ti va di accompagnarmi?⁓

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*strecatto pov's*

provavo un senso quasi di schifo in quel momento,ma non per Cico o qualcosa,ma provavo ribrezzo se pensavo che mi lasciai abusare 2 mesi senza dire nulla per paura di un coglione e nonostante Cico fosse il ragazzo più bello con cui io mi fossi messo in quel momento mi faceva schifo scoparci,nonostante forse in quel momento sarebbe potuta essere l'unica cosa che mi potesse aiutare. Ero immerso nei miei pensieri fino a quando non sentii Cico parlarmi

C: ascolta Stre,ti giuro che qualsiasi cosa la affronteremo insieme,okay?

S: va bene...grazie

decisi di cambiarmi, chiesi a Cico dove avesse i pigiami,ne presi uno ed andai in bagno a cambiarmi...chiusi la porta a chiave,ma invece di cambiarmi mi misi a riflettere

"cazzo...perchè mi sto cambiando in bagno? sopratutto perchè ho chiuso la porta a chiave? è come se la mia mente pensasse da sola,senza darmi la possibilità di cambiare le mie idee. In questo caso penso che anche Cico possa impazzire per un qualunque motivo e possa arrivare fino a picchiarmi e abusarmi"

apersi velocemente la porta e urlando corsi sul letto da Cico 

S: CICO HO CAPITO CAZZO

C: hai capito che la pizza si è freddata?

S: no coglione. Ho capito qual è il problema che mi fa avere questo "blocco" con te

C: e qual è?

S: praticamente è come se la mia mente pensasse da sola, senza darmi la possibilità di cambiare questi pensieri, in questo caso la mia mente pensa che te possa impazzire come Paolo fino a picchiarmi e abusarmi

C: è come se questi pensieri fossero dentro una cassaforte,ma te non avessi la chiave per aprirla e toglierli,giusto?

S: esatto

C: allora io farò di tutto per farti trovare questa chiave,va bene?

S: va bene...grazie

decisi di provare a fare un primo passo,ovvero cambiarmi nella stessa stanza dove si trovava Cico. Mi tolsi la felpa e poi la maglia,ma quando dovetti togliermi i pantaloni iniziò a girarmi la testa,iniziai a barcollare e mi dovetti sedere

C: tutto bene? ti posso dare una mano in qualche modo?

S: aspetta,provo da solo,in caso poi mi aiuti

C: va bene

mi rialzai,mi tolsi le scarpe e dopo un po' riuscii a prendere coraggio e tolsi i pantaloni,rimanendo in boxer anche io. Non ero mai stato così felice di fare una cosa tanto banale come mettermi in mutande. Mi misi accanto a Cico,mi attaccai al suo braccio e fece ripartire il film

S: oi Cico...

C: dimmi

S: puoi riaccendere i led e passarmi la pizza per favore?

C: va bene,i led di che colore?

S: proviamo a recuperare questa chiave? ti va e sopratutto ne hai la forza?

C: certamente

S: allora sai già che colore mettere i led

mi sorrise e mise i led rossi

*Cico pov's*

Stre mi chiese dove io tenessi i pigiami,ne prese uno, ma quando lo vidi andare a cambiarsi in bagno e chiudere a chiave la porta mi si spezzò il cuore..."perchè l'ha fatto...okay,forse ha solo bisogno della sua privacy,però cazzo,lui è lo stesso ragazzo che tre mesi fa mi provocava in college chiedendomi di essere il mio gattino...che cazzo è successo?" avevo solo pensieri bui e tristi che mi riempivano la mente in quel momento,fino a quando Stre non si buttò su di me dicendomi che aveva capito il problema del suo blocco. mi parlò di idee che non riusciva a controllare e che non pensava,mi venne in mente una metafora riguardante una cassaforte e una chiave,io l'avrei dovuto aiutare a trovare questa chiave per poter aprire la cassaforte. Stre decise di fare due grandi passi per cominciare,ovvero mettersi in boxer davanti a me e accendere i led rossi,si attaccò al mio braccio e finimmo di vedere il film. Quando finì ci andammo a lavare i denti,Stre portò in cucina i bicchieri e i piatti. Ci mettemmo sotto il piumone,l'uno distante dall'altro,fino a quando Stre non appoggiò la sua delicata mano sui miei addominali,presi l'occasione al volo e intrecciai la mia mano con la sua,ci girammo a guardarci negli occhi fino ad avvicinarci sempre di più, e improvvisamente ci ritrovammo a limonarci,presi il suo volto nelle mie mani per staccarlo un secondo

C: aspetta,aspetta,prima di continuare. dopodomani i nostri genitori si sposano

S: si,lo so

C: però mi serve un abito

S: beh si

C: ti va di accompagnarmi?

S: certo

C: grazie piccolino

S: prego amore...senti,ora possiamo riprendere da dove ci eravamo fermati?

C: ovvio

ritornammo a baciarci,fino ad addormentarci l'uno nelle braccia dell'altro


sei ciò di cui ho bisogno...⁓Pt.2  [completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora