Forever |Neville Longbottom|

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Baddie scese dal treno e zia Cissy e Draco, che era già sceso, la aspettavano alla fermata dell' Hogwarts Express, poi, dopo, si smaterializzarono  per andare a Villa Malfoy.
Entrarono, la casa è imponente e con molti giardini, nonostante ciò era fredda e paurosa.
"Non si può usare la magia fuori da Hogwarts" spiega Draco
"Mi sembri quella sporcosangue della Granger, sta un po' zitto, l' ho fatto sempre e il ministro ancora non mi ha espulsa, hanno troppa paura di me, sopratutto in questo periodo, sai, sono la figlia di Madame Lestrange, dovresti saperlo" disse Baddie.
Trasportò il bagaglio in camera e si iniziò a sistemare i vestiti.
"Proprio come me l' aspettavo, bella proprio come me" disse una voce, anche se Baddie non
l' aveva mai sentita, quella voce le suonava familiare e corse subito tra le braccia della madre che le diede una carezza, ma non una vera carezza, infatti la sua mano era tremante e sfiorava il viso della figlia, ma a Baddie bastava.