To Love A Sadist //larry version//italian translation//

Chapter 21

"Lunedì: qualsiasi cosa, 'Casa"

"Martedì: camicia e jeans neri. 'BDSM club"

"Mercoledì: Pantaloncini da boxe, 'Palestra"

"Giovedì: cappotto abito elegante e jeans, 'Appuntamento"

"Venerdì: Boxer, tu a casa, io sarò al club"

"Sabato: boxer, collare e coda, Da Zayn"

"Domenica: qualunque cosa, 'Casa"

Louis consegnò ad Harry il nuovo programma settimanale, "Settimana leggera, non faremo molto", disse Harry.

Louis annuì, senza dire una parola.

"Perché sto qui da solo il venerdì?" Harry chiese tristemente.

"È una festa personalizzata, solo per i dominanti, è come 'Imparare quello che i Doms fanno' ".

Harry annuì.

"Non voglio davvero portarti al club di martedì, non voglio che tu ti senta messo in un posto dove non ti senti a tuo agio, finché sei contento di questo ..." Rispose Louis.

"No, no, va bene, l'ultima volta non ha più importanza, non ho fatto niente, non voglio... voglio solo dimenticarla", Harry mormorò, mettendo la carta giù sul tavolo, nella sua camera da letto.

"Quindi cosa faremo oggi? Stiamo a casa, niente di programmato?" Chiese Harry, avvolgendo le braccia intorno al collo di Louis.

Louis avvolse involontariamente le braccia intorno al corpo longilineo di Harry, portandosi in avanti per posare un bacio morbido sulla fronte: "Che ne dici di mangiare un gelato e guardare un film Disney, il mio modo di scusarmi di non averlo fatto ieri?"

Harry sorrise ampiamente, "Mi piacerebbe."

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Harry non avrebbe potuto chiedere una giornata migliore, Louis aveva trasformato il salotto in un insieme di coperte, per poi uscire e comprare diverse vaschette di gelato diverso, passarono la maggior parte del giorno a guardare Toy Story, di questo Harry era molto felice, ma insistette che Louis guardasse qualcosa che avrebbe voluto lui... questo finì con Harry che nascondeva il viso nel petto di Louis, e con Louis che ridacchiava verso di lui tenendolo vicino.

Oltre a questo, Harry era veramente felice, soprattutto perché non erano entrati nella sala di gioco per due giorni interi, anche se era consapevole che gli mancasse un po' di attenzione...

"Harry cosa stai facendo?" Louis ridacchiò, guardando come Harry si poggiò sul suo grembo, e continuando a spostarsi, facendo pressione sul cavallo dell'uomo.

"Se non sapessi niente, è come se stessi cercando di farmi diventare duro... perché sta funzionando." Sussurrò.

Harry si spostò di nuovo, guardandolo e sorridendogli innocentemente.

Louis ridacchiò, "Ci stai davvero riuscendo"

Harry arrossì e basta, mordendosi l'interno della guancia.

"Pensavo di essere io il bipolare." Louis scosse la testa alla propria affermazione retorica, anche se Harry gli rivolse uno sguardo confuso.

"Sono sicuro che ieri volevi tornare a casa, ora stai cercando solo di farmi eccitare."

Lo sguardo di Harry si spostò dagli occhi di Louis, poi si spostò di nuovo, tirandosi su.

"Oh Harry, non intendevo niente di che!" Louis parlò, guardando Harry ormai in piedi che stava andando via.