14) Rivelazione

4.2K 10 3
                                    

Elena si diresse in cucina comprendendo le parole di sua sorelle al quanto spaventate dalla situazione che si stava creando alle domande insolite del padre, in merito all'accaduto della sera precedente.
Decise così di attraversare la sala lentamente in quanto per lei non era una cosa così tanto urgente soprattuto se era mattina presto.
Arrivata in cucina vide il papà completamente nudo con solamente un lungo grembiule bianco e nero che gli copriva la parte davanti lasciando intravedere il suo enorme sedere marmoreo.
Le sorprese non erano finite ancora,
Gianluca si trovava hai fornelli a sfornare pankeik affogandoli tra gocce di miele 🍯 e nutella.
Il giovane padre sovrappensiero iniziò a fischiettare una qualche canzone vecchia di anni fa.
Elena mentre ammirava la scena non poté che farsi scappare un sorriso accompagnato da una risata che fece immediatamente voltare lo sguardo di Gianluca intento a cercare colei che si stava prendendo gioco di lui .
Elena:<< sei davvero gentile papino perciò che mi stai regalando sta mattina!>> e mentre disse così la giovane ragazza si era avvicinata all'uomo e li diede una carezza sul braccio, subito Gianluca confuso, percepì la presenza della figlia, alla quale subito gli stampò sulle labbra un bacio dolce come segno di affetto .
Entrambi si trovarono in una situazione al quanto tenera: Elena aveva le mani che accarezzavano il suo braccio e lui invece aveva donato un bacio rapido sulle labbra 👄 di lei.
Papà sottovoce:<< buongiorno tesoro come stai? Hai dormito bene? >> la figlia ribatte con gli occhi ancora un po' spenti e assonnati :<< guarda mi ha svegliato presto Giada perciò poi con tutta la calma sono venuta qui. Si ieri sera ho fatto un po' tardi anche se sono riuscita ha dormito divinamente.>>
Gianluca:<< a proposito di ieri sera tu non sai nulla del bagnato che c'era dietro al divano perché non sembrava ne Coca-Cola ne nessun'altra dimmi tipo di bibita!?!>>, ella a quel interrogatorio mattutino arrossì in quanto in un secondo si ricordò ciò che era accaduto la sera precedente.
Decise Elena di non rispondere e nel mentre prese il piatto per auto servirsi la colazione.
Si mise a tavola e si accostò i capelli prima di iniziare ad abbuffarsi sullo squisito cibo.
Gianluca rispettò il suo silenzio e iniziò ad attendere,
Con leggiadra frivolezza mattiniera arrivò in punta di piedi Federica, coperta solamente da una camicia da notte trasparente e triforata di mille ricami lungo il suo corpo sinuoso, lasciando intravedere le parti migliori del suo splendente corpo.
Non c'era che silenzio e romanticismo in una cucina abbellita da splendidi corpi celestiali.
Così l'alba sorse invadendo con i suoi raggi la cucina dove loro 3 insieme condivisero la bellezza della vita.
Federica guardò di sfuggita Elena e con una occhiataccia le fece capire che aveva commesso un errore come se lei sapesse già tutto nonostante il marito non avesse parlato.
In quel momento il giudizio della madre non scalfì nemmeno per un istante la timidezza e la vergogna della figlia maggiore che si trovava semi allegra per le sorprese che la stavano avvolgendo quel mattino seguente!
Federica ad un certo punto si mise ad accarezzare Elena da dietro, gli prese la testa e l'appoggiò sotto il suo grosso seno facendo arrossire le guance di ella che sfregavano sul suo grembo caldo.
Si chinò e i suoi capelli si mescolarono con quelli chiari della giovane ragazza ingenua e gli sussurrò:<< tesoro spero non ricapiti più, che tu ti possa masturbare mentre io e lui facciamo l'amore! Sia chiaro non vorrei che ci fossero in fraintendimenti potete fare ciò che volete ma non riversate le vostre scoperte attraverso di noi. è giusto fare esperienze e imparare a capire il proprio corpo ma è sbagliato che tu possa anche solo pensare di godere mentre vedi noi due in una tale situazione.
Elena non fece altro che continuare a mangiare incurante delle parole della giovane madre.
Federica vedendola così testarda di sedette repentinamente di fianco a lei accavallando le gambe e tirandosi su leggermente la camicia da notte posandola sulle gambe.
Federica:<< tesoro smettila di non ascoltarmi so che forse ti sto dicendo queste cose in modo troppo severo ma lo faccio per educarti e perché se no iniziano complessi che non fanno bene a te e figuriamoci a noi! , vorrei che almeno ti sforzassi a non farlo più.>> Elena per pochissimi secondi sollevò il suo sguardo dalla sua colazione da sogni e con un po' le lacrime agli occhi fissò quelli della madre e ad un tratto scatto in piedi e si diresse di corsa verso la sua stanza; quando la madre la precedette strattonandole il braccio per afferrarla in un abbraccio di compassione e tenerezza.
Loro due stettero sedute e avvinghiate per buona parte del tempo fin quando i singhiozzi della giovane ragazza non cessarono e le labbra della madre non smisero di premere sulle sue guance rosse di imbarazzo.
Elena capì che dopo tutto non era uno sbaglio ma un modo non giusto per scoprire la propria sessualità che forse non faceva altro che portarla a vivere il complesso di Electra .
Gianluca osservava la scena in modo molto assente tra i fornelli di una cucina ormai da pulire.

NATURISMO IN FAMIGLIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora