Senza Pensieri II Federico Chiesa

CAPITOLO NOVE.

*pov's Federico Chiesa*
Finalmente siamo arrivati al ristorante.
CHIESA: chi va a parlare col cameriere?
CHIELLINI: vado io visto che ho prenotato.

*Pov's Chiellini*
Con gli altri avevamo deciso di coinvolgere anche il ristorante.
CHIELLINI: cameriere?
CAMERIERE: eccomi. Cosa desidera?
CHIELLINI: avevo prenotato a nome Chiellini.
CAMERIERE: sisi, abbiamo una sala interamente per voi.
CHIELLINI: in realtà vorrei che facesse una cosa. Deve venire fuori dagli altri e dire: buonasera signori e signorina, il vostro tavolo è pronto ma c'è un problema: abbiamo dovuto separare un tavolo per problemi quindi due di voi si siederanno nella stessa sala degli altri, ma ad un tavolo separato. Ok? Ti pago la mancia.
CAMERIERE: certo. Oi! Vai al tavolo Chiellini e separa un tavolo per due persone ma lascialo nella stessa sala.
X: ok.

*Pov's TN*
Vedo tornare Chiellini con un cameriere.
CAMERIERE: buonasera signori e signorina, il vostro tavolo è pronto ma c'è un problema: abbiamo dovuto separare un tavolo per problemi quindi due di voi si siederanno nella stessa sala degli altri, ma ad un tavolo separato. Scusate ancora per l'inconveniente.
INSIGNE: tranquillo.
Il cameriere ci accompagna nella sala riservata a noi e vedo i due tavoli ed ho una strana sensazione.
DONNARUMMA: allora chi si siede al tavolo separato?
Non faccio in tempo a parlare, che tutti hanno preso posto al tavolo grande tranne me e Federico Chiesa.
CIRO: credo che tocchi a voi.
Io arrossisco di botto, mentre Federico fa uno sguardo omicida rivolto verso i ragazzi.
Ci sediamo e passiamo tutta la serata a conoscerci ancora meglio e a ridere.