CAPITOLO TREDICI.

579 15 1
                                    

Sono le otto e mezza e mi trovo in campo al fianco di mio zio mentre aspetto l'inizio della partita, Ah no, degli europei.
Io indosso un bel vestitino azzurro.

Io indosso un bel vestitino azzurro

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Vestito.

Capelli

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Capelli.

Finalmente i ragazzi entrano in campo. Io gli faccio gli auguri e vedo che Federico mi guarda sbalordito manco fossi una stella e ovviamente arrossisco.
ROBERTO: TN! Sveglia che iniziano.
Primo tempo che termina 0 a 0 tra Italia e Turchia, con la squadra di Mancini a fare la partita mentre gli avversari puntano sul contropiede. Nonostante i tre rigori dubbi non dati agli azzurri, Insigne e compagni provano a fare la partita cercando di scardinare la difesa avversaria. Al 17′, è proprio il numero dieci azzurro a provarci ma la palla termina a lato. Al 22′ colpo di testa di Chiellini sugli sviluppi di corner ma Cakir salva con un grande intervento in tuffo.

Nonostante qualche piccola sofferenza a centrocampo, l’Italia prova comunque a rendersi pericolosa cercando senza soluzione di continuità la via del gol. Al 37′, è di nuovo Insigne a cercare il gol ma Cakir blocca. Al 43′ è invece Immobile a cercare la rete ma il tiro è centrale ed il portiere turco para senza alcun problema.

Dopo un primo tempo difficile, l’Italia ingrana dimostrando tutta la sua superiorità tecnica e tattica. Fraseggio veloce, sovrapposizioni, inserimenti dei centrocampisti: tutte qualità che mettono a nudo le pecche di una Turchia che può solo pensare di fare difesa e contropiede. Al 53′ gli azzurri passano in vantaggio: Berardi salta Meres, effettua un cross teso che va a sbattere su Demiral che fa autogol.
Nonostante il vantaggio, la squadra di Mancini continua ad attaccare. Al 66′, su una respinta corta di Cekir su tiro di SpinazzolaImmobile insacca in rete con un preciso interno destro. Con questo gol, la Turchia crolla completamente, pensando solo a non subire altre reti. La manovra dell’Italia continua ad essere coinvolgente e veloce. Proprio da un’azione veloce, arriva il gol di Insigne all’80’ con uno dei suoi meravigliosi tiri a giro.
L'arbitro fischia la fine della partita e urlo come non mai abbracciando mio zio e poi, successivamente i ragazzi.
TN: grandi, abbiamo vinto!
CHIELLINI: grazie al tuo supporto morale.
TN: io non ho fatto niente, avete fatto tutto voi.
CIRO: io direi di festeggiare. Stasera si esce e vi voglio vestito normali, niente camicie.
TUTTI: ok, a dopo.

Senza Pensieri II Federico ChiesaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora