Erezioni d'amore.

Solo noi (Terza serie)

((Si svolge durante la terza serie l'episodio numero venti: L’angelo di San Bernardino, con delle modifiche))

Notte. Strada di Los Angeles. 

Con tutto se stesso Lucifer cercava di tornare da Chloe. Era felice che oramai Cain fosse fuori dalle loro vite essendo diventato mortale. Solo che gli occhi del re dell'inferno erano sempre più pesanti. Fermo la corvette a lato della strada appoggiandosi al sedile chiudendo gli occhi. Si scosse dicendo con una voce che sembrava da ubriaco
"Devo...Devo punire Maze...tradito...Devo andare da Chloe"
Giunse alle sue orecchie il rumore delle onde del mare, della creazione di suo padre Dio che lo rilassava sempre. In quel momento gli serviva il fresco dell'acqua per svegliarsi. Uscì dalla corvette incespicando un paio di volte. A grandi passi si gettò nelle onde. 

Nello stesso momento. 

Non volendo rattristare anche Trixie, con la scusa di un caso improvviso, Chloe aveva portato la figlia dalla madre Penelope. Desiderava solo dormire per lasciare alle spalle Piers. Stava per aprire la porta del suo appartamento quando ricevete nel cellulare da Lucifer un video. Vide il suo consulente civile dirle totalmente bagnato 
"Io...Chloe voglio dirti tutto...Io...basta! No bugie"
Preoccupandosi quando alla fine del video lo vide svenire. Cercò la sua posizione attraverso un'app nei loro cellulari per trovarsi sempre.

Sulla spiaggia.

Lucifer completamente bagnato, seduto sulla sabbia odiava i vestiti appiccicati al corpo, ma soprattutto la sabbia ovunque. Mezzo intontito cercò di alzarsi per denudarsi. Quando stava arrivando ai pantaloni sentì la voce di Chloe gridargli
"Non farlo! Lucifer ma che ti succede?"
Lucifer sorrise compiaciuto al tocco di Chloe che cercava di sostenerlo. La detective ringraziò mentalmente una enorme luna piena che illuminava la spiaggia, non avendo potuto trovare Lucifer senza. Con fermezza Chloe disse a Lucifer mentre si dirigeva con lui alla sua auto, raccogliendo i vestiti che aveva tolto
"Ora andiamo in quella tua villa sul mare qui vicino. Giuro che se non dormi potrei spararti"
Lucifer ridacchiò, non gli importava di nessun altra cosa, la sua Chloe era con lui. 

Villa sulla spiaggia di Lucifer. 

Entrati nella villa, Chloe sorrise appena accese le luci. In quel luogo tante volte con Trixie avevano trascorso fine settimana sembrando quasi una famiglia felice. Cercando di non perdersi nei ricordi, Chloe sostene Lucifer fin la camera da letto. Sempre sorridendo, Lucifer le disse mezzo addormentato
"Chloe tu...Non mi capitava mai...se penso a te ecco"
Lucifer si denudò completamente, mostrando a una esterrefatta Chloe un'enorme erezione, dicendo mentre indietreggiava, finendo per sedersi sul letto
"Ecco cosa succede...mai il solo pensiero di una donna o uomo mi provoca questa cosa"
Chloe sorrise, togliendosi la maglietta, dicendo convinta mentre si buttava su Lucifer
"Ora basta! Non sono fatta di ferro"

La mattina dopo.

Chloe si svegliò nell'abbraccio di Lucifer. Erano tutte due completamente nudi dopo una notte non di sesso ma d'amore vero, travolgente e intenso. Si erano scambiati parole d'amore, sussurri e gemiti di piacere. Tutto sembrava perfetto ma Chloe spense il suo cuore innamorato. Con dolore dei suoi sentimenti verso Lucifer, riattivò il cervello da detective che analizzava in modo asettico. Improvvisamente si sentiva fuori luogo, ripetendosi che era stato uno sbaglio. Era certa o almeno tentava di esserlo che causa la fine della relazione con Piers, aveva perso ogni logica. Fu contenta che Lucifer era totalmente immerso nel suo debito di sonno. Si alzò dal letto totalmente nuda, ammirando il corpo perfetto del suo Lucifer. Un mezzo sorriso le sfarfallio sulla bocca, quasi nuovamente eccitata al ricordo del loro fare l'amore. Cercando di non lasciarsi andare ai sentimenti raccolse intorno al letto i suoi vestiti. Decise di fingere di aver dormito sul divano del soggiorno. Sperava di saper fingere bene.