ɢᴜᴀʀᴅᴀ ᴄᴏᴍᴇ ᴍɪ ʜᴀɪ RIDOTTO...| ♔︎ᵛⁱˡˡᵃⁱⁿ ᵈᵉᵏᵘ ˣ ᵇᵃᵏᵘᵍᵒ♔︎

-Prologo-

-ERAVAMO SOLO BAMBINI-
-QUANDO....-

ⁱᶻᵘᵏᵘ ᵖᵒᵛ'
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Eravamo all'asilo... io e il mio amico Kacchan.. avevamo solo 4 anni e stavamo facendo vedere alla maestra i nostri Quirk, sviluppati la notte scorsa..... o quasi..

Kacchan era il più "acclamato" tra i bambini..
aveva un Quirk davvero bello, quello di fare apparire piccole esplosioni dalle mani e continuava a ripetere sempre:
<Diventerò l'eroe numero 1! Sarò più forte di All Might!>

Sì.. All Might è l'eroe numero 1 attualmente, ed io, insieme a Kacchan e agli altri bambini, lo ammiravamo e ci paragonavamo a lui..

Infatti io faccio parte del restante % della popolazione.. cioè quella senza quirk.
Non scherzo, la notte scorsa, non ho sviluppato nessun potere.
Mia madre mi ha portato persino dal dottore,
ma lui non ha fatto che farmi rattristire ancora di più, dicendo che non ci fossero state possibilità per riuscire ad avere un Quirk tutto mio.

Grazie a mia madre ho continuato ad avere una speranza in più: quella di riuscire ad ottenere un Quirk.

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Sono almeno passati 3 giorni da quando Kacchan e gli altri hanno manifestato i loro Quirk, mancavo solo io, in tutto l'asilo, a non avere manifestato il Quirk.

Visto che io e Kacchan ci incontravamo al parco insieme, tutti i giorni, questa volta non era solo ad aspettarmi, ma c'era anche un piccolo gruppetto di 3 o 4 bambini che lo circondava.

"Wow" ho pensato "si è già fatto qualche amico in più.."
Sentivo un po' di gelosia, ma ne valeva la pena. Proverò a diventare loro amico.

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Come pensavo mi hanno accettato nel piccolo gruppo, ma non capivo perché delle volte non mi calcolavano per qualche secondo..

Il giorno dopo, Kacchan aveva programmato una passeggiata nel bosco, sia per esplorarlo, che per catturare qualche farfallina.
Loro provavano anche i loro Quirk. Io invece stavo sotto l'ombra di un albero a guardarli e a votare le loro mosse migliori.. mi divertivo lo stesso....

Kacchan aveva insistito ad attraversare il fiume, ed essendo il "capo" dovevamo accettare la sua proposta, anche se sembrasse a tutti un po' pericoloso.
Mia mamma mi dice sempre di fare attenzione quando vado al parchetto, quindi proverò a stare attento anche adesso.

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Sono rimasto indietro rispetto agli altri, ma per tutto il percorso che abbiamo fatto ho sentito solo Kacchan che continuava a cantare una canzone, ma non riuscivo a capire le parole. Ero indietro rispetto agli altri, niente scuse.

Ad un tratto, ho visto Kacchan traballare sul piccolo sentiero stretto, ma ha ripreso l'equilibrio subito.
Gli è capitato di nuovo dopo qualche secondo, ma è caduto nel fiume.
I suoi "amici" ridevano e anche Kacchan lo faceva.
Io invece sono corso ad aiutarlo.

Lui mi guardava scioccato, ma io gli porgevo sempre di più la mano, chiedendogli se si fosse fatto del male.

Lui si è alzato di scatto dicendomi:
<Non sottovalutarmi, lo sappiamo tutti che sei un senza-quirk inutile, Deku. >

Io non capivo.. non si voleva fare aiutare dal suo amico d'infanzia?! Davvero?
Ho fatto finta di nulla, ma il modo in cui mi ha chiamato, Deku, e le parole che mi ha detto come "inutile" o "senza-quirk", mi giravano nella testa.

Da quel giorno si vantava su tutti e prendeva di mira tutti quelli che avevano quirk deboli, o peggio, quelli senza. Uno di quelli ero io..
Non sapevo perché faceva così..