10 𝖢𝖺𝗉𝗂𝗍𝗈𝗅𝗈

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-Aspetta, vuoi dire che hai perso contro quel Snake?- chiesi 

-Si, e non prendermi in giro, è imbarazzante- e si girò dall'altro lato indignato. In parte, ne ero felice, così non avrebbe dovuto sfidare Adam, che ormai si era mostrato molto pericoloso. Eravamo in ospedale e stavamo aspettando Cherry. Eravamo per il momento io e Miya fuori dalla stanza, mentre Joe era con Cherry. Sia io che lui eravamo ancora vestiti con la divisa scolastica. 

Poi arrivò Langa di fretta e furia -Shadow...è qui- 

Miya:- Sta parcheggiando?- chiese, ma dalla faccia che aveva l'albino, non era nulla di buono. 

-Lo hanno ferito alla testa, uno skater con cui aveva gareggiato- e, dopo aver avvertito Joe e Cherry, lo andammo a trovare, nell'altra ala del pronto soccorso. -Qualcuno di noi vada a prendere la signora del negozio di fiori, a quanto pare non l'hanno fatta entrare e si trova sotto con degli agenti- 

-Erano insieme quando Shadow è stato ferito?- chiese Joe

-Si, Shadow l'ha protetta con il suo corpo- e Miya si offrì di andarla a prendere. Poi Langa, disse di aver visto Reki e cerco di inseguirlo. 

Ci mise un bel pò prima di risalire, e mentre la signora era entrata nella stanza, Cherry e Joe si misero a sistemare alcuni vasi di fiori. Io mi avvicinai a Miya, che era rimasto taciturno. 

-Hey, che succede?- gli chiesi spostandoci su delle piccole sedie, lontane dalla portata di Joe e Cherry. 

-Ho visto Reki- disse

-Quindi Langa aveva ragione. Avete litigato, per caso?- 

-Lui non ha mantenuto quella promessa- 

-Quale promessa?- 

-Dopo la sfida con Langa, mi avevate promesso che nessuno di voi mi avrebbe mai abbandonato- 

-Oh, Miya. Questo è un brutto periodo per Reki e vuole i suoi spazi. Ma ti assicuro che non ti sta abbandonando, nessuno di noi lo farà mai- 

-Ha detto che non pratica più lo skate. Avete parlato voi due. Cosa vi siete detti?- chiese guardandomi intensamente. 

Per qualche momento stetti zitta, era pur sempre qualcosa che doveva dire Reki, una sorta di segreto -Prometti di non dirlo a nessuno- cominciai -dopo le varie sfide, Reki, non vi considera pari. Siete bravi sullo skate e lui lo hanno sempre messo da parte e...- 

-Nessuno lo ha mai messo da parte!- urlò ma gli tappai la bocca facendo un cenno di capo nella direzione di Joe e Cherry, che ora ci osservavano curiosi. Per tappargli la bocca, io e Miya ci eravamo trovati faccia a faccia 

-Dimmi chi conosce il suo nome alla S? Nessuno conosce il suo nome- 

-Ma questo non significa che noi lo consideriamo scarso- 

-Non ho detto questo infatti -replicai infastidita -Reki pensa questo di se stesso e le uniche persone che gli possono fare cambiare idea sono Langa e Reki stesso- e su questo fu d'accordo con me 

-Davvero non mi abbandonerai mai?- chiese schietto e con una piccola punta di insicurezza 

-Mai. Se vuoi, staremo insieme per sempre- glielo dissi all'orecchio causando un rossore sulle sue guance, non che io fossi da meno. 

-All'infinito?- chiese nel mio orecchio. Il suo tono non esprimeva altro che gioia. 

-All'infinito- sussurrai sorridendo


Angolo Autrice 

Ehi, questo è il capitolo più corto che abbia mai scritto. 

Ma sono al mare, la linea va e viene e solo ora ho scritto e pubblicato, infatti chiedo scusa per i miei errori grammaticali. 

Un saluto, 

Galaxy🌠

Coconut, miya chinenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora