20) Una spesa vegetariana

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Jasmin non poteva crederci a ciò che aveva sentito alle parole di Giada.
Aveva intuito che erano un gruppo di amici nel quale le ragazze con il loro fascino e non solo ma con la loro grinta riuscivano a tenere testa hai ragazzi pompati di steroidi,
una cosa che per lei era raro da vedere sopratutto frequentando una caffetteria poteva notare tante storie e tante situazioni a volte disarmanti.
Mentre Jasmin continuava a servire come una trottola le richiese dei clienti avendo cura di sorridere , Martina che in quella giornata di sole alla caffetteria " da Zoe" si presentava vestita con una maglietta scollata lunga e dietro corta davanti senza intimo, si lasciava intravedere il piercing che aveva all'ombelico e i restanti altri due che indossava su entrambi i capezzoli.
Il piercing che brillava di più e che si notava maggiormente era quello presente nell'ombelico che le faceva risaltare la bellezza e la purezza del suo ventre.
Indossava dei pantaloncini di lino azzurri e sandali marroni abbelliti nelle giunture da piccole pietre verde acqua in fine aveva una borsetta bianca a tracolla.
Ad un certo punto si decise di alzarsi e propose al gruppo di andare a far compere tra i negozi del centro commerciale però Elena saltò su e con voce dispiaciuta le disse che lei e sua sorella dovevano andare a far la spesa perchè il frigo di casa era vuoto e che sta volta sarebbe stata una spesa al quanto particolare.

