Parte 1 - Dalìa

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Era il 20 Ottobre del 2000 quando una notte fredda e tempestosa nacque Dalìa Earth. Dai folti capelli rossi e guance paffute e dita delle mani già belle lunghe.. che sua nonna Agata Earth definì allora "Mani da Strega"
Dalìa nacque in un bosco non troppo lontano dal castello di Dracula, in Pennsylvania.
Dove dopo un bel tratto di strada da uno dei boschi più inquietanti della città, si intravedeva il quartiere "Quartiere delle Streghe" chiamato così dalle popolazioni vicine per l'inquietante atmosfera che si intravedeva.
Ma effettivamente lo era. Lì sono cresciute streghe e stregoni, venivano da ogni parte del mondo per passare anche una sola giornata a chiacchiere tra di loro.
Una delle case a pian terreno più grande del quartiere era la casa di Agata, la nonna di Dalìa, una delle streghe più potenti della cittadina, ma ovviamente nessuno lo sapeva a parte le streghe stesse o qualche persona civile che le rispettava.
Dalìa era una bambina vivace, frenetica e molto solare. Orfana di padre, così le dissero,  viveva in una piccola casa vicino alla nonna, con due sorelle più grandi Gemma e Fiamma e la mamma cieca Soleil.
Gli anni passavano e Dalìa notava sempre di più eventi strani che accadevano ogni qualvolta le sue emozioni aumentassero.
Mai nessuno le aveva raccontato nulla, eppure le persone del quartiere vestivano sempre in modo "strano" come le "streghe" diceva lei.
Dalìa non andò a scuola fino ai 16 anni, ma bensì ogni giorno, dalla cittadina arrivava Caroline, una signora molto dolce che rispettava le streghe del quartiere ed insegnava ai bambini a leggere e a scrivere.
Fino ad un bel giorno, quando Dalìa dovette iniziare ad andare a scuola.
Una scuola qualunque, ma anche una scuola un po' particolare..

In questi anni fino ad oggi, Dalìa ha passato molto tempo fingendo di star bene. Dopo la morte prematura della mamma, le sue sorelle si sposarono ed andarono a vivere molto più lontano di quanto pensasse, sempre più lontano dalla magia. Un bel giorno, con l'avvicinarsi del suo compleanno, Dalìa ricevette una lettera che diceva di dover andare nei sotterranei del quartiere, dove avevano acceso solo le persone adulte, ma non era effettivamente così. Avevano accesso solo ed esclusivamente chi aveva scoperto il mondo delle streghe. Poco prima della mezzanotte, Dalìa venne fatta accompagnare dal signor Frank, un guardiano del quartiere, anche lui grande stregone. Dalìa aveva le mani sudate e le gambe che tremavano, fin quando Frank non le disse che erano quasi arrivati. Scesero delle scalinate tutte impolverate ed antiche, con tanti disegni fatti a mano con le pietre. Dalìa giurò di aver visto passare un gatto nero con una mantella e tante scope erano poggiate ai muri di pietra. "Da questa parte" toccandole il braccio Frank disse a Dalìa. "E adesso dove devo andare?" Disse Dalìa, ma una volta voltandosi Frank era scomparso. "Accomodati" Un brivido di freddo le invase il corpo, una porta si aprì davanti ad essa e si ritrovò in una stanza molto cupa e grande, con solo delle candele accese ed un altare con tante foglie sopra. Non passò un minuto dal notare cinque persone attorno a lei coperte da un mantello nero e una striscia d'oro sulla parte del cuore. "Vieni più avanti" sentì sussurrare, ma non riusciva a vedere i volti di nessuno. Una sola persona era poggiata con le mani sull'altare e togliendosi il cappuccio con le mani, disse..

Dalìa - Una strega nascosta Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora