Read All About Us

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My corner
os ispirata alla canzone "read all about it" di Emeli Sandè, vi prego di ascoltarla mentre leggete, ci sono delle frasi prese dalla canzone nel testo, e queste ultime sono sottolineate da degli asterischi (**).
ringrazio già chiunque la leggerà. perdonate eventuali errori di battitura ma non ho avuto il tempo nemmeno di ricontrollare.
buona lettura

Louis Tomlinson si era sempre reputato una persona normale; dopotutto la sua vita era quella di un normale ragazzino alle prese con le prime cotte, la prima ragazza, e i primi brutti voti a scuola ma in quel giorno di dicembre qualcosa cambiò per sempre la vita de piccolo Louis, da quando a soli 12 anni gli occhi blu e vispi di Louis incontrarono quelli verdi e bellissimi di Harry qualcosa nel suo cuore si fermò o si ruppe , e Louis non fu in grado di classificare quello che provava, dopotutto era solo un bambino.

era solo un bambino quando i genitori gli presentarono il suo nuovo "fratellino" ,come amava essere chiamato Harry, e Louis capii che lui "normale" non lo sarebbe mai più stato.

il giorno dopo l'arrivo del piccolo Harry, Louis non riusciva a pensare a null'altro che agli occhi di quel bambino, erano bellissimi, verdi e profondi, in quel momento classificò quel sentimento come gelosia, avrebbe voluto avere gli occhi di Harry, ma ripensandoci bene,  si disse Louis, quegli occhi stavano decisamente meglio al bambino dai capelli ricci e senza neanche accorgersene un sorriso spuntò sulle sue labbra sottili.

-Harry cosa combini ?-

le risate di sua madre si udivano chiaramente dalla camera di Louis, e il ragazzo si chiese il perché di tutta quell'ilarità; indossò velocemente e ciabatte e corse fino ad arrivare in cucina dove trovò una situazione abbastanza imbarazzante, il nuovo arrivato di casa aveva le mani completamente immerse nella Nutella e le guance rossissime per l'imbarazzo risaltavano sulla sua pelle chiara, Louis premette il palmo della mano sulla bocca per evitare di ridere e fare sentire molto più in imbarazzo il fratellino, ma quando Harry guardò nella sua direzione e gli sorrise mostrando le sue bellissime fossette  Louis dimenticò anche come si facesse a respirare, forse anche per questo corse su in camera e si chiuse nella sua stanza, c'era decisamente qualcosa che non andava si disse Louis.

quattro anni dopo la situazione non era esattamente cambiata, Louis avvertiva sempre le stesse sensazioni in presenza di Harry e il problema era diventato più grave anche perché ora era in grado di classificare quel sentimento e no, non gli piaceva affatto; non gli piaceva dipendere da Harry, non gli piaceva dipendere dai suoi sorrisi e dalle sue lacrime, sostanzialmente non gli piaceva essere innamorato di suo fratello.

-ehi, Louis scendi a mangiare ?-

Harry, in tutta la sua bellezza da quattordicenne si affacciò dalla porta con il tipico sorriso accompagnato dalle fossette ad incoronargli il viso, ma sempre con il tono freddo che di sicuro non sarebbe dovuto mai appartenere a due fratelli; Harry e Louis infatti non amavano definirsi tali, nessun ad esclusione dei loro migliori amici sapeva questa cosa; e Zayn, Niall e Liam davvero non capivano come due fratelli potessero essere così distanti tra loro.

-si, dici alla mamma che scendo tra due minuti per favore-

freddezza, quella nella voce di Louis come quella  incastonata come pietra negli occhi smeraldini di Harry, il quale uscii dalla stanza mordendosi un labbro e annuendo convinto; nessuno seppe mai che appena chiusa la porta una lacrima solcò con forza il viso di Harry e che nello stesso instante, come mosso da una forza superiore anche Louis pianse quell'ultima lacrima che aveva il sapore di un amore che tutti e due erano stanchi di nascondere.

-come è andata oggi ?-

chiese dolcemente Johannah ai suoi, oramai, sei figli;

-nulla di che mami, oggi ci siamo fidanzate-

Read All About Us (larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora