loving

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4 | four

"chan, il tuo turno è finito," gli fece notare yeseul. "cinque minuti fa, in realtà."

il ragazzo controllò il suo telefono per poi alzarsi. "oh, non me ne ero reso conto."

tuttavia, invece di spostarsi, posò il suo sguardo sulla collega. "hey, yeseul."

lei lo guardò. "si?"

"tu vai a scuola?" chan non l'aveva mai vista indossare l'uniforme scolastica, ciò l'aveva incuriosito.

"uh..." la ragazza guardò giù, "beh, no."

"no?"

"no."

"oh," annuì lui. "mai?"

"solo per un pò prima di scappare," rispose a voce bassa. "tu, invece?"

chan annuì. "mia mamma mi fa andare. lo odio, comunque."

yeseul gli rivolse uno sguardo compassionevole. "finirà prima che tu te ne accorga."

"lo spero," disse lui, prima di aggiungere, "hai un accento. da dove vieni?"

la ragazza diventò subito silenziosa. "uh, è un posto lontano. non lo conosci."

"oh okay," rispose ignaro il ragazzo. "io vengo, in realtà, dall'australia."

"oh?" si alzò yeseul, intrigata dal nome straniero. "impossibile."

lui annuì. "mi sono trasferito qui molto tempo fa, ma ricordo la vita ai tempi. era molto meglio di questo."

"immagino," mormorò lei.

i due adolescenti distrutti sedevano in silenzio, perdendosi nelle loro fantasie su vite migliori della loro ingiusta realtà.

MONEY . bang chanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora