La figlia del mister

Capitolo 12

Marghe

Passarono un paio di giorni da quella serata, come avevamo deciso la mattina dopo avremmo detto tutto ai ragazzi, furono molto felici della nostra decisione e dissero tutti che se lo aspettavano già, con Fede stava andando tutto bene, provavo emozioni che non avevo mai provato, è la mia prima relazione seria seria, non ho mai amato questo genere di cose preferivo essere "libera", ma Federico mi ha fatto cambiare completamente idea.

 Con i ragazzi mi stavo avvicinando sempre di più, avevo un grandissimo rapporto con Matteo e Nicolò, Ciro e Lorenzo erano un po' come i miei fratelli più piccoli a cui dovevo badare ma che mi davano dei grandi consigli. Ho stretto anche una grande amicizia con Bonucci, Jorginho, Donnarumma, Veratti, Spinazzola, Bernardeschi. 

Con il resto della squadra avevo una bella amicizia ma non strettissima. Mi trattavano tutti come se fossi una principessa o la sorella minore, d'altronde ero l'unica ragazza, una cosa molto carina ma potrei stenderli molto facilmente. 

Il giorno dopo avevano una partita e quindi si allenarono tutta la mattina, il pomeriggio il mister glielo diede libero, volevo portarli al mare ma lui mi disse che si sarebbero distratti troppo e dovevano mantenere la testa abbastanza fissata sulla partita. Ma ebbi un'altra idea quindi corsi da mio padre

"PAPA' PAPA" dissi mentre mi fermavo davanti al tapirulan su cui correva, appena mi vide si fermò 

"Ehi tesoro...dimmi tutto" disse con un leggero fiatone 

"Allora tu mi hai detto che adesso i ragazzi hanno il pomeriggio libero no? -Mancini fece un cenno con la testa- bene allora già che non posso portarli al mare, ho pensato di andare nella piscina con loro, così non si distraggono troppo e stiamo qua" gli dissi facendo gli occhi dolci 

"Marghe...dai va bene, oggi c'è molto caldo quindi ve lo concedo. Ma mi raccomando stasera non distrarmi Federico che domani deve giocare" diventai tutta rossa a quelle ultime parole

"PAPA'! Ma cosa ti salta in mente! Comunque va bene e grazie!" gli diedi un bacio sulla guancia e corsi in camera mia, presi il telefono e aprì il gruppo con loro, ovviamente quello senza mio padre. 

chat: 

"Ragazzi tra 20 minuti tutti in piscina!" scrissi (erano le 14:40)

"Il mister ha accettato?" chiese Chiellini 

"Certo se non non ve lo avrei detto" dissi aggiungendo uno sticker 

"Perfetto a dopo" Chiellini 

"A tra poco" Bonucci 

"Ah rega! per chi non vedesse i messaggi diteglielo a voce!" aggiunsi 

"Va bene" disse Insigne 

"Perfetto a dopo" disse il resto del gruppo 

Marghe

Aprì il cassetto in cui tenevo i costumi ne presi tre e li appoggiai sul letto, li guardai per circa 10 minuti finché non scelsi un costume nero a due pezzi, la fascia che stava sui fianchi era MOLTO sottile quasi inesistente, il pezzo di sopra era un triangolo nero delicato con le cordicelle che si legavano intorno alla pancia.