Chapter 1

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Finalmente era arrivato il gran giorno, il giorno del mio diciannovesimo compleanno. Ma prima mi presento. Mi chiamo Samantha Mancini per gli amici Sammy. Mia mamma e mio papà mi avevano preparato una festa fantastica, c'erano tutti i miei amici e un sacco di regali, palloncini, coriandoli e cappellini strani.

Sì certo ero felice che erano lì tutti per me, però sarò sincera, non vedevo l'ora di aprire tutti i regali. I miei amici fecero tutti grandi regali e la mia migliore amica mi regalò due biglietti per un concerto. Altri tre miei amici mi regalarono una collana d'oro e un bracciale entrambi con un ciondolo dell'albero della vita. Il resto mi regalarono soldi, che non vedo l'ora di usare per farci una giornata di shopping.

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Anche mio padre mi fece un regalo e sinceramente dopo quella gran festa non mi aspettavo anche da parte sua qualcosa. In realtà credo che il suo fu il miglior regalo. Però prima devo spiegarvi bene chi è mio padre.
Dal mio cognome si può già intuire.
E bene sì, mio padre è Roberto Mancini. L'allenatore della squadra di calcio d'Italia.

Il suo regalo per il mio compleanno fu quello di portarmi con sé durante gli europei di calcio. Quando me lo disse io rimasi a bocca aperta essendo amante del calcio. Tifosa italiana e Juventina. Subito iniziai a chiedergli quando era la partenza e altre mille domande. L'unica cosa che mi rispose papà fu:"Per ora goditi la festa con i tuoi amici". Allora io andai a divertirmi con mille domande in testa per tutta la sera.

𝚄𝚗𝚊 𝚟𝚒𝚝𝚊 𝚊𝚌𝚌𝚊𝚗𝚝𝚘 𝚊 𝚝𝚎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora