Bad //Tom Holland

Capitolo 10

Faccio un sospiro mentre mi passo le mani sul vestito, come per levare delle briciole immaginarie, poi scendo le scale e mi fermo davanti alla porta

È solo una cena tra amici, muoviti

Apro la porta e mi ritrovo Tom davanti con una rosa rossa in mano
Devo dire che è davvero bello ed è la prima volta che lo vedo così elegante
Ha indosso un completo bordeaux che sul suo corpo sta una favola

"Terra chiama Grace"

Oh cazzo

Scuoto la testa rendendomi conto solo adesso di essermi incantata a fissare Tom in tutta la sua bellezza
Che figure
"Tranquilla, sono abituato alle ragazze che si incantano a guardarmi"
Mi prende in giro, ridendo
"Ah-ha"
Afferro la rosa e gli volto le spalle
Mentre ho le spalle girate verso di lui, la annuso e sorrido, poggiandola poi sul tavolo
Esco di casa dopo aver chiuso la porta a chiave e quest'ultime le metto dentro la borsa
Percorriamo tutto lo stradello fino al cancello che poi chiudo dietro di me
Tom mi apre la portiera incitandomi ad entrare facendomi segno con il braccio
Gli sorrido ed entro in macchina e dopo che lui ha chiuso la porta, mi metto subito la cintura, tirandomi giu il vestito
Dopo essere entrato in macchina anche lui ed essersi messo la cintura, finalmente partiamo e come la prima volta che mi ha accompagnato a casa, cala il silenzio
Fisso dal finestrino le luci dei pali posti sul marciapiede scorrere come se fossero loro a muoversi

Nella macchina si sente solo il rumore delle ruote che strusciano sull'asfalto
Sta diventando tutto così imbarazzante
Poi Tom si schiarisce la voce alche mi giro a guardarlo e i nostri sguardi si incontrano
Lui mi sorride leggermente per poi riportare gli occhi sulla strada
Sembra quasi dolce e carino
Sembra...

Sposto lo sguardo sulle sue mani che stringono il volante e gli fisso le vene sporgenti che contornano il dorso e continuano su tutto il braccio
Poi distolgo l'attenzione portandola sulle mie dita che comincio a scrocchiare dall'ansia e dal nervoso

Tom mi afferra la mano, stringendola nella sua
"Mi da fastidio, e poi ti fa male"

Da quando gli interessa se sto male?

Roteo gli occhi e tolgo la mano dalla sua presa, poggiando poi la tempia al finestrino, guardando dritto avanti a me
Tom rallenta e dopo aver messo la freccia, entra nel parcheggio del ristorante, appostandosi nell'unico posto libero
Scendiamo entrambi dopo che lui ha spento la macchina e mi affianca, prendendomi a braccetto
Cominciamo a camminare verso il ristorante ed entriamo, avvicinandoci al maître
"Holland, per due"
Dice al cameriere
Il maître controlla la lista delle prenotazioni e dopo aver preso due menù sottobraccio, ci dice di seguirlo, scortandoci al nostro tavolo e dopo aver lasciato il menu sopra ogni posto, torna alla sua postazione

Faccio per spostare la sedia dal tavolo ma Tom mi precede
"Prego"
Mi fa cenno di sedermi
Io gli sorrido e rispondo con un 'Grazie', mettendomi seduta, avvicinandomi da sola al tavolo dopo che lui si è messo seduto davanti a me
"Come ti sembra?"
Mi chiede
"È molto carino, mi piace"
Sorrido leggermente mentre apro il menu avendo una fame assurda
"Cosa prendi?"
Mi domanda mentre è concentrato a leggere i piatti
"Non ne ho idea, sembra tutto così buono"
Mi viene l'acquolina in bocca al solo pensiero di ogni singola portata
"Io prendo la tagliata"
Esclama dopo un po' di silenzio Tom, chiudendo il menu
"Credo che ti copierò"
Rispondo chiudendo il menu a mia volta
"Con le patatine?"
"Ovvio"
Scoppiamo a ridere entrambi mentre il cameriere, dopo essere arrivato al nostro tavolo, prende le nostre ordinazioni con in più un vino rosso

"Non te l'ho detto prima, ma sei molto bella stasera"
Esclama Tom dopo un paio di minuti di puro silenzio
"Grazie"
Dico sorridendo lievemente un po' imbarazzata
"Anche tu non stai male"
Ci sorridiamo a vicenda e continuiamo a parlare fino a che il cameriere non ci porta i nostri piatti
Cominciamo a mangiare e per tutta la cena parliamo del più e del meno, scoprendo qualcosa di più di entrambi

[...]

Tom mi apre la portiera, facendomi sedere in macchina
La cena è andata benissimo, peccato sia finita perchè mi stavo divertendo
Tom è simpatico, cosa che all'inizio non sembrava per nulla
Abbiamo insistito per almeno 10 minuti sul dividere il conto della cena, ma alla fine ha voluto pagare tutto lui
Vuol dire che gli offriró qualche drink per sdebitarmi

Tom si ferma davanti casa mia e si volta verso di me
"Ti è piaciuta la serata?";
Lo guardo ed annuisco sorridendogli
"Sono stata bene, grazie"
Dico togliendomi la cintura e afferrando la borsa
"Potremmo uscire di nuovo allora"
La buttá li, sperando di sentire il 'si' uscire dalle mie labbra
Mi scappa una lieve risata e dopo aver aperto la portiera, scendo, abbassandomi per vederlo
"Ci penseró"
Gli sorrido e chiudo la portiera, rientrando in casa mentre sento il rumore della macchina farsi sempre più lontano, segno che Tom se ne era andato

Entro in casa e subito mi tolgo i tacchi, tirando un ansimo per il sollievo di essermeli tolti
Mentre salgo le scale per raggiungere la camera, mi tolgo il vestito, sfilandomelo come una maglia e lo lancio sulla sedia una volta arrivata in stanza, mettendomi il pigiama;
Dopo essermi struccata mi metto sotto le coperte e dopo essermi messa comoda nonche nella posizione in cui dormo, mi addormento