏʀᴇ ᴀᴍɪᴄᴏ•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora