Iris e Lavanda - BTS ff

CAPITOLO 12

18.02.2021

- "Maya è arrivato un pacco per te!" – urlò Lara all'amica, mentre s'incamminava verso la camera della ragazza con una scatola alquanto ingombrante in mano. – "Penso sia da parte dei tuoi..." –
Maya era in preda al panico più totale: fra mezz'ora sarebbero arrivati i ragazzi e lei ancora non aveva la più pallida idea di cosa indossare per il suo compleanno.
Lara, invece, aveva già ultimato la preparazione dei piatti, della casa e si apprestava ad indossare quello che da giorni aveva già scelto. La ragazza entrando in camera vide l'amica in preda allo sconforto e con mezzo armadio riversato sul letto.
- "Non è che avresti qualcosa tu da prestarmi?" – chiesa Maya ormai esasperata. – "Non riesco a trovare nulla di carino..." –
- "Mh... Posso dare un'occhiata... Intanto tu apri questo: non voglio scatole in mezzo ai piedi quando arriveranno i ragazzi..." -
Un piccolo bigliettino accompagnava il pacco ricevuto: "Conoscendo la tua indecisione dell'ultimo minuto, ho pensato che, anche se a distanza, avresti avuto bisogno di un mio consiglio. Sono certa sarai bellissima".
Una volta aperta la scatola, Maya dentro vi trovò un vestitino in maglia verde bosco con la gonna a ruota ed un gentile scollo a barca. Come sempre sua madre era riuscita a risolvere i problemi di vestiario che in situazioni come queste assillavano l'indecisa e insicura figlia.
- "Lara, ho risolto!" – disse Maya all'amica che sistemava ad arte il corto cardigan bianco lasciando una spalla scoperta, abbinato ad un pantalone aderente beige a vita alta. – "Mia madre..." – continuò un po' commossa.
- "Perfetto adesso va a prepararti! Hoseok mi ha scritto che è quasi arrivato!" –
Maya tornò di corsa in camera a riordinare la confusione lasciata dalla sua indecisione, indossò il vestito e delle calze ricamate. Era seduta sul bordo del letto quando, qualcuno suonò il campanello.
- "Vado io!" – avvisò Lara. – "Buon compleanno!" – urlò la ragazza vedendo che il giovane sulla porta era Hoseok.
- "Ciao e grazie!" – disse il ragazzo con uno splendido sorriso. Alle sue spalle a poco a poco iniziavano a comparire gli altri amici in dirittura d'arrivo. Gli occhi di Lara andarono subito in direzione di Taehyung, che anche se in vesti più comode rispetto a com'era solito vestire, era sempre elegante: il cuore della ragazza fece un balzo quando i loro sguardi si incrociarono per una piccola frazione di secondo.
- "Prego entra" – disse Lara, tornata alla realtà.
- "Tanti auguri!" – salutò Maya il giovane accompagnandolo verso il salotto.
- "Buon compleanno anche a te!" – ricambiò Hoseok.
A poco a poco, giunsero tutti gli ospiti che vennero accolti da Lara rimasta sull'uscio con la porta aperta pronta a dare loro il benvenuto.
- "Ciao bellissima!" – disse Jin abbracciando Lara. – "Di' un po' ma non hai freddo senza una maglia sotto?"-

- "Ciao, Jin! No, sto benissimo: in casa ci sono i riscaldamenti accesi..." – disse la ragazza, notando il sopracciglio alzato di Taehyung al commento dell'amico. – "Entrate su! Così vi riscalderete..." –

Scambiati i convenevoli e fatti gli auguri ai due festeggiati, Yoongi e Taehyung consegnarono alle ragazze le borse con dentro le bevande acquistate per la festa.
- "Hey, Maya!" – disse Yoongi prendendo da parte la ragazza. – "Buon compleanno!" – le augurò il ragazzo porgendole una borsa contenente il regalo.
- "Grazie, Yoongi, non dovevi!" – ringraziò Maya. – "Posso aprirlo?" – chiese. Il corvino annuì e la ragazza procedette con lo scarto del regalo: la borsa all'interno conteneva una graziosissima pochette in ecopelle rosa cipria.
- "Grazie, Yoongi! È carinissima e poi questo colore sta bene con tutto. Davvero, non dovevi disturbarti!" – ringraziò la ragazza, abbracciando Yoongi, che nel ricambiare il gesto notò lo sguardo un po' accigliato di Namjoon, che sconfortato riponeva nella tasca del jeans un piccolo sacchetto.

La serata proseguì tranquilla, colorata dalle risate dei ragazzi che, grazie all'alcool portato, erano ormai tutti un po' brilli.
- "Giochiamo al gioco della bottiglia!" – propose Jin.
- "Non abbiamo mica dieci anni, Jin..." – disse Jungkook, sperando di scoraggiare la scelta sentendo già la sua ansia sociale crescere.
- "A me l'idea di Jin piace!" – disse un ormai più che brillo Jimin, facendo l'occhiolino all'amico.
- "E gioco della bottiglia sia!" – sentenziò Hoseok.