Capitolo 3

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E il molliccio si trasforma in...
Voldemort, si trasforma in voldemort che uccide qualcuno ma non capisco chi è vedo mattheo abbassare lo sguardo e lupin capendo la situazione dice che la lezione è finita ed esce dalla porta dicendomi "vai a parlarci tu per favore, ti dirà tutto più avanti"; non ho capito il perché di quelle parole ma ci vado comunque mi avvicino a lui con passi decisi e lo prendo per mano portandolo in camera sua.
"io-io" dice cercando di dirmi qualcosa ma vedo che non riesce allora lo interrompo "lascia stare va bene così" apre la porta e mi fa entrare "ok, benvenuta nella mia dimora" guardi la stanza
"ah ma anche tu disegni?"
La stanza era tutta nera con il letto verde scuro e il simbolo serpeverde mentre sui muri erano appesi tanti disegni molto tristi tipo coltelli...
"ehm si, ma non tanto"dice facendo l'indifferente buttandosi sul letto e prendendo un fumetto.

Curioso un po' per la stanza e noto una scatola sotto il comodino.
"posso?"chiedo tirando già sulla scrivania la scatola "oh si sono coltelli"dice spostando lo sguardo su quello che facevo "oddio belli, c'è ne ho uno simile"dico alzandone uno per farglielo vedere "attenta a non tagliarti" dice riposando lo sguardo sul fumetto
"no no figurati se mi taglio" rispondo decisa.

Come non detto, ne prendo uno e nel metterlo a posto prendi dentro la lama di un altro tagliando il palmo della mano un 4cm "oddio te lo avevo detto" si alza dal letto e corre subito da me prendendomi la mano ma mi tirò in dietro, prendo un dito, lo passo sopra e raccolgo il sangue asciugandolo nella maglietta; sotto lo sguardo attento ma stupito di mattheo. "ti brucia? Ti fa male?andiamo in infermeria" afferma leggermente preoccupato, perché?,
"oh calma non c'è bisogno, non mi fa molto male ci sono abituata" dico cercando di tranquillizzarlo "oh ok allora vieni in bagno, che te lo medico con una benda" mio Dio non mi sono tagliata via un dito "ok basta che non me lo ingessi" ci scherzo sopra e capisce che non mi fa male "vedremo" risponde accensando un sorrisino.
Lo seguo in bagno, prende il disinfettante e lo passa sul taglio ma io  tiro in dietro la mano perché mi brucia
"brucia?" Chiede continuando a premere sul taglio "abbastanza"dico stringendo i denti "ho quasi finito" mi tranquillizza poi mi messe una benda mi accompagna a sedermi sul letto sempre guardandoti prima gli occhi e poi la mano."ti fa tanto male?"sembra un po' preoccupato "no affatto" rispondo per tranquillizzarlo anche se è la verità "bene mi sentirei in colpa" ribatte anche se non dovrebbe
E inizia a mettere via la scatola con i coltelli ma anche lui si taglia "poi dici a me, vieni faccio io sta volta, il karma"dico prendendo la sua mano.

Gliela medico e ci sediamo sul letto; iniziamo a chiacchierare e lui mette una mano sulla mia coscia lo guardo e lui la leva subito un po' imbarazzato.
"s-scusa mi è venuto spontaneo"dice per poi guardare un punto per terra
"oh no no scusami tu,non mi dispiaceva" gli prendo la mano e gliela riposiziono sulla coscia ma leggermente più su e ci guardiamo negli occhi.
"sai mi piace il tuo sorriso"dice lui continuando a guardarmi con quegli occhi scuri e penetranti;"se lo chiedi a Calia ti aiuta a cercarlo se vuoi"
Mattheo fa una risata un po' trattenuta e continua a guardarmi negli occhi.

"hai fame?" Chiedo per interrompere il silenzio che si era creato "si andiamo" e ci incamminiamo verso la sala grande per pranzare.
Mattheo si siede di fronte a me mentre Calia è alla mia destra  e Blasie alla mia sinistra.

"mangia dai" dice riferendosi a te Calia
"Non mi va" rispondo accennando un sorriso leggermente finte ma leggermente eh "e dai mangia" dice Blasie avvicinandomi un panino.
Rifiuto e inizi a guardarmi in giro vedendo che tutti mangiano prendo un pezzo di pane "evviva" dice Calia senza urlare troppo.
Mangio un mini morso e mi viene da vomitare "ragazzi v-" non finisco la frase e corro in bagno iniziando a vomitare.
Dopo alcuni secondi, mentre vomito sentobuna mano leggera prenderti i capelli e tenerli per non farli entrare insieme al vomito; riconosco il profumo era mattheo.
"Perché non mangi?" vomito e non rispondo, aspetto alcuni secondi e mi rialzo un po' tremolante, pulisco la bocca con l'acqua e vado incamera mia mente mattheo torna in sala grande

Scrittrice your bestie
Bella rega i commenti tra parentesi sono i miei sorry ma adoro commentare come se stessi leggendo con voi, e niente spero vi piaccia

My obsession~Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora