Ventuno

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Dopo aver chiuso definitivamente tutte le valige e aver preparato i bambini si misero finalmente in viaggio.
Fino all'arrivo in aeroporto Scorpius e Aurora dormirono tutto il tempo.

Avevamo fatto gli step precedenti e stavano aspettando di imbarcarsi
"Mamma quanto tempo ci vuole?" Domandò Scorpius
"Non lo so amore, ci chiamano loro"
"E in aereo quanto tempo ci vuole?"
"Poco più di due ore"
"Okay" rispose tornando a giocare con il telefono di suo padre.

"Non hai paura?" Domandò Draco
Scorpius lo guardò, "perché?"
"Beh perché dobbiamo salire su un aereo"
"Ma è bello! Va in alto come un astronave! Perché dovrei aver paura?"
"Oh, effettivamente hai ragione ometto" rise Draco.

"Il volo in partenza da Londra diretto verso la Spagna è in partenza, si pregano i passeggeri di prepararsi per l'imbarco" sentirono una voce
"Vieni amore" Samanta prese la mano a Scorpius mentre Draco teneva l'ovetto con dentro Aurora.

Si sedettero ai loro posti, Draco aveva prenotato un volo in prima classe, avevano quattro posti con un tavolo al centro, vome se fossero in un ristorante.
Durante il viaggio era filato tutto liscio, Aurora aveva dormito quasi tutto il tempo e quel poco tempo che era stata sveglia non aveva dato alcun problema aveva giocato con i giochini attaccati al suo ovetto e nulla più, ma da quando era nata era sempre stata una bambina tranquilla.
Scorpius invece aveva guardato quasi tutto il tempo fuori dal finestrino e quando non faceva quello guardava i cartoni nei piccoli tablet che erano a loro disposizione.

Una volta atterrati in Spagna e recuperate le valige, noleggiarono un'auto e si diressero verso l'hotel.

"Come diamine funziona sto coso?!" Disse Draco contro il navigatore
"Draco devi solo selezionare il posto e poi spingere sulla freccia, cosa c'è da capire?"
"Sono diversi dai navigatori di Londra."
"Come no" Samanta scosse la testa ridendo e misero finalmente in moto la macchina.
"Tutto bene la dietro?" Domandò Draco mentre partiva
"Si papà" rispose Scorpius
"Anche Rora? Che fa?"
"Dorme, come sempre" sbuffò Scorpius "non gioca, non parla, nom cammina, non fa niente!"
Samanta e Draco risero, "inizierà a farlo anche lei, tranquillo".

Dopo una trentina di minuti arrivarono al loro Hotel che era molto vicino alla spiaggia.
Erano le circa le 13, appena entrarono nella stanza d'hotel Samanta si mise ad allattare Aurora mentre Draco preparava Scorpius.
Pranzarono nel ristorante dell'hotel e dopodiché scesero subito in spiaggia.

Scelsero il bagno che più li ispirava e noleggiarono l'ombrellone per tutta la settimana che sarebbero stati lì.

Mentre erano in spiaggia Scorpius incontrò una bambina con la quale giocò tutto il giorno, si chiamava Helen e veniva anche lei dall' Inghilterra ma abitavano in posti abbastanza distanti tra loro. Helen aveva la stessa età di Scorpius, dei lunghissimi capelli neri e gli occhi verdi.

La sera mangiarono una pizza in spiaggia attendendo il tramonto e quando si fece buio tornarono in hotel.

"Chi era quella bambina?" Domandò Draco con un sorrisetto
"Draco, ha 5 anni"
"Che c'è? Io ho iniziato a fare conquiste a quell'età"
Samanta lo guardò male
"Okay, okay scusa"
"È una mia nuova amica, si chiama Helen, vieni dall'Inghilterra come noi!" Intervenì Scorpius
"Davvero? Che bello amore" sorrise Samanta
"Si! Ha detto che lei va sempre in quella spiaggia in estate, perché i suoi nonni abitano lì"
"Oh, bene così avrai compagnia" disse Draco.

A turni si fecero la doccia dopodiché si misero a letto.
Draco era sdraiato sul fianco, Scorpius al centro e Samanta aveva la schiena appoggiata allo schienale mentre allattava Aurora.
Il piccolo si era addormentato subito a causa della stanchezza del viaggio e della spiaggia.

Samanta guardava Aurora che beveva il latte mentre le spostava i capelli dalla fronte e le accarezzava la testa
"I suoi occhi sono di un azzurro così intenso" disse lei
Draco sorrise e le accarezzò il piedino, "è un piccolo angelo anche lei".

Poco dopo si addormentò anche Aurora, Draco portò Scorpius sul suo letto e si sistemarono anche loro.
"Buonanotte stella" disse Draco stampando un bacio sulla fronte a sua moglie
"Buonanotte amore" disse lei accollandosi sul suo petto.

Volevo dire una cosa importante.
"Stella" è un nomignolo molto importante per me, Draco e ambradalise .
Per me perché mio nonno, che ormai non c'è più, fino al giorno della sua morte mi chiamava così in quanto ero nata in momento della sua vita molto brutto e sosteneva che io gliela avessi illuminata. Per Draco perché sua madre lo chiamava sempre così quando era piccolo (nella mia dr) e ama tutto ciò che è legato all'astronomia. Per Amber invece non starò qui a dire i motivi perché sono sue cose private. Quindi per favore smettetela di copiartelo perché ce ne accorgiamo, lo sappiamo che è bello, ma ne potete trovate altrettanto belli.

Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto, ricordatevi di votare e iniziare a seguirmi.🤍

His yellows // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora