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Sono passate due settimana dalla comparsa di Luke di nuovo nelle nostre vite.

Emma è sempre molto agitata, cerco sempre di starle vicino per tirarla su di morale e non farla preoccupare, ma in realtà sono molto preoccupata anche io.

Stó tornando a casa dopo essere stata a pranzo fuori con Eva.

Sta iniziando a piovere, fortunatamente sono a meno di cinque minuti da casa.

Mi sono fermata a comprare i dolcetti preferiti di Emma, stasera voglio guardare di nuovo il primo film che abbiamo visto insieme e questi non potevano mancare.

Entro in casa e trovo Emma seduta sul divano, era seduta a fissare la porta, stava aspettando che entrassi.

Appoggio le chiavi sul mobiletto all'entrata e poso la borsa cercando di prendere tempo aspettando che dica qualcosa.

"Grace dobbiamo parlare" il tono che ha usato per pronunciare queste parole non è per niente incoraggiante.

"Puoi sederti un attimo?" faccio come ha chiesto senza aspettare troppo tempo, vorrei solo che iniziasse a parlare.

Adesso vorrei proprio provare quella fantastica sensazione quando ti preoccupi tantissimo per qualcosa e poi quando scopri di cosa si tratta veramente tiri un sospiro di sollievo pensando a quanto ti sei preoccupata inutilmente.

Le lacrime che piano piano iniziano a scendere dal viso di Emma però mi fanno subito capire che non proverò questa sensazione.

Mi avvicino a lei abbracciandola.

"Ei ei tranquilla, dimmi quello che devi e poi lo risolviamo insieme"

Emma si alza di scatto dalla mia spalla.

"No Grace, stavolta non si può risolvere, non possiamo risolvere più niente, è un casino più grosso di noi" scoppia improvvisamente.

"Lo sai che insieme possiamo fare tutto, non devi pensare subito al peggio"

"Tu non capisci, ho pensato a tutto ma non c'è una soluzione, prima di prendere questa decisione ho pensato tanto, è una settimana che dormo a stento, ma la cosa che posso fare è solo una" dice asciugandosi le lacrime che continuano a scendere.

"Emma non farlo, ti prego non farlo" inizio a sentire gli occhi esplodere non riuscendo più a trattenermi, so cosa mi sta per dire, e ogni parte di me si sta rompendo piano piano.

"Grace...Grace noi non possiamo più stare insieme"

Avevo già sentito questa sensazione, non è la prima volta che le parola di Emma mi fanno sentire così, ma non mi abituerò mai al senso di vuoto che sento quando penso a stare senza di lei.

Sta succedendo tutto così velocemente che non riesco a capire.

"Spiegami, spiegami perché mi devi fare questo, perchè ci devi fare questo" dico con tono molto agitato.

"Tu non capisci, non riesci a capire in che guai posso finire per stare con te" dice quasi urlando.

"Te l'ho sempre detto insieme possiamo farcela"
"No, finirebbe lo stesso, solo in un modo più tragico, e con le nostre vite rovinate per sempre"

"Te ne vuoi veramente andare? Mi vuoi lasciare qui da sola anche tu?"

"Grace io..."

"Non voglio più sentirti, vattene ma fallo per sempre, non ho più intenzione di essere la seconda scelta di nessuno, lasciami e vivi la tua vita felice con Luke"

Sbotto non riuscendo più a tenere nulla dentro, Emma è la cosa migliore della mia vita e adesso se ne sta andando anche lei.

Non posso implorarla di rimanere, non posso fare niente, lei ha già scelto, e non ha scelto me.

Le lacrime scendono senza sosta dalle mie guance, Emma fa lo stesso, prova ad avvicinarsi a me per consolarmi nonostante quello che ho appena detto ma la spingo via.

Prende la sua borsa e esce dalla porta senza girarsi, devo aver ferito il suo ego, non si degna neanche di guardarmi dopo quello che sta facendo.

Aspetto qualche secondo per riprendermi dal pianto, so che non dovrei farlo ma è più forte di me, esco anche io dalla porta convinta di volerle dire delle parole che appena vedo la macchina di Luke non escono più dalla mia bocca.

Emma sale in macchina e mi guarda dietro al vetro del finestrino mentre Luke con un sorriso soddisfatto mette in moto la macchina e parte.

Rientro in casa sbattendo la porta violentemente e mi lascio andare completamente in un pianto disperato.

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Ecco qui un altro capitolo, le cose stanno iniziando ad andare male, l'estate tranquilla che avevano passato ormai è solo un bel ricordo. Vi aspetto per il prossimo capitolo, avete già aspettative su quello che accadrà?

brutti sogni: macerie di noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora