Vedo Lorenzo!
Do di fretta i soldi all'autista e spalanco lo sportello dell'auto,corro ad abbracciare mio cugino,lui che aveva già le braccia tese in avanti.
Gli salto addosso,per poco non ci siamo ribaltati,lui che abbassa voce mi dice "quanto mi sei mancata",io che mi stringo ancora più forte al suo collo.
Intanto l'autista del taxi stava tirando fuori la mia valigia dal bagagliaio,si accorge che stavo abbracciando Lorenzo Insigne,e così con molta cautela si avvicina a noi e chiede una foto a mio cugino,io mi stacco da Lorenzo e scatto la foto,e ringrazio l'autista per il bel viaggio che mi aveva fatto fare.
A quel punto arriviamo alla reception dell'albergo e faccio il check-in,avevo già prenotato la stanza,e per ora stava andando tutto bene,e secondo i piani.
Prendo le chiavi della mia stanza e mi ci dirigo,accompagnata da Lorenzo,è la mia ombra praticamente.
Stanza bellissima e davvero molto elegante,Lorenzo esordisce con:"ma sei vicino alla stanza di Bonucci",io non sapevo di chi stesse parlando,lui vedendomi un po' interdetta segue con:"è un mio compagno di squadra,sistemati e riposa un po',fai tutto quello che devi,così appena scendi ti presento tutti i miei compagni".
Ecco che la mia agitazione stava aumentando,sto per conoscere tantissime persone abbastanza conosciute,mi sento fortunata in questo momento,sarò sincera.Corro in doccia,e preparo un outfit abbastanza elegante,devo fare bella figura,semplici pantaloni neri a palazzo è un top bianco con alcuni brillantini sul decolte,credo che utilizzerò i miei tacchi,bianchi,nuovi,che riprendono perfettamente il top che indosso.
Scendo molto lentamente la scalinata principale dell'albergo per arrivare nella hall,la paura di cadere da questi tacchi è davvero molta.
Alla fine delle scale vedo Lorenzo aspettarmi,mi mette il suo braccio intorno al collo e c'incamminiamo verso il giardino,dove ci stavano aspettando tutti gli altri ragazzi.
Appena ci vedono cadono in un silenzio assurdo,e cominciano a squadrarmi dall'alto in basso,tranne ciro,che come ho detto già mi conosceva,infatti ha esclamato con:"ciao Anna!".
Io che stendo le braccia davanti a me per accoglierlo in un abbraccio,gli altri ancora che mi guardavano intensamente,dal primo all'ultimo,cercavano di capire chi fossi,Lorenzo così dice:squadra questa è mia cugina Anna,è come una sorella quindi trattatela bene,se no poi ve la vedete con me,vi ho avvertiti."
Alle sue parole sono arrossita,ama proteggermi,e lo adoro quando fa il fratellone maggiore.
Cominciano ad alzarsi e si dirigono verso di me tre ragazzi,uno biondino:"piacere sono nicolo barella",quello accanto con un sorriso bellissimo:"ciao,io sono jorginho",e l'ultimo dei tre,davvero molto alto e con la stretta di mano molto decisa:"Io mi chiamo gigi donnarumma,sei molto bassa come tuo cugino eh".
Devo dire che gigi mi aveva fatto scoppiare a ridere a causa di quello che aveva detto,è vero io e Lorenzo siamo davvero bassissimi.
Gli altri ragazzi sono rimasti seduti,tutti che mi stavano accennando dei sorrisi,così ho preso coraggio e ho stretto la mano a tutti,tutti si erano presentati con nome e cognome,e li ricordavo tutti benissimo,grazie alla mia memoria di ferro modestamente.Fatte le presentazioni ci dirigiamo verso la sala,dove poi sarebbe stata servita la cena.
STAI LEGGENDO
Numero 19 // Leonardo Bonucci
FanficSono iniziati gli europei,l'italia deve mettercela tutta per vincere. Giocatori e staff sono impegnatissimi per prepararsi a questo grande evento,ma qualcuno si distrarrà facilmente a causa dell'arrivo della cugina di Insigne,che lui tratta come una...