panico e tabacco

porca troia giù

la scuola aveva chiuso per le vacanze di natale,giulia stava uscendo dalla scuola quando sentì una strana presenza vicino a lei "buh!" sangio,il solito stronzo "ma sei coglione" gli tirò uno schiaffetto "ti amo" gli disse lei baciandolo,mentre si avviavano verso l'uscita,sangio le prese il polso
"a natale vieni da me e deddy?ti faccio conoscere i miei" giulia si mise a ridere "non gli piacerò di sicuro" "ma zitta,non dire stupidaggini"disse accendendosi una sigaretta, lei rise ancora "sangio non posso,è natale,dovete stare in famiglia" "giù non era una domanda ma un'affermazione,ho parlato con mamma e ha detto che va benissimo dato che ci sarà anche rosa" giulia si convinse quando ha saputo di rosa.
il giorno prima di natale era a casa con rosa mentre sceglievano cosa mettere a quel pranzo imbarazzante "non so rosa,sembro una scappata di casa" confessò giulia accarezzando la pancia dell'amica "ei,ma tu non lo sei,sei solo capitata nella famiglia sbagliata,giù,sei una grande donna" gli accarezzò il viso per poi continuare a scegliere i vestiti.
aveva optato per un maglione rosso e dei jeans scuri,abbastanza sobri,con una mezza coda e le jordan abbinate al maglione,arrivata a casa,suonò al campanello,sangio la accolse sussurrandogli all'orecchio "giù stai tranquilla,la mia famiglia è tutt'altro che famiglia,non sono mai a casa,vengono solo alle feste mentre fanno finta di essere normali" lei tirò un respiro per poi scavalcare quella soglia del cancelletto.
si presentò ai genitori di sangio posando il panettone sul tavolo,il pranzo fu abbastanza tranquillo "quindi tu balli?" chiese la madre mentre mangiava "si,siamo due artisti ahaha" scherzò la ragazza "ma,non è che io creda tanto in questi sogni bambineschi" sangio si strozzò quasi storcendo gli occhi,giulia gli prese la mano sotto il tavolo rassicurandolo facendo finta di nulla,quando lui iniziò a stuzzicarla,passandogli la mano vicino alla coscia e la sua intimità,lei sussultò,"tutto bene cara?" chiese il padre di sangio "si si grazie" disse lei prendendo il polso di sangio.
quel pranzo era giunto al termine,giulia e sangio erano usciti a fare un giro per roma "scusa per oggi a pranzo,te l'ho detto quanto sono stronzi" "eii,ma mica è colpa tua" "ti odio" gli disse baciandola "anch'io,ti amo da morire" quel ti odio,è sempre stata una corazza,perché loro,all'amore non ci credevano,non credevano nel per sempre,ma credevano al bene,"comunque che cazzo fai a pranzo" gli disse lei parlando dell'accaduto a pranzo "ti è piaciuto ammettilo" "ma se lo facciamo tutti i giorni,ora propio a pranzo dovevi" lui sorrise mentre fumava la sua sigaretta.
le vacanze di natale passarono abbastanza velocemente,giulia e sangio si vedevano quasi tutti i giorni,stessa cosa con gli amici.
era arrivato capodanno,festeggiavano a casa di enula,che aveva anche lei una bellissima villa,giulia optò per un vestito nero brillantinato che le risaltava le forme ed una coda bassa con due ciocche che uscivano fuori,e dei tacchi mozzafiato "porca troia giù,io non resisto" sangio entrò dentro casa sua,con dei pantaloni larghi di pelle ed una camicia "mmh,figurati io,ti odio" gli sussurrò lei.
passarono la serata a bere,ballare,divertirsi,baciarsi,scherzare,arrivò la mezzanotte "tre due uno!" "auguriii" urlavano tutti ubriachi,sangio prese il viso di giulia "auguri" le disse per poi baciarla,baciarla così forte quasi da mangiarla,quando si staccarono giulia lo abbracciò "auguri" gli sussurrò aggrappata a lui con ancora il bicchiere di uno champagne vecchio in mano,lui le prese il polso portandola in un angolo in disparte "giù,io non credo al per sempre,però" sospirò passandosi il dito sulla bocca gelida "però ci proverò con tutto me stesso ad avere un per sempre con te" lei gli prese le mani "anch'io sangio".

angolo autrice
eccoci,è iniziato il nuovo anno,le vacanze sono terminate,siete pronti? cosa vi aspettate dal prossimo anno? ricordiamoci che hanno anche la maturità ovviamente non è finita la storia