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<Cambierà idea, vedrete. Sono le solite cazzate di JJ>
Cercò di rassicurare tutto il gruppo John B.
Un po' cercava di convincersi anche lui.
<Dici che tornerà a casa?>
Chiese Kiara guardando il tavolo.
<Ci sono zero probabilità che JJ torni a casa>
Rispose Pope guardando fuori dalla finestra.
<Non ci torna>
Disse sicura Allison guardandoli. Conosceva JJ, non sarebbe tornato da quel lurido di suo padre.
<È troppo pericoloso impegnare l'oro un pezzo per volta. Quindi, la cosa migliore è calarci lì e prendere il resto. Portarlo su tutto insieme e metterlo in una camera di sicurezza o qualcosa di simile, finché non riusciamo a sistemarlo senza farci ammazzare. Quindi stasera butto giù un piano, preparo tutto e andiamo li domattina>
Spiegò a tutti Pope mettendosi di fronte a loro.
<D'accordo, ci sto>
Disse subito John B.
<Sicuro?>
<Si, andiamo>
<Hai un impegno con mio padre>
Ricordò al ricciolino Sarah Cameron guardandolo.
<Merda>
<Quale?>
Chiese Allison guardandolo. Voleva mettere da parte l'argomento JJ ma nella sua testa pensava sempre e solo a lui.
<Devo andare a pesca domattina, con Ward>
<Rinunci a 400 milioni per andare ad uccidere tonni?!>
Chiese infastidita Kiara guardandolo.
<Mi sento in obbligo>
<Disdici! 400 milioni in oro>
<Inventati una scusa!>
Disse subito dopo Pope, Allison.
<Sentite, devo farlo. Va bene? Lui mi ha salvato, capite? Stavano per darmi in affidamento. Quindi ci devo andare. E poi è meglio andarci di notte. Vero?>
Disse John B guardando gli amici che non erano molto contenti di questa scelta.
<Okay, va pure a pesca>
Gli concesse Pope.
<A quel punto, si può sperare che JJ l'abbia capita>
Disse Kiara. Lo speravano tutti. Ma Allison un po' di più.

<Ehi amore>
<Ciao mamma>
La salutò Allison entrando in cucina e li vide che c'era anche suo padre. Erano seduti a tavolino.
<Tutto bene?>
<Il mio gruppo ha rischiaro di sciogliersi, ma sto bene>
Cercò di rivolgerle un sorriso, ma ne uscì solo mezzo.
Fece per andarsene ma sua madre la fermò.
<Approposito di questo, amore. Ho parlato a papà della nostra chiacchierata dell'altro giorno>
La ragazza guardò la madre e poi il padre. Successivamente iniziò a parlare avvicinandosi.
<Ascoltate so che i miei amici non vi piacciono, anzi forse vi piacciono tutti ma l'unico che non vi va a genio è JJ per la sua famiglia ma lui non è suo padre>
<Questo non puoi saperlo, Ally. Ancora non è un adulto. Per questo ti proibisco di tornare a vederli>
Allison sbarrò gli occhi sconvolta, ma cercò di non agitarsi e parlare con calma.
<Papà, non è Luke! Suo padre è un'uomo orribile. Sai quello che fa, no? Lo sanno tutti>
Domandò al padre guardandolo e sapendo la risposta.
<Lo so che si droga e si ubriaca>
<E ammazza di botte il figlio. Questo è. Un uomo viscido e schifoso.>
I suoi genitori a quell'esclamazione rimasero di sasso. Non se l'aspettavano che Luke facesse quelle cose.
<Tu come le sai queste cose?>
Chiese il padre guardandola.
<L'ho sempre saputo e immaginato, poi me lo ha confidato.>
Rispose sinceramente Allison guardandolo.
<Oddio... povero ragazzo>
Mormorò sua madre dispiaciuta.
<Non ditelo a nessuno, perfavore>
Chiese la ragazza guardandoli e sperando che la situazione si chiudesse lì.
Ma Allison continuò comunque a parlare.
<Comunque, JJ non è così. Non mi metterebbe mai le mani di sopra. È lo stesso bambino che entrava e usciva in questa casa prima che sua madre morisse. È solo cresciuto, come sono cresciuta io!>
<A te lui piace?>
Chiese la madre guardandola e quasi adocchiando un sorriso.
<Per le cazzate che ha fatto si stava sgretolando il gruppo, ma se nè andato solo lui e sto un po' giù. La verità è che non siamo mai stati così separati. Penso che mi stia iniziando a piacere sempre di più in quel senso>
Spiegò la ragazza alla madre che sorrise. Un ragazzo come JJ aveva fatto innamorare la sua dolce figlia. Non se lo aspettava.
Poi tornò a guardare il padre, iniziando a pregarlo di continuarla a farla uscire con loro e a frequentarli.
<Papà, non farmi questo ti prego. JJ è stata la mia salvezza quando Henry è morto, lo capisci?!>
Al nome del figlio, l'uomo si zittì. Sapere che sua figlia era stata male dentro e fuori si faceva vedere bene, non se lo aspettava.
Sapere anche che un ragazzo come JJ l'aveva aiutata, lo fece rimanere di sasso.
<Va bene, continua a frequentarli. Ma sta attenta, ti prego>
Allison sorrise e si avvicinò al padre per poi abbracciarlo.
<Grazie, è importante per me>
Sussurrò mentre il padre se la stringeva forte.
Appena si staccarono, si sorrisero e la ragazza lasciò la cucina.
<Io vorrei tornare a vedere JJ più spesso qui>
<Non esageriamo adesso, mamma!>

<Dobbiamo finire prima del mio colloquio per la borsa di studio>
Disse Pope a Allison e Kiara parcheggiando la macchina davanti casa di JJ.
Erano andati a recuperarlo. A sperare che tornasse da loro.
<Okay, ti devi concentrare>
<Tranquilla Kie, andrà tutto bene. Caleremo John B e JJ nel pozzo, io resterò sopra e tu, Sarah e Allison vi occuperete del trasporto.>
Disse Pope tranquillizzando la ragazza e scendendo dall'auto con Kie e Allison.
<Ho preso l'argano>
Disse andando dietro e guardando il furgone.
<Il contenitore può reggere tipo un centinaio di chili>
<Grazie>
I due iniziarono a parlare e le luci si accesero.
Allison se ne accorse per prima.
<Ma che diavolo?>
Mormorò Allison guardandosi intorno. Non c'erano mai state luci lì.
Così si incamminarono dietro la casa e ritrovarono JJ dentro una vasca idromassaggio con tante altre cose intorno.
<Cos'hai combinato, JJ?>
Chiese Pope guardandolo e il ragazzo li guardò uscendosene con una delle sue sul getto d'acqua e li invitò ad entrare.
<Alla vostra!>
Urlò per poi bere dalla bottiglia dopo aver riempito tre calici.
Era ubriaco.
<Quanto ti è costata?>
Chiese Pope guardandolo ancora.
<Beh tra il generatore, la benzina e la consegna espressa, più o meno tutto si>
<Tutto quanto?!>
<Si, tutto quanto>
<Hai speso tutto in un giorno solo?!>
<Si, ho le tasche un po' bucate ma alla fine dovete ammetterlo, è fantastica! La migliore vasca per la terapia d'idromassaggio. Così mi hanno detto>
Spiegò JJ ridendo. Allison non capiva se era più fatto che ubriaco. Forse la seconda.
<Che c'è Kiara? Non si ha diritto a un po' di lusso nella vita? Avanti non vi siete stufati di contare gli spiccioli?>
Disse il ragazzo togliendosi gli occhiali e guardandoli.
<Infondo... ragazzi si vive una sola volta, giusto? Ora basta cazzate, entrate nel Culo del Gatto, andiamo>
<Nel cosa?>
Parlò per la prima volta Allison guardandolo sconvolto.
<Nel Culo del Gatto. L'ho chiamato così>
La prese sul ridere il ragazzo.
<Ah si, già. Quasi dimenticavo>
Cliccò un pulsante e si accese una palla da discoteca sopra di lui, legata su un ramo.
<Che figata! Modalità disco, avanti baby!>
<Stai scherzando?! Potevi usarli per il rimborso>
Sbottò Allison guardandolo mentre il ragazzo iniziava a fare i suoi soliti gesti.
<Oppure darli ad un associazione caritativa!>
Disse Kiara guardandolo.
<O meglio ancora, potevamo comprare l'attrezzatura per tirare l'oro fuori dal polso>
Aggiunse Pope e JJ si alzò.
<Ok, potevo farlo ma non l'ho fatto. Ho ordinato una vasca, per i miei amici. L'ho comprata per i miei amici. Anzi, sapete cosa? I miei migliori amici. L'ho comprata per voi che siete la mia famiglia>
JJ stava piangendo dicendo quelle cose e Allison aveva portato le mani alla bocca quando lo aveva visto in quelle condizioni.
<JJ che diavolo->
Cercò di parlare Kiara ma fu interrotta.
<L'ho presa per voi, non vedete cosa ho fatto? Avanti, guardate qua! Guardate qua!>
Disse il ragazzo indicandogli tutto.
<JJ...>
Allison aveva la voce spezzata dal pianto. Era scoppiata a piangere davanti a quella scena.
JJ aveva tanti lividi sul corpo e vederlo in quella situazione lo faceva stare male.
<No, smettila di preoccuparti! Sto bene! Okay?
Urlò piangendo JJ e guardandola per poi guardare la vasca.
<Ragazzi è fantastica>
Iniziò a farneticare e la ragazza entrò in piscina e lo avvolse tra le sue braccia mentre lui continuava a parlare.
<Non ce la faccio>
Ammise JJ piangendo mentre Allison se lo stringeva forte e lui metteva le sue braccia intorno ai fianchi della ragazza.
<Non lo sopporto più. Non ce la faccio>
A loro si unirono anche Kiara e Pope.
" Perché ti sei opposto, JJ? Perché lo hai fatto?" Pensava nella sua testa Allison abbracciandolo.
Non meritava tutto questo. Da quando era morta la madre, suo padre era diventato sempre più violento.
L'unica a sapere che cosa succedeva, nei minimi dettagli, era lei. Di solito si limitava a pugni in faccia.
Questa volta no. Questa volta erano andato oltre.
Allison, a tutti quei pensieri che aveva, trattenne un gemito, ma stava piangendo ancora.
Solo a pensare a suo padre che potesse picchiarla, le venivano i brividi.
<Volevo solo piacergli>
Sussurrò e ammise JJ ancora tra le braccia di Allison.
Piangeva ancora e questo fece stringere ancora più forte l'abbraccio.
<Lo so, lo so>

<Lo so, lo so>

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