Capitolo 21

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Era il giorno della partita contro la spagna, se avremmo vinto questa saremmo andati in finale. I ragazzi se la meritano proprio, fanno molta fatica ogni giorno per allenarsi e ce la mettono tutta! 

"DAI RAGAZZI MUOVETEVI!" disse mio padre da infondo alle scale per chiamare tutti noi che stavamo nelle nostre camere a preparare la borsa con la roba da portarci dietro. 

"DAI amore se sei lento hahaha" dissi a Fede 

"Ci sono ci sono" mi disse prendendo il borsone in spalle e si diresse verso di me, mi mise la mano libera sul fianco e mi baciò lentamente, si staccò e mi guardò sorridendo 

"Amore non puoi fare così ogni volta che mi fai innervosire" gli dissi sorridendo 

lui mi guardò e mi ribaciò lentamente, appassionatamente e a un certo punto scese con la mano sotto il culo e in un batter d'occhio mi ritrovai sulla sua spalla destra, mi teneva su dalle mie gambe. 

"FEDERICO METTIMI GIU' !" dissi

"no. E ora andiamo, che siamo in ritardo" 

scendemmo le scale e senza fermarci mi portò direttamente  all'autobus, appoggiò i nostri borsoni e me per terra, mi diede un bacio veloce e corse sull'autobus, io gli andai dietro e mi sedetti di fianco a lui. Poco dopo salì l'autista, che aveva finito di sistemare i nostri borsoni, e partimmo tutti quanti. Durante il viaggio giocammo a obbligo e verità, fu molto divertente. 

Arrivammo al campo e dopo un paio di ore di riscaldamento e di dialogo fra i ragazzi e mio padre riguardo al piano di gioco, iniziò finalmente la partita ed ero molto in ansia. 

Il mio ragazzo, Chiesa, fece gol al 60' secondo. Urlai di gioia e mi corse davanti mandandomi un bacio. Poi rincominciò la partita e solo dopo 20' secondi dal nostro gol lo fece la spagna, ovvero i nostri avversari, erano forti questa sera caspita...

Arrivammo ai rigori e vincemmo noi 4-2, troppo forti i miei ragazzi. Gli corsi incontro e ci abbracciammo  tutti quanti, compreso mio padre, urlammo di gioia, finalmente eravamo saremmo andati in finale. Fede mi prese per i fianchi e mi tirò su in aria, mi fece girare per poi rimettermi per terra e baciarmi prepotentemente. 

Aspettai i ragazzi fuori dal loro spogliatoio e quando uscirono andammo tutti quanti verso l'autobus, io e Fede andammo a sederci verso gli ultimi posti in fondo, e dopo neanche 10 minuti tutti si addormentarono, e lui si appoggiò alla mia spalla. Io presi il mio telefono, le cuffiette e accesi la musica, dopo un'oretta o due arrivammo in albergo. 

Vidi che Fede stava ancora dormendo quindi gli presi il viso con le mani e lo baciai, si svegliò e ci dirigemmo in camera e appena ci sdraiammo sul letto ci addormentammo entrambi. 



Passò qualche giorno e arrivò la finale contro l'Inghilterra, la partita iniziò e fu molto dura, gli inglesi sono dei veri stronzi, arroganti e che vogliono avere ragione.  Bonucci è stato un grande, fece goal ma poco dopo prese un cartellino giallo. Ma riuscimmo ad arrivare ai rigori per fortuna e urlai ai ragazzi "SPACCATEGLI IL CULO!" per incoraggiarli. 

Eravamo su un filo, letteralmente, se facevano rigore potevano vincere, ma lo sbagliò e VINCEMMO NOI. Finalmente dopo tanta fatica e impegno da parte dei ragazzi e di mio padre riuscimmo a farcela, potevamo finalmente goderci la fine dell'estate. Ero molto felice per loro. 

Festeggiammo per tutto il tempo, da dopo la coppa fino ad arrivare alla villa. Eravamo tutti felici ed entusiasti. Quando arrivammo a "casa" andai in camera dopo aver bevuto un paio di bicchieri di champagne, mi segui anche Fede che appena entrammo in camera mi girò per i fianchi verso di lui. Sapevo cosa voleva da me quella sera e lo volevo anche io. 

Mi baciò e mi portò verso il letto per poi buttarmici sopra, con lui sopra di me. Mi tolse il top che avevo e io la maglia, poi baciandomi tutto il busto mi tolse anche i pantaloni, e io lo feci con lui, ma lo volevo così tanto che insieme ad essi gli tolsi anche i boxer. 

Lo feci sedere sul bordo del letto e mi misi in mezzo alle sue gambe, seduta sui miei talloni, glielo presi in mano e iniziai a fare su e giù con la mia mano destra, lui buttò la testa indietro dal piacere, me lo misi in bocca e continuai a fare su e giù 

Poi si allungò verso il cassetto e prese il preservativo e se lo mise, facendo attenzione a non romperlo, poi mi tirò su per i fianchi e mi tolse le mutande, e mi fece sedere sopra di lui e da lì iniziò il nostro piacere. 

Continuammo per 2 ore, ci addormentammo. Il giorno dopo passò con tranquillità e serenità, io e Fede eravamo parecchio felici, grazie alla notte passata...


Passarono 3 mesi e io e Fede ci sposammo, al matrimonio invitammo tutti quanti, più i miei amici del Pub che gli avevo fatto conoscere durante la fine dell'estate, perché mi avevano beccata. Il matrimonio è stato bellissimo, sul mare. Durante il nostro viaggio di nozze abbiamo procreato un fantastico bambino. Ci vediamo ancora tutti  quanti, io, Matteo, Barella, Ciro e Insigne siamo rimasti in buonissimi rapporti ci sentiamo parecchio durante la settimana...sono felicissima della mia vita ora. 

Ciao ragazz* purtroppo questa storia è finita, come tutte le altre, spero che vi sia piaciuta, un saluto dalla vostra Benny<3

Forse tra un pò inizierò una storia su Mattheo Riddle, che ne dite, la inizio? 

Buona vita bellezza!! 


La figlia del misterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora