panico e tabacco

ti amo cazzo ma...

le cose fra giulia e sangio procedevano bene,quella specie di odio e amore che provavano a vicenda manteneva solido il rapporto tra i due,quello stuzzicarsi e provocarsi in continuazione,gli faceva bene,li faceva stare bene.
si erano trovati,diciamola così,caratterialmente e in tutto,si proteggevano e si aiutavano sempre,cercavano di tenersi su a vicenda.
si tenevano i capelli mentre vomitavano post serata,condividevano un'amore per l'arte,giulia per la danza,sangio per il canto.
quel pomeriggio giulia era a casa di sangio,insieme a deddy e rosa,deddy sobbalzò,guardò sangio,
"scusate ragazze,potete andare?è complicato" disse deddy salutando le due,giulia salutò sangio comprensiva ed uscì,le uniche parole che uscirono dalla bocca di deddy una volta chiusa la porta furono "è tornato" sangio tirò un pugno al muro per poi chiamare alessandro affrettato.
i giorni seguenti erano preoccupatissimi,infatti sangio stava trascurando un po' la relazione con giulia,giulia si avvicinò a lui a ricreazione "ei" la salutò lui dandole un bacio leggero "scusa giù ora dobbiamo parlare ci sentiamo dopo" lei annuì andando via con la testa bassa,ci era rimasta malissimo,che stava succedendo,forse si era stufato? mille erano le paranoie che le pervadevano i pensieri.
"non so perché fa così,non lo so" si confidò con rosa che aveva lo stesso problema con deddy "ho sentito dire che hanno dei problemini che devono risolvere,ci sta se sono stressati" giulia sorrise abbracciando l'amica "ei tu,che ne pensi?" parlò al figlio di rosa nella pancia provocando in lei una grossa risata.
"l'unico modo che ho per proteggerla è cercare di tenerla distante" disse sangio a deddy mentre cenavano "si bro,hai ragione,però mi sa che ci sta un po' male dato che la stai trascurando" lui prese il telefono,"de vai in camera ora la faccio venire" disse al fratello che si andò a chiudere immediatamente in camera.
"ei giù" rispose al telefono "sangio" stava piangendo,era evidente "ei che succede" "senti se vuoi lasciarmi dimmelo ora" scoppiò a piangere mettendo il muto "giulia ma che dici,vieni a casa dai" la rassicurò lui chiudendo il telefono.
giulia aveva i capelli chiusi in una mezza coda,il mascara colato una felpa e delle culotte,arrivò a casa di sangio.
suonò al cancello "ei" era lui,corse ad abbracciarla "ei" gli diede un bacio leggero "sicura di star bene?stai distrutta" gli solleticò i fianchi per farla ridere un po' ma nulla "si si entriamo" rispose entrando in casa.
"vado un attimo a prendere una cosa" disse sangio,giulia si mise seduta sul divano quando un telefono squillò,era ale,al telefono di sangio "sangio cazzo entro sta settimana dobbiamo pagarlo sennò finisce male" era impanicatissimo,"ale?" giulia rispose,ale rimase pietrificato chiudendo immediatamente il telefono,lei poggiò il cellulare sul mobile "tutto bene?" chiese sangio rientrando in sala "che cazzo sta succedendo" chiese lei con tono più alto "di che parli" chiese lui intimorito mentre si accendeva una sigaretta e apriva la finestrella,lei indicò il telefono "alessandro,chi cazzo dovete pagare" urlò ancora più forte,mentre deddy dall'altra stanza sentiva tutto,"giulia perché cazzo hai risposto al mio telefono" alzò ancora di più la voce prendendogli il polso,"lasciami!" iniziò a dimenarsi dalla sua presa "che cazzo sta succedendo?!" chiese un'altra volta "se tocchi un altra volta il mio telefono ti giuro che..." giulia scoppio a piangere appoggiandosi contro il muro "che?! che cosa sangio?! cosa mi fai" urlò,lui tirò un pugno al muro,lei sobbalzò,la situazione era diventata eccessiva,"giulia vai via!" le urlò ancora più forte a pochi centimetri dal suo viso "mi stai cacciando?!" "vai via giulia,se l'unico fottuto modo di proteggerti e tenerti lontana da me,lo farò" urlò lui mentre lei teneva gli occhi chiusi "mi stai lasciando" disse a basa voce trattenendosi,mentre lui scoppiò a piangere "vai via giulia!",la situazione stava degenerando,deddy uscì dalla camera prendendo il fratello dalle spalle,"basta stai esagerando sangio",giulia uscì di casa,guardando ancora per qualche secondo sangio,corse via,si fermò sotto il suo balcone "ti amo cazzo,ti amo sangio!" "anch'io ti amo giulia,ti amo da morire,ma ti devo proteggere!" le urlò,erano urli di rabbia e tristezza.
tutto ciò non poteva finire,non poteva,perché non si faceva proteggere anche lui per una volta,perché?!

angolo autrice
eiii,state tranquilli,spero vi piaccia🤍