Anima Gemella 2 ♥

Capitolo 6 Il mondo esplode tranne noi

Alessio's POV

Perchè quei due devono passare così tanto tempo insieme, stupida ricerca! Si, lo ammetto sono geloso, sto diventando matto. Non sono mai stato così apprensivo e pensare che ho sempre odiato quei ragazzi che non danno un pò d'aria alla loro ragazza e non le permettono di avere amici al di fuori di loro. Io non sono così, intendiamoci, a me fa piacere che esca con gli amici, conosca gente nuova... è uno dei motivi per cui mi sono innamorato di lei, è solare, iperattiva, pazza... chi potrebbe mai odiarla! Tutti la conoscono e tutti la adorano. Ma quel Jonathan è diverso, lo vedo nei suoi occhi, come fa tanto il carino e l'elegante, il suo modo di camminare, parlare, fare... sembra appartenere ad un altra epoca, e sfrutta ogni occasione per venire a casa con la scusa della ricerca che avrebbero finito da tempo se lui non avesse buttato la pennetta in acqua e attendendo che la riparino "per sicurezza la devono riscrivere". Okay forse posso sembrare paranoico ma sia chiaro che non lo sono, Jack è d'accordo con me a vedere in lui qualcosa di sospetto (solo, con punti di vista differenti). Adesso, basta gelosia... sono in ansia! Insomma stasera suoneremo in un locale e verranno anche il signor Iur- Davide e la mamma di Mia. Non che non abbiano sentito qualche nostro concerto, in estate ne abbiamo fatti tanti ed erano presenti persino a quello del giorno del ritorno di Mia in cui le ho chiesto di essere la mia ragazza, ma ogni volta è comunque strano e mi faccio prendere dal panico perchè in ogni canzone ci metto un pezzo di noi e un conto è che le dedichi a lei davanti ai fan e tutt'altro è rivelare i miei sentimenti nel profondo per Mia a quelli che potrebbero essere i miei suoceri (se non corro troppo) e che sono in ogni caso i loro genitori. Inutile dire che è impossibile evitare l'imbarazzo per quanto siano così belli, anzi forse è proprio questo un motivo.

Sarah's POV

"Amore stai bene, vero?" dico preoccupata per la centesima volta "Non ti è successo più?" non riesco a non pensare a ciò che è accaduto ieri.

#Flashback#

Stavamo in camera mia e passavamo uno di quei momenti che vorrei non finissero mai. Temo come la morte l'idea che lui possa riandare via e che questi momenti siano gli ultimi. Giocavamo a scarabeo e mi aveva battuto, di nuovo.
"Amore vuoi la rivincita?" disse con tono canzonatorio.
"Vuoi la rivincita? -gli feci il verso- no, grazie, sono stufa di questo gioco"
Lui scoppiò a ridere e mi abbracciò prima di iniziare la sua assurda danza della vittoria. D'improvviso sul suo viso si fece luogo un espressione di dolore che si andava accentuando sempre di più. Si portò le mani alla testa soffocando un grido e cadde in terra. Spaventata lo raggiunsi standogli accanto cercando di capire la provenienza di quel dolore. Si faceva sempre più forte, lo vedevo sulla sua pelle, e urlava adesso mentre io ansimavo di terrore e lo stringevo tra le mie braccia. "Ti prego, ti prego... n-non... devo capire cosa succede, cazzo, che cosa sta succedendo!" mormorai in preda al panico. "Jonathan, lei è la mia migliore amica Sarah, Sarah lui è-" Jack urlò contemporaneamente a Mia e Jonathan che entravano nella stanza. La voce di Mia si spezzò e trattenne il fiato, gli occhi spalancati. Sussurrò un "aspettami di la" a Jonathan e non appena lui fu fuori dalla stanza Mia si precipitò accanto a noi mentre l'espressione sul viso di Jack si era impercettibilmente calmata nonostante il costante dolore. "Cosa succede qui! Oh mio dio Jack! Come è successo, perchè?" disse parlando veloce a macchinetta. " Non lo so, all'improvviso... lui stava... e poi è..." sospira "caduto e... ha iniziato a contorcersi così"
"Sbaglio o si sta calmando?" Disse Mia ancora con il respiro corto. "Comunque tranquilla,non puo morire è gia... no nel senso che... vabbe hai capito. In salotto ho visto anche mia madre in un completo stordimento. Non capisco cosa sia, se colpisce loro due lo dovrebbe fare anche con me ma questo non succede. Resta con lui io devo accompagnare Jonathan, subito torno" continuó ed uscì di casa. Non appena udimmo la porta di casa sbattere Jack smise di muoversi freneticamente e riuscì a sedersi.
"Jack... oddio, stai bene ora? Mi hai fatto perdere 10 anni di vita come minimo... La madre di Mia! Forse anche lei si é ripresa!" Presi per mano Jack aiutandolo ad alzarsi e corsi in salotto dove vidi la signora Laura seduta sul divano con un espressione confusa sul volto. "Qui sta succedendo qualcosa!" Dicemmo tutti e tre contemporaneamente. Parlammo per un po poi io e Jack tornammo in camera mia. Piu volte gli chiesi come stava ma puntualmente rispose con un secco "sto bene Sa tranquilla è tutto finito!"
"Non riesco a stare tranquilla... e se era quel pericolo che si avvicina? Non posso permettermi di perderti di nuovo. Non lo sopporterei "
"Se il destino vuole ci può dividere in qualsiasi momento ma io ti amo Sarah e qualsiasi cosa succede il mio cuore è tuo e so che il tuo resterà mio sempre. Anche se ci dividessero troverò un modo per tornare perché ho un motivo per farlo..."
"Quale?"
"Tu" sorrido felice ed emozionata abbracciandolo.
"Ti amo tanto anch'io -poi mi fermo per sdrammatizzare - ma adesso fuori che mi devo preparare per il concerto "
"Mica ti vergogni del tuo ragazzo?"
"Uhm... abbastanza. Fuori scio scio" lo caccio dandogli un bacio a stampo prima di chiudere la porta appoggiandomici vicino. Non mi abituero mai a tutto questo. Sorrido ripensando alle sue parole e scuoto la testa... sono proprio cotta! Vado verso l'armadio a scegliere i vestiti da mettere.