Lo 'ScIaLLe'

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"A ma' e però ccosì me fai diventà na botte eh. Daje quarcosa a Maria che magna solo aria de solito, du foje de insalata e sta a posto a signora" Sabrina esortò la madre a riempire il piatto della bionda piuttosto che il suo, ricevendo qualche lamento goffo da parte sua e qualche 'no no ma son piena io' qua e là.

"vabbé, penso che me farò na passeggiata lungo er molo" avvertì Sabrina invitando Maria a seguirla con lo sguardo.
Avevano passato l'intera giornata sotto lo sguardo attento di Ida, che veniva distratta solo occasionalmente dal marito .
Sabrina aveva assolutamente bisogno di staccare la spina o sarebbe scoppiata in tanti piccoli frammenti.
"uh.. Ah vengo anche io!" sorrise la bionda comprendendo improvvisamente.
La mora si avvolse il suo scialle nero semitrasparente sulle spalle e attese Maria prima di avviarsi verso il molo l'una di fianco all'altra.
"il tramonto sur mare è quarcosa de spettacolare.. O sai... Io amo sta città ma quanno cala er sole in questo modo me sento de morì " sussurrò la mora sedendosi a terra.
"hai ragione..." sorrise Maria sedendosi vicino a lei e dandole un bacio sulla spalla.
"Marì... I miei so solo quarche metro più in là eh, che te fai notá ccosì ? nun è da te cara mia eh he" sussurrò imbarazzata.
"ma io voglio dare un bacio alla donna più bella del mondo..." sorrise prendendole la mano.
La mora arrossì e lasciò che Maria si appoggiasse alla sua spalla con la testa mentre guardavano il sole sprofondare nel mare, promettendole un bacio quando sarebbero state sole .

Con l'arrivo della sera Sabrina cominciò leggermente a tremare e la bionda si avvicinò per stringerla a sé ma dovette fermarsi ricordandosi di avere compagnia poco più in là.
"tieni, ti terrà calda" sorrise allungando il suo maglioncino alla mora.
"ma.. Te non avrai freddo..?"
"hey, sono grande e forte io! Posso sopravvivere" rise la bionda.
Sabrina alzò gli occhi al cielo sussurrando un "ma te rendi conto..." Si strinse nel maglioncino, cercando di avere un'aria scocciata, ma fallì miseramente.
Maria scoppiò a ridere piegandosi in due e facendo accidentalmente scivolate gli occhiali fra le sue gambe.
"ma che te ridi??! Che te ridi, ecco guarda, guarda che hai fatto, n'altro po' e finivano nell'acqua vedi come to dico eh Marí"
Sabrina le prese gli occhiali dalle gambe riposizionandoli sul suo viso.
"mamma che pesante che sei però" sorrise la bionda.
"sarò anche pesante come dici te ma almeno nun so na rincojonita che se fa cascà gli occhiali"
"scusa Sabri guarda un attimino li vicino a te"
La mora si voltò di scatto mentre Maria scoppiava in una risata fragorosa, solo per notare come un angolino del suo scialle nero galleggiasse pacifico nell'acqua.
Sabrina si affrettò a tirarlo su mentre si lamentava a denti stretti.
"o vedi? Pe guardá a te e i casini che fai me so distratta e mi si è bagnata a sciarpa qua"
"è uno scialle" sorrise la bionda cercando di calmare le risate.
"oh Marí nun cambia n'cazzo eh to volevo di"
"si invece che cambia scema" sorrise dandole un bacio sulla guancia.
"eccallà è arivata a scienziata, va bene signora è uno ScIaLLe " la prese in giro la mora scimmiottando il suo modo di parlare "comunque bella mia scialle o no s'è bagnato pe colpa tua"
"colpa mia ma come"
"eh si perché io stavo a guardá a te e me so distratta"
"ah ti distraggo?" sorrise Maria avvicinando il viso al suo.
"ssi me distrai p-perché...te... " Sabrina si bloccò percependo gli occhi della bionda scorrere su di lei come fossero una carezza, per poi tornare ad incastrarsi con i suoi facendole perdere completamente il filo del discorso.
"dimmi..." sussurrò Maria avvicinandosi sempre di più, ma la mora non rispose, troppo concentrata a contenere ogni impulso per non essere vista da qualcuno e dover dare spiegazioni.

Era così ogni volta, ogni volta che si innamorava di qualcuno, puntualmente diventava affare di stato e la gente, oltre ai suoi familiari, voleva sempre sapere tutto della nuova storia, anche prima che cominciasse.
Questa volta poi non si trattava di una persona qualunque, ma della regina della TV e lei non aveva certo intenzione di far finire su tutti i giornali i cazzi suoi.

I wanna be loved by youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora