Senza Pensieri II Federico Chiesa

CAPITOLO TRE.

Dopo circa un'oretta l'aereo atterra e chiamo mio zio.

*in chiamata*

ROBERTO: pronto?

TN: ei zio, sono TN.

ROBERTO: ei TN, sei già arrivata?

TN: si, mi vieni a prendere?

ROBERTO: scusa ma non posso, ho mandato Lorenzo e Ciro per venirti a prendere.

TN: ok zio, ci vediamo dopo.

ROBERTO: a dopo TN.

*fine chiamata*

Chiudo la chiamata con mio zio e mi avvio a ritirare la valigia.

"ma quanto ci mettono!?" penso dopo una decina di minuti che aspetto la mia valigia al carousel.

Dopo un po' vedo la mia valigia arrivare, la prendo e mi dirigo verso l'uscita per cercare Ciro e Lorenzo. 

Appena esco vedo questi due ragazzi, uno alto e uno un po' più basso, uno castano curo e l'altro castano chiaro, entrambi con un cartello con su scritto TN MANCINI. 

Mi avvicino a loro leggermente in imbarazzo. Metto da parte tutta la mia timidezza e decido di parlare:

TN: ciao, voi siete Ciro e Lorenzo?

CIRO: si, siamo noi.

LORENZO: e tu dovresti essere TN Mancini?

TN: si.

LORENZO: allora usciamo e andiamo in hotel o vogliamo rimanere qui a chiacchierare?

TN: io direi di andare, è tanto che non vedo mio zio e non vedo l'ora.

CIRO: come vuole lei.

Entriamo nella loro macchina con destinazione l'hotel dei calciatori azzurri per la nazionale.

TN: ma non mettete la musica?

CIRO: di solito no, ma se vuoi, mettila.

TN: forse non dovevi dirlo.

Collego il telefono e attivo la mia playlist di Amici20 con tutti gli inediti dei concorrenti.

LORENZO: Ciro, forse non dovevi far mettere la musica a lei.

CIRO: me ne sono reso conto.