sei ciò di cui ho bisogno...⁓Pt.2 [completa]

sono in crisi⁓

*strecatto pov's*

"Cico entrò in camera mia per iniziare a parlare del fatto che non voleva che io mi autolesionassi più perchè ci stava male,mi dispiaceva sapere che lo feriva e ammetto di avergli risposto male,ma a mia discolpa posso dire che era l'argomento a farmi quell'effetto,visto che per come sono io a una domanda normale non mi sarei mai permesso di rispondere in quel modo,specialmente al ragazzo che amavo,comunque,Cico tirò dalla tasca del pantalone una lametta,fece in modo che il mio e il suo sguardo non smettessero mai di incrociarsi,mentre i miei occhi erano pieni di lacrime i suoi erano spenti,inespressivi,quasi vuoti,non l'avevo mai visto in quel modo e mi faceva male. Davvero tanto male. E poi mi diede il colpo di grazia,prese la lametta e iniziò a sfregarla sui polsi,causando così tanti piccoli tagli,tutti in fila,uno sotto l'altro,provai a resistere dal non piangere,ma non ce la feci quando vidi il sangue colare dappertutto,scoppiai a piangere,gli strappai via dalle mani quel piccolo oggettino e urlando gli giurai che avrei smesso,lui mi sequestrò tutte le lamette e lo medicai,gli feci mettere il polso sotto l'acqua fresca,lo disinfettai e gli misi una garza intorno al polso </3 mi chiedo solo perchè non capisca che questo non è ciò di cui ho bisogno...vendicarsi o farmi sentire una merda non mi aiuterà a smettere, ma anzi peggiorerà solo le cose, ma non lo capisce...eppure ci è passato anche lui su questo :("

questo è quello che scrissi nel mio diario,quando lo chiusi e lo rimisi nel cassetto della scrivania. Guardai l'orologio e notai che erano le 18:35,accesi il telefono e vidi che reza mi aveva mandato delle cose in direct,aprii Instagram e vidi i messaggi,che erano link,al suo discord e l'IP del suo server,mi scrisse che alle 18:40 sarei dovuto entrare nella chat vocale "waiting room",gli risposi un "va bene" e chiusi instagram. Avviai Minecraft,aggiunsi il server di reza,ci entrai e mi posizionai anche nella chat vocale. Senza accorgermene rimasi intrappolato nei miei pensieri,fino a quando una voce femminile non mi chiamò

r: ei,ci sei?

S: sisi,ciao reza! grazie ancora per aver accettato di giocare con me

r: figurati! te sei Strecatto giusto?

S: si,ma te puoi chiamarmi anche Stre

r: d'accordo,allora ti faccio un breve tour del server e poi iniziamo con la live,okay?

S: va bene,grazie mille

*cico pov's*

Stre mi mise una garza intorno al polso che in pochi secondi diventò tutta rossa,decisi di non farci caso,scesi a buttare le lamette,ma quando mi trovai davanti al cestino una strana sensazione mi avvolse,mi iniziarono a tremare le mani e la tentazione di prenderne una e farmi male di nuovo era alta,quasi irresistibile,decisi quindi di fare una cosa,di tenermene solo 2 e le altre buttarle. Guardai quei due piccoli oggettini e non resistevo all'idea di sfregarmele addosso,capii che stavo degenerando,corsi in camera a poggiarle e prendere il mio pacchetto di sigarette,scesi di nuovo giù e chiamai Alex

C: oi Alex

Al: ei Cico

C: vi va di venire un po' da me

Al: sia io che Giorgio?

C: si

Al: va bene,due minuti e siamo lì

C: okay,io sono al parco

Al: va bene,a dopo

chiusi la chiamata,mi misi le scarpe,presi le chiavi,il telefono e salii per salutare Stre

C: stre,io vado al parco sotto casa con Alex e Giorgio

dissi sottovoce,lui non mi rispose,mi sorrise e annuì. Scesi ed uscii di casa,andai a sedermi sulla panchina,mi misi ad ascoltare la musica con le cuffiette,fino a quando non vidi Alex e Giorgio avvicinarsi a me,mi salutarono e mi abbracciarono 

G: ei,Cico,come stai?

C: sono in crisi

Al: come mai?

cacciai una sigaretta dalla tasca della felpa,l'accesi e aspirai,chiesi ad Alex di reggermela un momento,ubbedì e aspirò anche lui,io alzai la manica della felpa e feci vedere la garza ad Alex e Giorgio,che rimasero allibiti

G: che cazzo hai fatto?

Al: sei impazzito Cico?

C: l'ho fatto per Stre

si sedettero accanto a me e mi chiesero di spiegargli tutto,senza farmelo ripetere due volte ubbedì.

C: il problema è che sento il bisogno di dover tornare a farmi male

G: no,non ne hai bisogno,fidati

Al: Giorgio ha ragione,sei stato per tanti anni senza farti male e sei stato molto bene mi pare e adesso che hai rincominciato ti senti una merda

G: facciamo come abbiamo fatto l'altra volta,staremo sempre insieme facendo in modo che te anche volendo non abbia ne tempo ne modo di farlo,okay?

C: va bene,grazie...

Al: bene,andiamo a casa tua a giocare alla play?

C: si,però dobbiamo fare silenzio perchè Stre sta facendo una live con una tipa di twitch o una roba del genere

G: che figo! comunque non preoccuparti faremo silenzio

C: ah,Alex,la mia sigaretta?

Al: me la sono fumata

C: che scroccone che sei ahahaha