Peridot Pov
Che noia...
Ora che ho finito di riparare il computer non so che fare...
Forse dovrei provare quei... come li aveva chiamai?... Giochi? Diamo un occhiata su internet
*apro internet e cerca la definizione di giochi*
mmmh.... questi "giochi" non si praticano sul computer... forse avevano un altro nome
"Beh, non importa..." *spengo il computer* "...Andrò a fare una passeggiata, se non sbaglio la chiama così Sara. Ma prima..."
*prendo il registratore e racconto di non aver capito cosa intendesse la mia compagna di banco Sara con quei "giochi sul computer"*
*concludo la registrazione*
"Bene, ora posso andare."
*mi avvio per la solita strada di Beach City* <Questa città è così noiosa, monotona, sempre uguale... Vorrei almeno conoscere qualcuno>
*mi fermo*
<E perché non dovrei?... No... Sono troppo... come si dice? Beh, non importa, non ce la farei mai>
*riprendo a camminare e noto una ragazza che mi stava guardando di nascosto dal tavolo di un bar, il cui viso è quasi totalmente coperto da occhiali da sole e un cappello che ne nasconde i capelli*
<Che si guarda quella? Lo so che mi sta guardando, anche se ha quegli occhiali. Anche se in effetti mi sono fermata a pensare tra me e me per 2 minuti a caso... forse si sta chiedendo se sto bene>
*Alzo la mano verso la ragazza come se la stessi salutando*
*La ragazza si gira di scatto e mi da, per quanto possibile dalla posizione, la schiena*
<Ma che ha che non va? Vabbe sarà meglio andarsene prima che diventi imbarazzante>
^^^^^
-Quella sera-
*Mentre mi rilasso sul letto sento suonare alla porta*
<Chi può essere?>
*Vado ad aprire ma trovo solo un biglietto*
/ Hey, so che non mi conosci ma che ne diresti di incontrarci? Abbiamo qualcosa in comune e questo l'hai già visto, sai cosa intendo, quindi che ne dici di venire domani pomeriggio verso le 16 dove mi hai vista oggi?\
<Ci siamo viste oggi? Ah, la ragazza del bar. Ma che intende con qualcosa in comune? In ogni caso non se ne parla, non sarei mai in grado di presentarmi così come se niente fosse>
*Accartoccio la lettera e la butto nel cestino*
*Mi sdraio sul letto e mi addormento*
^^^^^
-La mattina-
*Suona la sveglia, mi metto i panni di ieri, una maglietta verde e dei pantaloncini neri, e mi avvio verso la scuola*
*Mentre cammino noto da lontano la ragazza di ieri in un altra strada*
<Ma guarda chi c'è. Spero non ci rimanga male nel non vedermi oggi>
*Torno con la mente concentrata sulla scuola, guardo l'orario e velocizzo il passo per arrivare in tempo*
*Arrivo in classe e mi siedo*
*Mi arriva un messaggio sul telefono e senza farmi vedere lo guardo*
S (Hey peri, giochiamo a filetto? Semmai ti lancio il foglio ma mi raccomando prendilo senza farti vedere)
<Sara già mi scrive... Scusa sara, ho sonno, per oggi lasciami dormire>
P (Scusa, oggi ho parecchio sonno, penso che dormirò, tanto ai prof non importa)
S (Noooo daiii)
P (Sorry ma davvero sono stanchissima)
S (Va bene dai)
*Appoggio la testa sul banco e mi addormento*
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Despite Who We Are (ITA)
Teen FictionQuesto è il mio primo libro. La trama è ambientata nel mondo reale, dove però ci sono le gemme. Queste sono un po' umane e un po' gemme, infatti l'aspetto è umano ma presentano le loro gemme, hanno bisogno di dormire ma non di mangiare o bere (posso...