I Segreti di Buckerville

Capitolo terzo

Adesso,un nuovo membro arrivava per rinforzare ancora di più il loro indissolubile legame. Entrambi erano consapevoli di quanto stava per accadere. L'esercito di Coltigar era ormai alle porte. Sarebbe stata solo questione di minuti prima dell'inizio di una cruenta e sanguinosa battaglia. Ranian vedeva il nemico ormai in procinto di avvicinarsi, a tal punto da dare ordine ai suoi di barricare il portone principale in segno di di difesa. Egli era ormai vecchio e stanco,e come se non bastasse il suo esercito diminuiva a vista d'occhio. Cinque sole guardie sparse nei due grandi piani del castello, e quindici soldati armati di spade,archi e frecce. I continui attacchi al trono di Coltigar e i suoi,nel corso degli anni,avevano dimezzato gli uomini. Negli ultimi mesi erano giunte sempre meno reclute da Chanosia e Mindim. Il perfido invasore le aveva già conquistate e poste sotto il suo comando. " Nasconditi,va, io me la caverò", urlava il re. Malissia,e soprattutto il futuro erede, dovevano essere tutelati e tenuti al sicuro a qualunque costo. Ne andava della stirpe dei Caleirot. "Avanti soldati,attaccate...", urlava a gran voce il nemico, perfido ragazzaccio di Mindim. Si erano conosciuti da piccoli, Ranian e Coltigar,ma nonostante ciò non erano mai andati d'accordo. Sovrano il primo, costretto a sgobbare e abbandonato orfano,il secondo. Da sempre geloso della bella vita del proprio ex compagno di giochi,poi divenuto re, per anni aveva meditato vendetta, al punto di arrivare a metter su un esercito di uomini scontenti dell'operato di Ranian, e pronti a minare e far crollare la sicurezza del trono.