𝐆𝐞𝐨𝐫𝐠𝐞 𝐏𝐨𝐯
vedendo quelle cose avevo solo una domanda ma io con chi cazzo mi sono messo? Clay provava a consolarmi abbracciandomi e stingendomi a se fino a quando non senti la voce di Ninjia chiamarmi.
N:GEORGE!
G:con quale coraggio riesci a guardarmi ancora
N:GEORGE TI PREGO PERDONAMI IO NON VOLEVO! TE LO GIURO! sono una persona migliore ora
G:I-
D:come fai a pensare di reputarti migliore? hai ancora le palle di dire di essere cambiato? non conti tutte quelle volte che george tornava a casa coi lividi sul viso? o coi vestiti graffiati e correva da me dicendo che avevi provato a scoparlo?
COME FAI A DEFINIRTI UNA PERSONA MIGLIORE?
N:IO POSSO CAMBIARE
IO SO CHE-
C: poter cambiare non vuol dire aver cancellato quella parte dal tuo corpo rimarrai una persona violenta lo stesso.
N: é buffo farselo dire da uno che non ha una madre che per vivere fa la puttana.
Mi girai verso Clay le lacrime li stavano scendendo lungo il viso, iniziai a stingerlo a me era notevole come riuscisse a nascondere i suoi sentimenti ma oramai non mi fregava conoscevo bene quello sguardo lo stesso che fece alle medie , quei compagni di medie e elementari continuavano a bullizzarmi da quasi 6 anni e con l'arrivo di Clay a scuola durante la seconda media cambio tutto. Non ci mwttemmo tanto a legare , era fantastico il nostro rapporto ma quando senti que ragazzi chiamarmi dicendo "hey gay di merda perché non ti uccidi? faresti un favore pure a tua madre" io ero tra le sue braccia e vidi lo stesso sguardo di ora, quello sguardo capace di farti gelare il sangue al solo contatto visivo. Clay continuava camminare opponendo resistenza finendo dunque per trascinarmi ovunque alla fine cedetti e mollai la presa, sapevo gia come sarebbe andata a finire.
Clay si avvicino a Ninjia , gli diede uno spintone scaramentandolo sugli armadietti , Ninjia cadde il suo sguardo era come quello di uno che aveva appena fatto il piu grande sbaglio della sua vita si poteva percepire l'aria di paura emanata dai suoi occhi , Clay lo guardava dall'alto con la sua aria da psicopatico.
C: cosa hai detto di mia madre?
N:n-nulla
C:no no dillo pure
N:é una puttana
C:sentito George? é una puttana mia madre
Clay fece un sorriso sorriso da psicopatico il solo aver incrociato il suo sguardo mi fece gelare il sangue tanto che non ebbi il coraggio di di rispondere ma annui con la testa.
C:ti do un avviso Ninjia
non toccare George , me o i nostri amici o le nostre famiglie in generale senno ti faccio fuori
Clay tiro un calcio laterale sul viso di Ninjia tanto forte da fargli sputare sangue.
N: tanto George é ancora mio
G:non piu abbiamo chiuso Ninjia.
Clay mi prese per mano e mi porto dagli altri.
G:amore stai bene?
C:si almeno non sei nelle mani di un criminale
Clay mi bacio dopo di che salimmo su di corsa sentendo le grida "rissa rissa rissa" , arrivammo e non potemmo credere ai nostri occhi.~ʙʏᴇ ɴᴀᴛʜᴀɴ💮
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𝒉𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒃𝒊𝒔𝒐𝒈𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒊 𝒂𝒎𝒊
FanfictionNick é un ragazzo universitario , da anni subisce violenze da parte dei genitori , sia dalla madre sia dal padre. Non lo mostrava ma dentro stava male , lui era un ragazzo monotono e solitario , non aveva molti amici in effetti ne aveva solo due. Un...