Martina con tono scocciato disse a Elena: << eh quindi amore dopo che hai fatto la spesa se mai ci raggiungi in un negozio che ti dico io al telefono ! Così ci aggiorniamo più tardi perchè sicuramente avere un parere diverso dal mio per i vestiti sarebbe meglio oltre che ricevere commentini da questo branco di pazzi !! >> Elena: << amore non hai tutti i torti non potrei lasciarti sola con loro,va benissimo allora ci riaggiorniamo su tarda mattinata >>.
Ed ecco che le due sorelle fecero il giro dei baci per salutare il gruppo e rivedersi più tardi come era stato deciso.
In un quarto d'ora e poco più, Giada si trovò all'ingresso della galleria del supermercato.
prese il carrello per iniziare a mettere all'interno ogni prelibatezza mentre la sorella appoggiava la borsa nel passeggino del carrello.
Camminarono assieme tra le corsie dei reparti alla ricerca di un'alimentazione più genuina che mai.
Partirono dalla colazione;
un pasto fondamentale dopo che il proprio stomaco era rimasto a digiuno tutta la notte.
E così decisero di prendere i seguenti alimenti: fette biscottate, marmellata biologica con vari gusti tra i loro preferiti : fragola, lamponi, frutti di bosco .., poi un bel pacco di biscotti e qualche succo di frutta perchè con l'estate e la disidratazione alle porte era più semplice combatterlo.
Passarono poi al pranzo: con latticini, uova, pasta e spaghetti integrale, riso da vena, riso rosso, cuscus, pane di grano saraceno, latte di cocco, latte di soia, acqua di cocco e vari sughi per condire la pasta.
Presero anche frutta,verdura, pesce e legumi di ogni tipo stando attente alla stagione che in quel momento poteva offrire il supermercato.
Infine pensarono alla cena e agli spuntini di metà pomeriggio, tra cui gli ingredienti genuini per ottime torte 🥧 fatte in casa o anche muffy per la golosità di Giada.
Passata 1 h dalla spesa fatta, portarono le buste del carrello fino alla macchina, caricandole così a non pensarci più e poi chiamarono Martina al cellulare.
Elena con voce sottile: << ehiii tesoro dove vi trovate ora perchè noi abbiamo appena messo le buste nella macchina, siamo pronte per raggiungervi>>.
Martina. Rispose << ehi siamo qui dal negozio di @intimissimidonna non potete non vederci vi aspettiamo!! Muoversi girls.>>
Detto ciò Elena e la piccola Giada si incamminarono verso il negozio all'interno del gran supermercato e tra una commissione e l'altra erano diventate le 16:30 di pomeriggio ed il sole non aveva intenzione di scendere nemmeno a pensarci anzi irradiava e penetrava ogni finestra della immensa struttura.
Si incamminarono le due sorelle.
Nel mentre all'interno del supermercato il gruppetto di ragazzi che si trovava davanti al negozio incominciò a creare un brusio dovuto alle conversazioni che si animava sempre di più su tematiche al quanto bollenti .
Luca mentre fisso Elena gli chiese sfacciatamente:<< ehi Ele cosa ne pensi di questa lingeria azzurro notte da zoccola?>>,
Elena si girò e con uno sguardo fulminante a quelle parole gli disse << ma tu devi sempre pensare che noi donne siamo tutte zoccole perciò che indossiamo ? Ma Devi sempre offendere soprattutto il mio negozio preferito ! Ma come razza ragioni >>.
Luca<< ragiono come la maggior parte di questa gente che vi reputa perciò che siete! Come mai dovete mettervi dei reggicalze se non per provocare! Con la vostra zoccolaggine ! >>
Martina sconcertata gli diede un spiegazione lo stesso: << si usa perché come dice il nome devono reggere le calze lunghe che indossiamo sotto la gonna Deficiente, che poi ci abbiano creato una moda ovvio che è una questione di estetica, a volte mi chiedo come ho fatto a essere tuo amico 😂.>> Luca :<< ma io non ti ho mai vista indossarlo le volte in cui comunque andavamo fuori o a qualche festa, non ci credo che indossi quelle cose lì >> Martina ribatté << ovvio che non mi hai vista perché mi dovevi spogliarlo per vederlo che scemo che sei se mai a volte si può intravedere la catenina che collega il reggicalze alla calza stessa se esce dalla lunghezza della gonna ma è raro perché stiamo attente a regolare il tutto noi ragazze! 😅 >>.
E mentre Martina stava approfondendo alcune banali tematiche ecco che salta su filippo con una domanda altrettanto stupida:<< ma stavo guardando qui in vetrina e non potevo notare quanto il reggiseno qui vada come articolo più forte ma quale è il senso di indossarlo se fossi donna non lo porterei mai >> saltò su immediatamente al discorso L'unica ragazza del gruppo che gli rispose:<< beh fillo c'è da dire che dipende un po' uno dalla ragazza e due da come si sente lei è da ciò che deve fare, mi spiego meglio; se la ragazza in questione deve far sport dove comprende saltare e far certi movimenti ovvio che li ci vorrebbe un toppettino sportivo ma se deve solo andare in giro ci sono certe ragazze che dicono che star sempre senza ad una certa pesano e fanno male e perciò lo usano ma io onestamente avendo anche una 4 non ho mai sentito questo fastidio sarà il fatto che sotto ho comunque una buona muscolatura grazie allo sport e alle creme poi come noti non lo indosso mai nemmeno ora se ci fai caso nemmeno l'elena e la Giada. >> di fatti Martina per quell'uscita si era vestita molto attraente, aveva un vestito verde acqua 👗 cortissimo che arrivava poco prima dell'inizio delle cosce e con una scollatura a V che faceva intravedere tutta la sua forma del petto, al centro del collo indossava una collana lunga con una pietra verde, il suo viso era decorato da brillantini di trucco che irradiavano i suoi occhi e gli orecchini la illuminavano tutta quanta il viso.
Per concludere indossava dei sandali nei quali i lacci si intrecciavano sui suoi polpacci, ed una borsetta blu scura sulla spalla destra che portava con sé.
Prese fiato e continuò a rispondere alla domanda di fillo : << Altre invece lo indossano perché si sentono più femminili anche se a volte non c'è l'hanno proprio il seno oppure vogliono nascondere la zona erogena ma si potrebbe benissimo nascondere con un cerotto apposta o una coppa dipende !
Ovvio che se dobbiamo arrivare a coprirci perché si vede un capezzolo la cosa mi sembra davvero da pazzi 😂 non trovi?>> a quella domanda che sorgeva banale fillo rispose con un cenno di si << va beh hai ragione, se mai farò  caso a ciò che hai detto in modo discreto se riesco ..>> arrosì quando uscirono tali parole dalla sua bocca, chi sa forse era il caldo momentaneo che si era creato.
Nel frattempo dall'altra parte del supermercato
Giada mentre stava camminando guardando verso il basso e con lo sguardo un po' pensieroso venne presa da un attacco fortissimo dolore alla pancia zona basso ventre che cadde a terra tutto questo mentre superò le porte del supermercato.
Elena pensando che fosse dietro di lei non ci fece subito caso quando si girò di scatto e un urlò subentro dirompendo il silenzio che c'era tra le due sorelle.

NATURISMO IN FAMIGLIADove le storie prendono vita. Scoprilo ora