6

364 23 19
                                    

Sono circa le cinque e tra poco ho appuntamento con Luce, ci troviamo in un bar qui vicino a casa mia.

Faccio una passeggiata guardando le vetrine dei negozi e aspettando l'ora di andare.

Entro perfettamente in orario dentro il locale e trovo Luce già seduta ad aspettarmi, la trovo in splendida forma, ha persino cambiato taglio di capelli.

Ci mettiamo a chiacchierare del più e del meno, la aggiorno sulle novità e lei fa lo stesso con me.

"Allora, come sai ho cambiato lavoro, quello che faccio adesso è decisamente più redditizio, sono riuscita a pagare tutti i miei debiti, ho preso una casa in affitto e piano piano sto mettendo dei soldi da parte"

Rimango sbalordita dalle sue parole, è riuscita a mettere a posto la sua vita, quanto vorrei poterlo fare anche io, con tutti i problemi che ho in testa adesso non riesco più a fare niente.

"Luce è veramente straordinario, non sai quanto sono contenta per te, mi ricordo come stavi qualche tempo fa e adesso wow"

"Puoi farlo anche te, ho conosciuto quest'uomo, si occupa di trovare giovani donne che facciano da accompagnatrici a ricchi uomini anziani, ovviamente non devo fare niente che io non voglia, vengo pagata solo per accompagnarli a serate importanti"

Rimango qualche secondo senza dire niente, non mi aspettavo che tornasse a fare questo tipo di lavoro, è sempre pericoloso avere a che fare con queste cose.

"Se hai bisogno di soldi è un ottimo modo per farli velocemente, e puoi smettere quando vuoi, puoi non accettare gli uomini, sei completamente libera, non è come lavorare per Jerry"

L'idea non mi piace granché, dopo quello che è successo non voglio rischiare di finire di nuovo nei guai, cercherò un lavoretto tranquillo e starò lontana dai guai.

Non voglio fare rimanere male Luce però.

"Ci penserò, non so se sia la scelta migliore per me adesso, posso farti sapere dopo averci pensato?"

"Certo, pensa tutto il tempo che vuoi, quando avrai deciso scrivimi, in ogni caso voglio assolutamente rivederti, mi era mancato tantissimo parlare con te"

È sempre così carina con me, mi era mancata anche lei.

Finiamo di parlare e verso l'ora di cena ci salutiamo, torno a casa per preparare la cena anche se non ho per niente fame, i pensieri che ho in testa ormai non mi lasciano pace un'attimo.

In più quello che mi ha detto luce mi ha fatto pensare molto, non voglio metterti di nuovo nei guai tornando a fare quel tipo di lavoro, ma adesso che sono completamente sola non posso gestire la mia vita così, sono senza soldi e non ho nessuno su cui poter contare.

Sento il campanello suonare e vado ad aprire la porta, inaspettatamente mi ritrovo davanti Luke che entra senza neanche aspettare un mio invito.

"So che Emma è stata qui, voglio sapere cosa avete fatto di nuovo voi due, ti ho detto molto chiaramente che devi lasciarla in pace"

"Te l'ho detto non devi più preoccuparti di me, ho chiuso con lei, è venuta solo a dirmi di tornare a scuola"

"Non mi interessa se vai a scuola o no, mi interessa solo che tu scompaia dalla nostra vita, voglio che tu te ne vada da questa casa"

Sgrano gli occhi senza riuscire più a dire nulla, non so dove andare se vado via di qui.

"Senti Luke capisco che tu sia arrabbiato ma non so dove andare se mi cacci di qui, finirò sotto un ponte"

"Non mi interessa, te ne devi andare entro due giorni"

Mi lascia lì senza neanche darmi la possibilità di replicare, esce sbattendo la porta. E ora cosa faccio.

Mi butto sul letto scoppiando in un pianto nervoso, poi improvvisamente mi viene un'idea, so chi potrebbe aiutarmi.
Prendo il telefono e mando un messaggio a Luce:

'Per quel lavoro ci sto, ma ho bisogno di chiederti un favore, ho bisogno di un posto dove stare per qualche settimana, conosci qualcuno?'

Appena inviato il messaggio subito lo visualizza e qualche secondo dopo inizia a scrivere.

'Puoi venire a stare da me, ti fisso un incontro con il mio capo, domani ci mettiamo d'accordo per portare le tue cose da me'

Mi scappa un piccolo sorriso involontario, in tutta questa merda almeno lei mi sta dando un po 'di speranza.

Mi alzo dal letto velocemente iniziando a mettere le mie cose dentro le valigie, dovrò andare a letto presto stasera, domani tornerò a scuola ma prima voglio avvantaggiarmi con le cose da portare via.

brutti sogni: macerie di noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora