To Love A Sadist //larry version//italian translation//

Chapter 27

"Ti è chiaro il piano?" chiese il poliziotto.

Louis annuì velocemente.

"Zayn guida, ed io uscirò quando vedrò James... chiedendogli se posso parlare due minuti con Harry e gli spiegherò cosa sta succedendo, poi entrerà in macchina con Louis e lo porterà di nuovo a Wolverhampton, e prima che James mi porti con se... arrivate voi."

Louis ripeté senza fiato, annuendo verso gli altri due ufficiali in macchina.

"Fantastico. Quando sei pronto, sono quasi le nove di pomeriggio, quindi è meglio sbrigarci" informò il poliziotto, con un piccolo sorriso e per poi camminare verso la macchina della polizia.

Louis sentì Louis camminare dietro di lui...

"Questa è l'ultima volta che ho la possibilità di vederlo, non è così?" Chiese.

"Se vuoi davvero che sia in un posto felice, questo è con la sua famiglia... non sai mai che potrebbe semplicemente voler tornare da te."

Louis annuì, asciugandosi il naso con la manica. "Andiamo allora..."

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Complessivamente, nell'ultima settimana, Louis ha cercato di rimettersi in sesto.

Dopo la chiacchierata con Zayn, che l'ha aiutato... realizzò quanto si sentiva dispiaciuto per se stesso e su come dovrebbe concentrarsi solo sul far tornare Harry a casa.

Di giovedì, Louis finalmente decise di contattare la polizia... informandoli che conosceva una persona scomparsa.

La polizia iniziò subito, senza esitare, a lavorare su questo caso, avendo Louis come "esca", per così dire.

Louis non poteva dire loro che era lui ad aver preso Harry in primo luogo, disse solo che conosceva il rapitore dapprima, tanto tempo fa, e che voleva Louis al posto di Harry, il che era vero.

La polizia non fece ulteriori domande, contattando solamente i genitori di Harry di Wolverhampton, che erano entusiasti che di lì a poco il loro bambino potesse ritornare a casa...

Louis non lo era. Dopo che disse tutto alla polizia... non potette dire niente di niente su Harry e lui... ovviamente, quindi Harry non tornerà a casa con Louis... ma Louis non era tanto arrabbiato, perché sapeva che Harry sarebbe stato al sicuro a casa propria.

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Ogni qual volta la macchina, con Zayn guidatore, si avvicinava sempre di più al club, Louis diventava sempre più e più nervoso.

Le sue mani erano bagnate e strette insieme... mentre le sue gambe si muovevano su e giù incontrollatamente.

"Louis calmati, riesco a sentire il battito del tuo cuore da qui." Zayn sbuffò, scuotendo la testa.

"Sono solo, non lo so..." Louis sospirò.

"Stai pensando troppo e a tante cose, sta andando tutto secondo il piano... Harry sarà al sicuro, tu sarai al sicuro. E James e Skater andranno dietro le sbarre." Zayn disse.

Louis annuì, cercando di mettere a freno qualsiasi entusiasmo nel suo corpo.

"Okay, sei pronto?" Chiese Zayn, intravedendo appena il club...

L'intero corpo di Louis si scosse, anche stringendo i denti, per poi annuire.

Zayn entrò nella corsia, guidando dietro al club, dove non c'era ancora nessuna macchina.

"Pensi che non si farà vedere...?" Chiese nervosamente, Zayn si fermò.

"No... ci sono ancora due minuti pieni per le nove in punto, quindi smettila di impanicarti."