Selene vive sulla terra, è una normalissima ragazza dell'Arizona, per mesi una strana sensazione invade il suo corpo finché un giorno tornando a casa dal lavoro si ritrova a svolgere un favore per una signora anziana, quello che le si presenta davan...
Toc-Toc sento bussare alla porta ma mi giro dall'altra parte portandomi dietro le coperte coprendomi fino alla testa, sono troppo distrutta e assonnata per vedere qualcuno <<Selene apri! >> una voce non del tutto sconosciuta urla il mio nome, non ci faccio caso e cerco di continuare a dormire ma a quanto pare la persona dall'altra parte non molla, perché continua a bussare e a strillare, mi alzo pronta a mandare a quel paese la persona che troverò quando aprirò quella porta, apro di scatto e quello che mi ritrovo davanti mi fa sbattere gli occhi per vedere se è vero o se sto sognando <<Signora Derny? >> <<ciao cara, non volevo essere troppo antipatica ma ho urgente bisogno di parlare con te >> la guardo accigliata <<certo si accomodi >> mi sposto per farla entrare ma lei scuote la testa <<prendi le tue cose verrai da me mentre aspetti >> aspettare cosa? Questa donna è davvero strana, ma ormai non ho più nessuno e una signora anziana come amica non fa mai male, annuisco senza forze, ormai tutta l'energia che avevo è stata prosciugata da quei due, al loro ricordo la tristezza prende il sopravvento su tutte le altre emozioni facendomi venire le lacrime agli occhi <<su ragazza sbrigati! >> Raccatto le poche cose che ho per poi seguirla all'entrata, <<signora Derny, devo pagare mi aspetti qui >> mi in cammino verso la ragazza della reception, <<oh nono ragazza ho già fatto io, non ti preoccupare >> mi giro di scatto cercando di ribattere <<niente ma ragazza seguimi e besta >> tanto vale date retta a questa signora un po' squilibrata, << quella è la mia auto>> indica una macchina nera, <<ma lei non ha l'auto, o alme->> mi blocco di colpo girando la testa nella sua direzione <<sapeva tutto >> sussurro <<è stata lei a mandarmi da loro >> annuisce con un sorriso colpevole, <<sali in macchina ti spiegherò tutto >> apro la portiera salgo e aspetto che lei faccia la solita cosa, quando si accomoda sul sedile del guidatore il suo aspetto è diverso, sussulto e cerco di aprire la portiera ma è bloccata <<si-signora Derny?>><<Selene, sono Nayra, e questo è il mio vero aspetto >> o cabbio lei è l'angelo delle leggende? <<T-tu sei l'angelo >> annuisce con gli occhi scintillanti <<sono felice che quei due farabutti ti abbiano parlato di me, o forse è stata Tayra? Sai perché si chiama così? >> scuoto la testa cercando di immagazzinare più informazioni possibili <<ho salvato i suoi genitori quando sua mamma era in attesa di lei così per essermi riconoscenti le hanno dato un nome simile al mio >><<uhm>> emetto un verso che nemmeno riconosco, in questo momento potrebbe passarmi davanti un dinosauro e non ne rimarrei sorpresa, << e io cosa centro in tutto ciò? >><<Nulla ho solo capito grazie a uno dei miei doni che tu eri la loro compagna così ti ho indirizzato verso di loro >> annuisco ancora ma penso che ormai sia una cosa automatica a cui non faccio più caso, mette in moto la macchina e parte <<dove stiamo andando? >> Domando con voce un po' stridula, <<ad Ethis ti porterò nel mio mondo finché le cose non si risolveranno, lì sarai al sicuro >><<io voglio solo andare a casa Nayra >><<lo so tesoro ma è pericoloso con quella vipera pazza, finché non sarà imprigionata o giustiziata è meglio che tu sia al sicuro. >> Accelera premendo il piede sul pedale