Mystic blood.

Capitolo 1.

E anche oggi e' lunedì. Che palle! Ma una settimana non poteva essere composta da un giorno
in più nel weekend?! Vabbe' e' inutile che penso a questa cazzata, piuttosto dovrei pensare alla mia amica Clara che oggi compie 17 anni... E ho deciso che dopo la festa le svelerò' il mio segreto...non so come possa prenderla, ci conosciamo da 5 anni e non le ho mai detto nulla. Le avevo provato ad accennare qualcosa sulle storie che giravano sin dai tempi antichi, ma lei non mi ascoltava, come se avesse paura dell'argomento.
Entro in classe urlando "AUGURI CLARAAAA!" Battendo le mani come un ebete. Poi mi accorgo che sono stata l'unica ad urlare, mi giro lentamente in imbarazzo e vedo che tutti, compreso il professore di matematica mi guardano allibiti. Il prof dice "Clara, non sapevo fosse il tuo compleanno, auguri. E tu Sara vai a sederti, credo che la prossima volta eviterai di tua spontanea volontà di entrare in classe urlando..".
"Sicuro.. Dopo questa figura di merda.." Dico tra me e me.
"Scusami?"dice il prof stranito.
"Cosa?!oh no niente niente" cavolo credo che mi abbia sentito. Mi siedo al banco con Clara.
"Sara potresti evitare di far sapere a mezza scuola che oggi e'il mio compleanno?! Pensi di farcela?"dice Clara imbarazzata e sogghignante.
"Ehm.. Forse...si" faccio un sorrisino poco convinto.
"Sara, per favore.. Niente festa a.." Stava per terminare la frase quando..
"Sara! Clara! Basta! Seguite la lezione! Disse il prof infastidito.
"Ne parliamo dopo eh" dico a Clara. Cosi quando fini' la lezione ci tocco' farne altre quattro.
Era ora di pranzo e finalmente uscimmo da quel carcere.
Io andai a casa dando appuntamento a Clara alle 20 ad un pub, avremmo festeggiato solo io e lei, da sole. Questo e' quello che sapeva lei...
A casa passai ore sdraiata sul letto a mangiare schifezze e pensare come rivelarle il mio segreto, non le volevo rovinare ne la festa ne la giornata, ma dovevo parlargliene, per forza, non volevo più sentirmi in colpa.
Passarono ore... E cazzo! Fra un ora sarei dovuta essere al pub! Mi infilai in doccia, mi lavai e mi asciugai velocemente i capelli, che tanto per cambiare assomigliavano al pelo di un barboncino arruffato.
Mi truccai, mi vestii con un vestito blu scuro e mi sistemai i capelli, ero pronta per uscire ma non molto pronta a parlare con Clara.
Mi incontrai con tutti i nostri amici in una stradina vicino al pub, cosi entrammo dall'entrata posteriore e quando accesero le luci sul palco salimmo tutti tirando coriandoli e cosi sbrilluccicosi urlando la canzone "tanti auguri a te". La faccia di Clara e' stata spettacolare me la ricordero' a vita!
Dopo abbracci, saluti, karaoke e le solite cose, la festa piano piano' fini' verso mezzanotte, proprio come il suo compleanno.
Ora toccava farmi avanti e dirle la verita'.
La chiamai, e uscimmo dal pub. Lei mi guardava con una faccia felice e soddisfatta anche se non voleva una festa del genere, ma alla fine piacciono a tutti.. Il che mi rendeva ancora piu' nervosa.
Okay ero pronta.
"Senti Clara in tutti questi anni non ti ho detto una cosa su di me.."iniziai un po tremolante.
"Sara anche io devo dirti una cosa.." Disse Clara. Aspetta cosa voleva dirmi?!
"Clara la mia e' più importante credo"
"Sara non ne sono sicura.."
"Okay diciamolo insieme allora, al mio 3" MA COSA STAVA SUCCEDENDO??????
"1...2...3! Sono un licantropo!"dissi io, ma aspetta! Lei ha.. Detto.. Cosa?
"Cosa? Clara! Tu sei cosa?! No aspetta.. Cosa?!"
FINE CAPITOLO.