I Segreti di Buckerville

Capitolo Quarto

Nel corso degli anni molti attacchi avevano ricevuto sconfitta,ma i dissidenti aumentavano sempre di più,e Coltigar riceveva di conseguenza sempre più attenzione. Fino a giungere a 200 alleati. Conquistate Chanosia e Mindim, l'invasione di Buckerville sarebbe risultata più semplice. Mentre Malissia trovava riparo nelle segrete, il povero Ranian se ne stava in piedi sulla cima del castello,osservando con attenzione i nemici. Il suo volto era barbuto,ingrigito,colmo di piccole grinze sparse sul viso e sotto il collo. Le mani rugose,quasi tremanti,sorreggevano una corona d'oro con una forza invidiabile. Nonostante la pioggia battente e la tempesta in corso, egli non mostrava il minimo cenno di resa. Il naso,piccolo e sempre più socchiuso,faticava a respirare liberamente. La bocca lasciava intravedere la mancanza di un dente, perduto in uno scontro in battaglia. I passi di Coltigar si arrestavano minacciosi proprio dinanzi al portone del castello,alto e ben chiuso da una serratura in ferro."Questa volta non mi batterai... il tuo regno è finito...Mindim da oggi avrà un nuovo re." Con quelle frasi, il capo dei rivoltosi rigettava tutto il suo rancore e la sua invidia nei confronti dell'odiato rivale. La sua colpa del resto,era stata solo quella di aver avuto dalla vita una sorte migliore della sua. La sua cattiveria si manifestava sempre di più,cresceva,senza pudore alcuno,e nel frattempo l'esercito cercava di abbattere il grande portone,che iniziava a cedere sotto colpi continui.