talmente tanto da farmi attaccare al sedile <<tieniti forte >> urla ridendo, mentre io urlo di terrore, la macchina va sempre più veloce finché ad un certo punto non siamo più sulle strade dell'Arizona ma in una stradina verso una casa piuttosto grande, anzi enorme, <<lì dentro troverai e vedrai di tutto, specialmente se ci sono i ragazzi con i bambini quindi fai attenzione. >> Scendiamo dall'auto e ci avviamo fino ad arrivare alla porta dove già dall'esterno si sentono delle urla <<Rigel, Enea, Maya non fate impazzire i vostri papà >> una voce femminile rimprovera quelli che penso siano dei bimbi, Nayra ridacchia,<<Vieni ti presento Cindy e i suoi uomini >> o mamma mia anche lei ha due uomini? Ma di cosa mi meraviglio io sono la prima ad essermi innamorata di due alieni, <<Cindy dove sei? >> <<siamo tutti in cucina >> sbuca una donna con i capelli rossi e con un pancione enorme, con dietro tre piccoli bambini che sgambettano felici, quando mi vede i suoi occhi si illuminano e subito mi corre incontro prendendomi alla sprovvista, <<gattina vacci piano se no la spaventi >> un ragazzo dai capelli neri pieno di tatuaggi esce dalla porta seguito da un altro che però ha i capelli rossi, vengono avanti e la loro stazza un po' mi intimorisce sono alti pieni di muscoli e soprattutto quello tatuato ha uno sguardo non molto amichevole, <<non ti preoccupare per il momento sono innocui >> sussurra Nayra, <<ma dai Ryan, io sono solo gentile >> si lamenta la ragazza, ora che la guardo meglio è molto giovane, <<ciambellina cosa ne dici di presentarci? >> le suggerisce il rosso, mettendole un braccio sulle spalle, sorride e inizia a parlare <<io sono Cindy, il ragazzo tatuato è Ryan, lui è Travis >> indica il ragazzo vicino a lei <<e poi ci sono i nostri figli Rigel, Enea e Maya >> mi sorride accarezzando il pancione<< wao avete già tre figli e siete così giovani >> le sorrido commossa, <<siamo in attesa del quarto>> guarda i suoi uomini con amore<<o forse quinto >> aggiunge Ryan <<non iniziare di nuovo! >> lo rimprovera Cindy con voce dolce per nulla arrabbiata, sentiamo un tonfo poi un bambino piangere <<cazzo >> si precipita nell'altra stanza Travis, Cindy spalanca gli occhi e mi saluta con una mano <<spero di rivederti presto Nayra ci ha parlato della tua storia, ti auguro di risolvere con i tuoi uomini così quando verremo su Aser potrò rivederti >> sparisce anche lei dietro la porta seguita dall'altro ragazzo, mi giro verso Nayra guardandola con gli occhi pieni di lacrime <<che bella famiglia >> annuisce <<già finalmente anche loro si meritano un po' di pace ne hanno passate delle brutte. >> L'orologio al polso di Nayra inizia a lampeggiare, lei lo apre a dallo schermo esce l'immagine di Tayra<< è con te vero? Mi da che la posizione è ad Ethis >> <<si vieni tesoro >> mi fa segno di raggiungerla, così mi avvicino fino ad entrare nella visuale di Tayra << menomale cavolo che stai bene, loro stanno arrivando >> il mio corpo si irrigidisce ma si riscalda anche di una strana sensazione <<non fare quella faccia preoccupata, ti spiegheranno tutto, Nayra tu invece puoi accettare l'accesso della navicella? >> annuisce <<tra quanto arrivano qui? >> <<Tra non molto >> la chiamata di chiude e io mi preparo mentalmente a parlare con loro.
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Buongiorno ragazze! ❤️ Ho aggiornato il più presto possibile, e posso su per giù dirvi che mancano 5 capitoli alla fine della storia. 🥺 Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina e commentate! ⭐❤️
