17.scontro

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dopo un'interminabile mattinata di scuola finalmente era arrivato il pomeriggio, dove ci sarebbero state delle prove di squadra.

papà iniziò a chiamare i miei compagni per formare le coppie di partenza e poi assegnarle ad altre coppie.

"t/n con bakugou "
"tsuyu con uraraka"
"denki con kirishima"
"e infine shoto con deku

il primo scontro finale interminabile, c'erano tsuyu con urakaka che lottavano contro iida e sero, continuavano tutti ad indietreggiare e non riuscivano a trovare il momento giusto per attaccare.

il pomeriggio sembrava interminabile quando finalmente toccò a me.

"bakugou e t/n, muovetevi, contro shoto e deku "

non voglio nemmeno immaginare il perché sia finita con questa sottospecie di essere umano, non volevo più averci a che fare.

"streghetta vedi di non fare cazzate, ne va della mia posizione nella classe" disse il biondo.
"cosa vorresti insinuare bastardo?" la mia fronte si corrugò, gli occhi pieni di rabbia lo squadrarono da testa a piedi.
"che non sai gestire le tue emozioni" continuo lui osservando i nostri due avversari che si preparavano a combattere.

"IO NON SAPREI GESTIR-"
non feci tempo a finire la frase.
"start"

eravamo in mezzo al campo, stavo ancora guardando bakugou quando mi ritrovai i piedi congelati a terra.

"CHE CAZZO" sbottai.

vidi bakugou alzarsi in volto in un istante e scaraventarsi su deku.

vidi che una volta che mi blocco shoto andò ad aiutare deku per mettere alle strette bakugou.

"razza di bastardo a metà vieni qui" dissi avvolgendomi con la telecinesi e spingendomi il più possibile verso l'altro, finalmente il ghiaccio si ruppe e riuscì a neutralizzare il quirk di shoto.

mi avvicinai a lui ma non feci tempo a toccarlo per attivare il controllo mentale che mi sferrò un pugno.

"come cazzo osi bastardo a metà" sentii urlare bakugou, mi girai verso di lui e vidi che bakugou era in pericolo con deku.
gli stava sopra e lo bloccava, bakugou sferrò un'esplosione che lo fece saltare via e uscire dal ring.

"deku è fuori" disse papà.
"e ora tocca a te bastardo" bakugou si mise a correre e prese shoto e lo lancio fuori.
il bicolore non fece nemmeno tempo a reagire che fu eliminato.

"ti avevo detto di non fare cazzate"
la rabbia ribolliva in me.
"stai zitto una buona volta della tua vita, quando non dovresti dire una cosa la dici e invece ciò che dovresti dire non lo dici, smettila"

il pomeriggio terminò e io mi avviai a casa mia .

"che cazzo ci fai ora qui" trovai bakugou difronte alla porta di casa.
"volevo parlarti" disse
"beh io no" lo presi con la telecinesi e lo lanciai via.

"CHE PROBLEMI HAI!? OGNI PERSONA CHE CERCA DI AVVICINARSI A TE LA ALLONTANI COME SE FOSSE NIENTE, HAI ALLONTANATO ME PER UNA COSA CHE TI SEI INVENTATA"

i miei occhi divennero rossi e i capelli bianchi.
"cosa avrei fatto io?!" urlai.

bakugou sembro scaraventato da una forte onda d'urto.
era finito dall'altra parte della strada.

"TU SEI MATTA PORCA PUTTANA SEI MATTA"

'ma cosa sta dicendo?' pensai.

lo raggiunsi.
"scusami" gli diedi la mano e lo tirai su.
"questo non significa che io non ti odi strega" disse andandosene con aria arrabbiata.

cosa ho fatto? cosa è successo?

corsi un casa e sali in camera mia senza prestare attenzione ad eri e a papà.

presi il telefono e misi la musica a tutta orecchie nelle auricolari.

*tin*
hawks: "ti ricordo dell'uscita di questo sabato

cioe domani. cazzo mi ero completamente dimenticata, gli risposi e tornai con la mja amata musica

"il mio peggior rivale" (bakugou x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora