parte 3

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Come stai?
Io bene,dopo quello che é successo io continuo a non parlare con Marta,ma a lei sembra non fregargliene niente....Non so come faccio,mi verrebbe da dirle tutte le cose brutte che si merita ma non so,mi blocco.
Per fortuna c'è Leo,il mio migliore amico,ora ti parlo un po' di lui..
Ci siamo conosciuti 2 anni fa,quando io avevo 13 anni e lui 15.
Era il 17 agosto,venerdì,23.14.
Ero in discoteca con delle amiche del mare,quella sera bevvi un drink ,
penso...
(non sono un'ubriacona,ma provai un drink alla frutta con dell'alcool)
Lui era li che parlava con i suoi compagni,io durante la serata lo guardavo e lui,ricambiava.
Ad un certo punto io andai in bagno e quando uscì c'era lui che mi vide e mi disse io sono Leo e mi fece un bellissimo sorriso,era fantastico.
Si presentò e dopo un po' andammo a casa sua e i suoi genitori non c'erano,ci sedemmo sul letto e incominciammo a baciarci,poi successe quella cosa.
La mattina dopo mi svegliai ero nel letto,mi girai e lui non c'era...
Mi alzai dal letto con il lenzuolo bianco addosso per coprirmi...
Girai per tutta la casa per cercarlo,ma Leo non c'era,allora tornai in camera e mi affaciai alla finestra,abbassai la testa e lui era li in giardino...
Corsi per le scale per raggiungerlo e quando lo vidi,Urali<Leo> lui sì girò verso di me e mi allungò il suo braccio,io gli tesi la mano e mi avvicinai pian piano a lui.Mi mise il braccio sulle spalle e mi guardò negli occhi..
Era stata una notte bellissima con lui..
Ma oggi senza lui non saprei che fare,mi ascolta,mi sopporta è soprattutto mi fa tornare il sorriso dopo aver pianto...
-Sofia

il diario di una adolescente problematicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora