His yellows // Draco Malfoy

Sedici

Era passata una settimana dalla morte di Anne, avevano celebrato i funerali da due giorni.
Samanta cercava di tranquillizzarsi anche per la salute di sua figlia.

Draco non era andato al lavoro per poter stare con lei
"Che ne dici se mandiamo Scorpius dai miei e ci andiamo a rilassare?" Aveva proposto
Samanta aveva annuito con lo sguardo vuoto, Draco le diede un bacio sulla fronte, "stai tranquilla amore, preparati".

Passarono tutto il giorno alle terme per cercare di rilassarsi e liberare la mente, per fortuna aveva funzionato.

I mesi erano passati in fretta e ormai la gravidanza stava giungendo al termine.

Era una domenica pomeriggio di giugno, ormai era tornato il caldo, Draco avevo portato Scorpius fuori per farlo svagare un po'.
Si era appassionato al quidditch, proprio come suo padre e amava andare a vedere la partite, per quel che capiva, ma soprattutto amava fare delle piccole partire con Draco, anche se non a grandi altezze.

Samanta era in casa con Lauren, la compagna di Mattheo, avevano da poco annunciato che volevano sposarsi e stavano guardando insieme per qualche location.

"Quindi per la chiesa deciso, anche Mattheo è d'accordo" disse Lauren
"Per il locale per i festeggiamenti avete idee?"
"Ce n'è uno carino a un'oretta da qua, ma è molto costoso anche per noi, riusciremmo a stare dentro il budget ma non vale il prezzo secondo me"
"Mh, capito, che ne dici di questo?"
Passarono tutto il pomeriggio a cercare dei locali ma non giunsero a una decisione. Erano due quelli che si giocavano il posto.

Poco prima di cena Lauren si alzò per tornare a casa ma mentre Samanta la stava accompagnando alla porta sentì le acque rompersi.

Lauren se ne accorse subito dalla sua faccia
"Oddio Sam" si fece prendere dal panico, "non ho idea di cosa fare"
"Chiama Draco, presto"
Lei lo fece e 10 minuti dopo Draco e Scorpius tornarono a casa.
Il piccolo andò a casa con Lauren e stette con lei e Mattheo, mentre Draco e Samanta si diressero in ospedale.

Il parto ebbe qualche complicazione, la placenta come già sapevano era molto bassa e non aveva abbastanza contrazioni così la tennero ricoverata per un giorno e quello dopo le indussero il parto.

Era stato un parto più difficile di quello di Scorpius anche se era durato meno ore, ma la cosa importante era che ora aveva sua figlia tra le braccia.

La avevano appena poggiata sul suo petto, Samanta era completamente sudata e stava piangendo. La piccola era ancora sporca, stava respirando sul suo petto, muoveva le piccole dita guardando sua madre e suo padre che era accanto a loro. Aveva decisamente i capelli castani, lo si poteva notare dalle poche ciocche che già le ricoprivano la testa, gli occhi invece erano come quelli del padre e già era evidente.

La portarono via per pulirla e fare tutti i controlli, Draco baciò la fronte a Samanta mentre le accarezzava la guancia
"Sei stata fantastica stella, davvero" la rassicurava
Lei le accarezzò la mano che teneva sulla sua guancia e sorrise.

Qualche ora dopo erano tutti e tre insieme nella stanza d'ospedale, Draco era a petto nudo che cullava la piccola Aurora.

Aurora, l'avevano chiamata così perché era il nome preferito di Anne, lo avevano fatto in suo ricordo.

Arrivarono Mattheo, Lauren e Scorpius a farle visita. Scorpius era accigliato e non salutò neanche quando entrò.
Mattheo andò verso la piccola insieme alla sua compagna e la presero in braccio riempiendola di complimenti.

Draco andò da Scorpius
"Hey ometto" lo fece sedere sulle sue gambe "non vuoi vedere la sorellina?"
Scorpius teneva le braccia incrociate al petto e il muso lungo, "no."
"E perché?"
"Perché lei ha rovinato la nostra domenica tra maschi. Non poteva nascere un altro giorno?"
Draco rise, "amore non lo ha deciso lei, dai vai a vedere quanto è piccolina, non vuoi darle un bacino?"
Scorpius sbuffò e andò da sua sorella.

Poco dopo arrivarono anche Narcissa e Lucius, la prima era già in lacrime, andò verso la culla e guardò la bambina
"Per Salazar, è bellissima" si mise una mano davanti alla bocca e con l'altra avvicinò il dito alla mano di Aurora e lei glielo strinse in pugno.

"Non è bionda. Ha i capelli castani." Disse Lucius
"Lucius per tutti i fondatori, è tua nipote, cosa ti interessa del colore dei suoi capelli?" Lo rimproverò Narcissa
Lui ruotò gli occhi e non rispose.

Dopo un po' se ne andarono tutti lasciando solo Draco, Samanta e la nuova arrivata.

Samanta la stava allattando e Draco le guardava innamorato perso di entrambe
"Siete perfette" sorrise
Samanta lo guardò e gli sorrise, "ti amo"
"Vi amo".