CAPITOLO 18 - RYAN

881 38 16
                                    

C'è silenzio. C'è troppo silenzio.

Si odono solo i cigolii causati dal vento, lo sbattere incessante delle ante e i gorgoglii delle nubi, ma la foresta... La foresta è in attesa.

Faccio alzare Mel, nascondendole la mia agitazione.

Poi, un boato assordante mi riempie le orecchie.

Amelia increspa le labbra, confusa, mentre io mi sorreggo la testa con entrambi i palmi.

Mi parla, ma non sento nulla, la vista si fa leggermente offuscata... Dobbiamo uscire immediatamente da qui.

Mi concentro sulle parole da dirle -Fuori. Ora. - la vedo annuire, per poi portarsi un mio braccio dietro al collo, per sorreggermi.

Attraversiamo le scale e l'atrio, ma la testa pulsa sempre più forte, il fischio si intensifica e io cado a terra.

Fa per tornare a sorreggermi ma un'ombra scura la allontana da me, sbattendola ai lati della porta.

Stringo i denti, provando più dolore per la mia compagna che per me: non le deve succedere assolutamente nulla.

Tento di rialzarmi, notando svanito il rombo in testa, ma un'altro paio di ombre mi tengono fermo.

Li osservo meglio tentando di liberarmi, noto che sono composti di sabbia e fuliggine, ma hanno dei piccoli elementi viola che si portano dietro per tutto il corpo.

Merda. La Traccia.

Tento di liberarmi, ma invano poiché una terza presenza blocca ogni mio tentativo di riuscita.

Continuo a non percepire alcun suono  se non quello di granelli di sabbia, il ché rende tutto ancora più difficile.

Poi, come dal nulla, una donna dalla chioma corvina e dal portamento fiero ma prepotente si fa strada verso Amelia, che noto solo ora bloccata nelle mie stesse condizioni.

Le scende un rivolo di sangue dal sopracciglio e tenta di reggersi la spalla con una mano.

Chi ha fatto questa stronzata me la pagherà, ombra o chiunque altro sia.

La donna si dirige verso di me, scrutandomi con i suoi occhi ametista, non reprimendo un fastidioso ghigno simile però più ad una smorfia infastidita.

Gonfio il petto, sprigionando la mia energia di alfa, facendola così indietreggiare di qualche passo.

Alza il mento come a sfidarmi, poi chiude gli occhi impegnata ad ascoltare qualcosa che io non odo.

Annuisce sicura, si volta con uno scatto vero Amelia e la raggiunge mossa come vento.

Urlo, mi ribello e dibatto, ma nemmeno il mio corpo sente nulla di quello cche sta succedendo, e mentre tento di trovare una via di fuga, Amelia è pietrificata, con gli occhi spalancati e la bocca semiaperta.

Fissa la Traccia.

Poi qualcosa mi blocca all'istante: una sua lacrima. Sta piangendo.

La traccia inizia a ridere con enfasi, provocando una smorfia di disgusto che ho visto di frequente.

Si parlano, urlano senza però farmi sentire nulla. Non posso sentire nulla.

Poi la mano destra della donna afferra il mento di Mel, lo stringe con forza piegando la pelle e lacerandola.

Ma Amelia pronuncia solo poche parole, quelle che fanno indietreggiare di scatto la Traccia, facendola volatilizzare nel nulla, andata come venuta.

Le ombre la seguono e tutto torna come prima. Ma non io.

Non io che spero, prego di aver capito male ciò che ha detto. Non io che ho gli occhi sbarrati dal terrore di cosa ciò comporta, e di chi Amelia sia in realtà.

Non io che ripeto in loop nella mia mente quelle poche parole, chiedendomi se tutto questo sia possibile.

- resti la solita delusione, madre-










~ANGOLO ME~
Mi scuso davvero davvero tanto per l'attesa, ma fatico a scrivere. È qualcosa che non posso controllare.

Il capitolo è pareeecchio corto, ma serviva così, in quanto nel prossimo, il punto di vista riguarderà Amelia e cambiarlo nello stesso capitolo non mi convinceva, perché avevo paura di renderlo confusionario, perciò...

Al prossimo aggiornamento❤️ (grazie davvero per le letture, mi rende davvero felice, e se volete lasciate una stellina, ciao!)



Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 14, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

The Heartless AlphaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora