17. Anime spezzate

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Namjoon era eccitato all'idea di poter finalmente uscire con Seokjin, il ragazzo che ormai da settimane tormentava i suoi pensieri. La tensione tra di loro è sempre stata palpabile, ormai era quasi un mese che si vedevano per incontri occasionali. Se per Seokjin inizialmente era solo per capire cosa provasse per l'altro uomo, Namjoon è sempre stato sicuro di una cosa: vuole uscire con Seokjin. E finalmente quando gliel'ha chiesto, il corvino ha accettato con un piccolo sorriso timido sulle labbra.
Sarebbero andati a cena fuori, il ristorante era a scelta di Namjoon, e poi avrebbero guardato un film al cinema, che Seokjin aveva pregato di vedere con lui. Avevano optato per un ristorante messicano, Seokjin sarebbe passato con la macchina a prendere Namjoon alle otto in punto.

Namjoon fremeva dall'eccitazione dalla mattina, la prima cosa che fece quel giorno appena sveglio era andare in studio, facendo prima un salto in biblioteca a restituire un libro finito la notte prima. Quando entrò nell'edificio insolitamente pacifico si diresse immediatamente agli ascensori, tirò fuori il cellualre e proprio in quel momento arrivò un messaggio.

Seokjinnie
Non vedo l'ora che arrivi stasera >~<
Ho scelto un film che ti piacerà sicuramente~

Namjoon sorrise appoggiato contro gli specchi. Era felice all'idea che anche il più grande fosse eccitato quanto lui, avevano deciso di andare con calma e prendersi il loro tempo per conoscersi, prima di mettersi effettivamente insieme. Si piacevano, e niente poteva convincerli del contratio.

Quando entrò nel suo studio con un sorriso a trentadue denti sul viso e salterellando, non si aspettava di trovarsi Hoseok disteso sul divanetto.
"Ehi ehi, cos'è quel sorriso?" Chiese divertito Hoseok, alzando la testa da dove era appoggiata al bracciolo del divano.
"Niente~" Canticchiò il biondo, sedendosi alla scrivania e tirando fuori il suo taccuino. Stava scrivendo l'ennesima canzone, una canzone che però non avrebbe fatto parte dell'album. Namjoon si sentiva ispirato per questa canzone da quando Seokjin pronunciò quelle parole.

Mi rendi amore.

Probabilmente Seokjin non ci aveva neanche pensato mentre lo diceva, ma quella frase era rimasta profondamente impressa nel cuore di Namjoon, che decise di buttare giù qualcosa.
Non sa cosa ne farà della canzone, se la pubblicherà un giorno, ma la cosa più importante per lui è dedicarla alla persona per cui aveva intenzione di scriverla. Aveva mille idee in mente e le scrisse tutte, avrebbe poi scelto quella migliore.
"Non ti credo Joon, hai trovato una bella ragazza da presentarmi?"
"O un bel ragazzo," Lo corresse Namjoon, scorrendo con la penna sul taccuino. "Ma non te lo presenterò."
Hoseok si sporse in avanti con un broncio sulle labbra e gli occhi lucidi.
"Ma come?! Anche a me piacciono i ragazzi, non è giusto non condividere!" Si lamentò, ma Namjoon si limitò a sorridere e continuare il suo lavoro.
"Chi è allora? È bello?" Insistette Hoseok curiosamente, si stese su un fianco con una mano a sollevargli la testa.
molto bello."
"Uffa sono così geloso."
Namjoon ridacchiò, aveva tutto il diritto di essere geloso effettivamente.
"Be' trovati tu qualcuno di carino, no?"
L'umore di Hoseok sembrò precipitare improvvisamente, l'aria si gelò, o era semplicemente l'espressione del rosso a farlo, normalmente allegra e solare.
"C'è qualcuno, in realtà."
Namjoon raddrizzò la schiena, voltandosi lentamente verso il ragazzo. Era sorpreso perché Hoseok non parlava mai di amore o relazioni, non aveva idea del motivo, forse semplicemente non cercava una relazione seria.
"Ma non ti dirò chi è." Il rosso gli fece l'occhiolino sorridendo dal suo posto disteso sul divano, sapeva benissimo di aver innescato la curiosità nel suo amico e quello era il suo intento.
Namjoon socchiuse gli occhi e si alzò dalla sedia, avvicinandosi di soppiatto al suo amico.
"Dai dimmi chi è!" Gridò il biondo lanciandosi sul suo amico, che soffocò sotto il peso del giovane. Le loro risate riempivano il silenzio della stanza, Hoseok si contorceva sotto le mani del suo amico, intento a fargli il solletico e cercare di estirpare qualche informazione sulla presunta persona.
"Va bene, va bene, te lo dico!" Si arrese alla fine mentre riprendeva fiato, Namjoon soddisfatto, si sedette accanto a lui, afferrò un cuscino e lo strinse forte a sé, mentre il rosso si ricomponeva.

Let's meet in New York! [namjin] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora