La figlia del mister

Capitolo 1

Ero nel campo di uno stadio, mi stavo allenando, mio padre mi ha detto che potevo allenarmi lì già che lui si sarebbe allenato con i suoi giocatori che poi mi avrebbe dovuto presentare.

Stavo facendo il 4 giro di campo consecutivo ed ero quasi alla fine e vidi mio padre che stava parlando con un gruppo di ragazzi che hanno più o meno tutti la mia età.
Dopo pochi minuti sono arrivata da mio padre

"Ciao papà!" Dissi piegandomi in avanti e appoggiando le mie mani sulle ginocchia
"Ciao amore, ragazzi come vi stavo dicendo vi dovevo presentare una persona molto importante...bhe eccola qua, mia figlia" Disse mio padre guardandomi negli occhi

"Caspita Mister, ha fatto un bel lavoro..." Parlò un ragazzo di media misura, biondo, facendo un sorriso e dando una pacca al suo compagno alla sua destra.
Era carino ma il suo amico, o così credo, ancora di più, anche lui abbastanza alto, castano di capelli e di occhi, era un po' inquietante perché continuava a fissarmi a bocca aperta.

"Fede chiudi la bocca" disse ridendo un'altro giocatore, molto basso, non lo avevo neanche notato, era il più basso tra tutti ma non era male.

"Un secondo che riprendo fiato e poi mi presento" dissi mentre mi tiravo su  continuavo a guardare il ragazzo castano

"Ok, presentati pure tesoro" mi disse mio padre

"Bhe mi chiamo Marghe e ho 22 anni, penso che questo sia tutto quello che voi, per adesso, dobbiate sapere su di me" dissi mentre facevo una specie di risata
"Simpatica la ragazza..." Disse un ragazzo dietro e i due amici
"La avrò presa da qualcuno, vero papà?" Dissi facendo un sorriso e girandomi verso di lui, ridero tutti.

"Marghe sta attenta a quel che dici se no non ti porto con me"
"Capo ma lei verrà con noi durante tutti gli Europei?" Disse un ragazzo infondo a tutti
"Si, hai dei problemi?" Gli risposi

"Vabbè...ragazzi presentatevi" disse mio padre allontanandosi per bere un sorso d'acqua, si presentarono tutti e per finire ci fu Federico Chiesa

"Ciao Marghe, io sono Chiesa, sei veramente una bella ragazza..."
"Grazie questo lo so, comunque piacere mio"
"Modesta la ragazza" sorrise mentre mi guardava, mi persi nel suo sorriso e nei suoi occhi marroni finché mio padre non fischiò per chiamarlo ad allenarsi.
Mi misi sulla panchina a guardarli e a un certo punto Fede cadde, mi diressi verso di lui
"Oi tutto bene?"
"S-si tutto bene, grazie"
"Vuoi una mano?" Disse Barella allungando una mano a Chiesa, si alzò e continuarono ad allenarsi, fino a quando mio padre non li mise in cerchio
"Marghe vieni anche tu"
"Arrivo pá" mi tolsi la felpa e corsi verso di lui, mi misi di fianco a Insigne.

"Bene, già che tra pochi giorni avremo la partita vi dico con chi starete in camera" tutti abbiamo risposto con un semplice ok

"Ok, Marghe tu starai in camera con Fede e Barella" mi disse dandomi le chiavi della camera, poi continuò a dire le camere, appena finì tutti andarono in ospoiatoio mente il mi diressi verso il bus.
Mi misi al centro, soffro di mal d'auto e al centro degli autobus è il posto in cui si sentono meno le curve, così mi ha detto l'autista.

Pochi minuti dopo vidi arrivare tutti i ragazzi più mio padre.

"Marghe posso mettermi qua?" Mi chiese Fede guardandomi con gli occhi dolci
"Se fai così però non posso dirti di no, va bene dai vieni..." Tirai via la mia borsa e iniziammo a parlare finché Fede non mi chiese una cosa
"Ma non ti sei lavata?"
"No mi lavo in Hotel, perché?"
"No così, perché ho visto che quando siamo arrivati tu stavi allenando, quidni pensavo che ti saresti dovuta fare una doccia..."
"Si la devo fare, ma con voi in giro, non si sa mai" ci mettemmo a ridere

Per le 6 arrivammo in Hotel e ognuno andò nella sua camera
"Ragazzi io vado a lavarmi, non fate casini"
"Va bene" mi rispose Barella
Entrai in bagno e chiusi la porta chiave, mi spoiai e entrai in doccia. Dopo circa mezz'ora uscì e già che non mi ero portata l'accappatoio mi misi un'asciugamano di quelli che c'erano in bagno, in torno alla vita e uscì.
Mi sentivo molti occhi addosso così mi girai e vidi Fede, Nico, Ciro e Lorenzo che mi fissavano

"Oi...non sono micca nuda eh" dissi guardandoli
"S-si ma non pensavamo di vederti così..." Mi disse Lorenzo
"Va bè, prendo il cambio e ritorno in bagno a cambiarmi...a dopo" presi un top e dei pantaloncini ed entrai in bagno, uscì e mi sdraiai su un letto matrimoniale.

"Marghe...e io dove dormo stasera?" Mi disse Fede alzandosi
"Nella vasca o per terra" gli risposi
"Dormite insieme già che io devo dormire nel letto singolo" aggiunse Barella
"Bho, per me è uguale" dissi
"Ok dormirò con te" mi disse Fede

Arrivò l'ora di cena e tutti uscirono dalla camera apparte me, vidi ritornare indietro una persona
"Marghe tu non vieni?" Mi chiese Barella
"No non ho fame..."
"Va bè ok, a dopo allora"
"A dopo" e uscì dalla camera

Chiesa

Vidi scendere Barella ma senza la Marghe dietro, si sedette al tavolo e il Mister gli chiese

"Mia figlia dov'è?"
"Ha detto che non ha fame" rispose Nico
"Oh no...non un'altra volta" si passò le mani tra i capelli

"Che cosa non un'altra volta?" Gli chiesi
"A volte non vuole mangiare... perché si vede ingrassata o non lo so, vai a capirle le donne"
"Posso provare a convincerla?" Gli dissi
"Provaci ma non ci riuscirai..." Mi alzai e andai in camera nostra. Entrai e la vidi lì sdraiata sul letto, mi sedetti davanti a lei e gli chiesi
"Perché non vuoi mangiare?"
"Ve l'ho detto, non ho fame..." Disse con voce bassa
"Marghe sei perfetta così come sei, fidati di me, non devi non mangiare, vieni con me quindi?"
"Ok va bene" prima che si alzasse gli diedi un bacio sulla guancia e lei si arrossì.

Marghe

Iniziammo a mangiare e Fede si sedette di fianco a me e mi tenne la mano tutto il tempo, stavo bene con lui e con gli altri. E vidi mio padre orgoglioso di me.