Capitolo 7

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***Lunedì***

Mi svegliai,  mi feci la doccia, colazione tutto e via.

Ricordavo poco di quello che era successo sabato sera.

A dir la verità a mala pena.

Mi vengono solo dei piccoli flashback.

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Ragazzo alto, castano, magro...molto voglioso...

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Non mi ricordo più niente .

^^^^scuola^^^^

Ho solo due materie sotto posso recuperare! !!

E Giorgio continua a farle le stesse cazzate è  stato pure sospeso hahaha !

Alle due ultime ore avevamo arte.

E d'un tratto all'altro Giorgio disse.

"Secondo te, se un compagno fa un pompino all'altro, tutte e due vanno in presidenza...? "  Rimasi zitto.

"Emmm... penso di si..."

Finita la scuola andai al doposcuola...

Dove mi avrebbe aspettato un tipo che diceva che mi conosceva.

Arrivato entrai e vidi...

Che era il mio "fratello" l'ho visto 4/5 anni fa !!! 

È diventato grande è quasi alto quanto me, ha i capelli castani, non so da dove li abbia preso perché io ho solo capelli neri !!!

Va be mi ricorda a una persona.

Non Giorgio, lui è unico.

Mi ricorda qualcuno che purtroppo ora non c'è più...

La mia nonna paterna.

"Ciaoooo !!! Diego come stai ???"

"Hey fratellone !!! Bene bene, che mi racconti di bello...? "

"Mah!  Niente di che e tu che mi racconti ...! Come mai sei qua...?"

"Papa ha detto che tu venivi in questo doposcuola e volevo salutarti e visto che l'ultima volta ci siamo visti 4/5 anni fa ci tenevo"

"Ahhh quando sei arrivato...?"

"Il mese scorso, e mi piace un casino Milano la adoro "

"E chi ti ha portato fin qua...?"

"Papa..."  Vidi mio padre, non andai da lui, lo salutai come se fosse una persona sconosciuta e che non volevo conoscere.

Salutai mio "fratello" e andai via.

****Mercoledì****

Un giorno di merda !

Giorgio mi ha chiesto se io gli piacevo e non sapevo cosa rispondere ho chiesto a tutte le mie compagne di cosa avrei potuto rispondere ero disperato !!!

Gli dissi di no.

Era deluso, triste e mi dispiaceva...

La giornata fu una merda totale.

Ma c'era qualcosa che non mi lasciava stare cioè non capivo perché mio "fratello" era venuto in Italia cioè.

Forse c'entra anche mia madre !!!

Oddi non può essere, mia madre sa quanto odio mio padre e non lo farebbe mai, Bhe magari si per rivedere mio "fratello" forse per quello.

****Giovedì****

Andando a scuola pensavo alla da da di Giorgio, non era da lui chiedermi ste cose, cioè mi fa strano.

Andai a sbattere contro Gennaro, il bullo della scuola.

"We !  Figlio di puttana gay, come ti sei permesso di toccarmi. "

"Ah !  Perché non posso...?"

"Ma certo che puoi, ma volendo puoi anche avere un pugno..."

"Haha ! Che bella battuta, io non ho paura di te e di nessuno e se non ti dispiace vorrei andare."

"Scappi piccolo frocetto..."

In quel momento non ci pensai due volte, lo feci cadere a terra con una mossa di karate. E gli urla in faccia.

"Prova a insultarmi un'altra volta e vedi che fine fai "

Almeno a qualcosa è servito il karate.

Gay, la mia storia 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora