COMA O REALTÀ?

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Mentre parlavo persi le forze e caddi in coma.
Ero in una stanza aprii gli occhi e vidi papà... -PAPÀ CI SEI? Dissi io.
Non riuscivo ancora a muovermi, ma vedevo papà.
Era girato verso la finestra.
-papà? Dissi io in ansia
Non rispose ma continuava a fissare al di fuori della stanza.
-sai dov'è la mamma? Disse papà continuando a guardate il vuoto.
-si...ha un compagno... Dissi io rattristita
Continuò a non rispondere.
-<ormai so che questa è la relatà> pensai io.
-perchè sei venuto qui...PER NON PARLARMI! STO CERCANDO DI CAPIRE COSA SONO LE RUN-...
-Lo so cosa stai facendo... !Mi fermò di scatto.
Mi scusi ma lui mi disse di non preoccuparmi...
Sembravano passate due ore.
Ad un certo punto sentii la voce di Luka che mi chiamava.
Mi svegliai.
Luka mi disse che era più di un mese che ero finita in coma, io cercavo di calmarlo dicendogli che stavo bene!
Tornammo a casa dopo qualche settimana che sono stata in ospedale.
Andai subito da mia mamma a raccontarle tutto.
Mi addormentai e di nuovo vidi mio padre, ormai sapevo che era un altra realtà, dove mio padre vuole sapere se ho scoperto di più sulle Rune.
Si vedeva dal carattere che era davvero lui e non un sogno.
Solo la mamma mi credeva...
Era molto presto ma ero stanca mi addormentai.
Mi svegliai in una stanza con una porta, ma papà non c'era, ebbi la fantastica idea di andarlo a cercare.
Uscita dalla stanza vidi un lungo corridoio bianco.
Quando sentii una voce diversa da quella di papà, era... la mamma che parlava con Liam, finalmente trovai papà che ascoltava la conversazione sorridendo, perché la moglie è felice.
-hey sei venuta così presto? Chiese lui contento
-si papà! Ero stanca. Ribattei io.
Gli dissi che vedendo dei quadri mi vennero in mente le rune, erano identici alle persone disegnate su internet che si pensa abbiano inventato le Rune.
Rimase sorpreso.
Si guardò in torno...
Ci fu un silenzio imbarazzante.
-sai... io non sono morto di tetano...sono felice che tu sia appassionata alle rune,  ma non spingerti troppo oltre, o farai la mia stessa fine! Disse lui per poi dissolversi nell'aria.
- <Come in che senso torna qu-> dissi io nel sogno.
Di colpo mi svegliai, ma stavolta è stato strano, forse papà si è spinto troppo oltre ha capito cosa significano le Rune e lo hanno...ammazzato?
Beh non significa nulla a costo di morire devo scoprire cosa sono queste scritte sul mio muro...!
Ma  in devo coinvolgere Luka, mi dispiacerebbe troppo se morisse per colpa mia.
Gli spiegai tutto.
-No se muori tu muoio io ok? Ti aiuterò! Disse con un grande sorriso
Io con le lacrime agli occhi lo ringraziai saltandogli addosso creando un abbraccio fortissimo.
Ci addormentiamo insieme nello stesso letto con il desiderio di entrare insieme nell'altra realtà.
Ci svegliamo nella stessa stanza bianca, vedemmo mio padre girato guardando la finestra.
-sei tornata? Ehm chi è lui? Ahh Luka il tuo migliore amico...! Disse papà
-si papà è lui...perchè non devo continuare a indagare sulle rune? Chiesi io.
-sai tesoro runa in tedesco significa... cattiveria. Disse con tono basso.
-E allora? A costo di morire devo scoprire per te cosa sono quei simboli! Dissi con voce convinta.
Mi ringraziò con gli occhi lucidi e poi di colpo ci svegliammo, Luka era sorpreso, mentre io no, ormai ogni notte vivo la stessa storia.
Iniziammo a leggere il secondo libro, iniziai un nuovo quaderno per appuntare.
Luka sta volta decise di stampare i suoi appunti e metterli nel cassetto,  quidni collego il computer alla stampante e la accese, seleziono il file dei suoi appunti e aspetto che iniziasse a stampare.
-molto più facile usare i quaderni! Dissi io
Ridacchiando, ma quando vedemmo il foglio stampato...

Il segreto delle runeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora