sei ciò di cui ho bisogno...⁓Pt.2 [completa]

papà che succede?⁓

*cico pov's*

aspettai mio papà ritornare in stanza e quando lo vidi aveva in mano di tutto: patatine,birre,pop corn,panini del mc,coca cola e tanto altro. Lo guardai sconvolto,si sedette vicino a me,poggiò le cose sul letto e sorridendo mi disse che era tanto che non stavamo insieme a cazzeggiare e gli mancavano i vecchi tempi,mi alzai per andare a prendere il telecomando della tv,nonostante mio papà stesse continuando a dirmi di rimettermi a letto,accesi la televisione e mi rimisi sotto le coperte,misi netflix,lo guardai con un sorriso e gli chiesi se fosse pronto a rievocare i vecchi tempi,mi guardò e senza pensarci due volte disse di si. Passammo 10 minuti solo a scegliere che cosa guardare,alla fine scegliemmo "la casa di carta"

Pc: quanto cazzo è figa Tokyo

C: vogliamo parlare di Rio?...

mi interruppi,mio papà mise in pausa e mi chiese cosa fosse successo,gli occhi mi diventarono lucidi,il cuore iniziò a battere sempre più forte e iniziai a tremare,in una frazione di secondi mi ritrovai a piangere

Pc: non ti senti bene?

C:...rio

Pc: cosa?

Pc: ah...

mi abbracciò e mi disse di stare tranquillo,perchè le cose si sarebbero sistemate tra di noi,Stre era ancora molto innamorato di me e lo capiva,gli dissi che se davvero fosse stato innamorato come diceva non si sarebbe mai messo con un altro,mi spiegò che le cose non vanno sempre bene e che sia la mamma che Stre ne erano la prova. mi disse di smettere di piangere avevo una notte da far passare e non sarebbero di certo state delle lacrime a rovinarla,mi asciugò il volto da quelle goccioline salate che lo ricoprivano,stappò una birra,me la passò e fece ripartire l'episodio

*strecatto pov's*

passarono 2 mesi da quando io e Cico ci lasciammo,non avevo la minima idea ne di come stesse,ne se aveva un altro compagno o no,io però "mi fidanzai" con un altro ragazzo,si chiamava Paolo,facemmo le medie insieme,era l'unico con cui avevo ancora un "bel" rapporto. Lui era castano,magrolino,con due piercing,uno sul sopraciglio,uno al labbro e aveva il taglio al sopracciglio. Diciamo che lui per me non era un fidanzato,ma io per lui si,infatti puntualmente quando uscivo con uno dei miei amici lui doveva specificare che eravamo fidanzati e quando provavo a dire che non era vero mi arrivava o un calcio o uno schiaffo,mi controllava in continuazione il telefono,con chi parlavo,con chi mi scrivevo,le chiamate e anche i social,controllava tutto,infatti anche se avessi voluto tornare da Cico,cosa che avevo in mente di fare,Paolo se ne sarebbe accorto. Avevo paura,ma avevo ancora più paura di dire tutto ai miei amici e sopratutto mia madre,non sapevo come chiedere aiuto e pensai che la soluzione migliore fosse stare zitto,fino a quando ieri Paolo mi disse che sarebbe uscito con dei suoi amici quella sera,gli chiesi chi erano e dove fossero andati,lui si girò verso di me e urlando mi disse che non erano cazzi miei,mi arrabbiai particolarmente e gli dissi che io gli dovevo sempre dire tutto,con chi uscivo,dove andavo e che addirittura aveva voluto conoscere i miei amici per assicurarsi che non mi dessero fastidio,quando l'unico che mi stava addosso e mi da fastidio qui era lui,Paolo s'incazzo e mi picchiò,non ricordo quante botte mi diede,ricordavo solo che mi ritrovai per terra e pieno di lividi,non riuscivo a muovermi,chiamai Anna piangendo e le chiesi di venire urgentemente a casa mia,arrivò correndo,mi aiutò a rialzarmi e mi chiese cosa fosse successo,non volevo dirle che era stato Paolo,quindi le mentì,ma io ero troppo spaventato mentre lei troppo intelligente e ci arrivò subito che era stato lui. Parlammo un po' e mi disse di lasciarlo,sia perchè Cico senza di me stava una merda,sia perchè Paolo era un pazzo,le dissi che ci avrei dovuto prima pensare un po'...mi guardo con sguardo allibito e mi chiese se stessi scherzando,gli risposi che non era facile come sembrava visto che se l'avessi lasciato probabilmente mi sarei ritrovato con qualche arto rotto...

*cico pov's*

finimmo di mangiare tutto quello che mio papà aveva portato,quando si alzò il suo telefono squillò:

Pc: pronto?

Pc: come hai avuto il mio numero.

Pc:no,devi sparire. vai a farti fottere

mio papà si allontanò dalla mia stanza e quando rientrò aveva uno sguardo spento e un finto sorriso in volto

C: papà che succede?

Pc: era mamma,non so come abbia avuto il mio numero,però ha iniziato prima a chiedermi soldi e quando le ho detto di no ha iniziato a darmi del bastardo,frocio perchè avevo deciso di farti vivere con me,quando ha iniziato a insultare anche te dandoti dell'aborto mancato,coglione e tutte queste cose l'ho minacciata di denunciarla per stalking,ha chiuso la chiamata e basta...

C: sai,la mamma aveva chiamato anche me in college per chiedermi soldi e quando le ho detto di no ha iniziato a darmi del frocio di merda che doveva solo morire,le chiusi il telefono in faccia e la bloccai

lo abbracciai e iniziò a dire che era tutta colpa sua,aveva sposato una persona sbagliata e non voleva che ne pagassi anche io le conseguenze,lo feci calmare e gli dissi che non era colpa sua se quella donna era una troia,lo guardai sorridendo e gli dissi anche che avevamo una notte da far passare e non sarebbero di certo state le lacrime a rovinarla,mi ringraziò e si calmò...