Capitolo 24

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"E allora Luca è caduto con il culo a terra e tutti se so messi a ride'" Nico finisce di raccontarmi le sue avventure di sabato scorso

"Luca ubriaco non me lo immagino" commento

"Neanche io lo immaginavo" ride "mi è mancato stare con te e raccontarti le cose"

"Anche a me sei mancato"

"E come va con Damiano?" Chiede curioso

"Non bene" faccio spallucce "Abbinano litigato e in questi giorni abbiamo parlato poco e niente"

"E perché avete litigato?"

"Colpa tua, in realtà" sorrido additandolo "è geloso e quando ho provato a spiegargli che siamo solo amici ha dato di matto

"Potrei parlargli io, posso spiegarlo che tra noi non c'è più nulla" propone

A Nì, che pensi de fa'? Guarda che nse pó discute' co' r diavolo

"Grazie, ma è meglio di no" scuoto la testa mentre gioco con le mie dita "lo sai com'è lui.."

"Mi dispiace tanto"

"Non preoccuparti. Damiano mi ama, gli passerà" sospiro "tu invece? Esci con qualcuna?"

"No, non lo so, ultimamente non ho davvero voglia di vedere delle ragazze"

"Magari hai solo bisogno di una pausa per pensare a te stesso"

"Credo di sì"

Dopo il pomeriggio con Nico voglio solo tornare a casa e passare un po' di tempo con Thomas

"Thommy!" Grido entrando

Le luci sono tutte spente, strano, aveva detto che sarebbe stato a casa stasera

"Perché è così buio qua dentro?"

Attraversando l'ingresso vedo una tenue luce provenire dal salotto

"Ti sei di nuovo addormentato davanti alla tv?" Rido attaccando la giacca all'appendice abiti

Quando entro in salotto trovo una cosa che non mi sarei mai aspettata: tantissime candele accese e la cena sul tavolo

"Thomas, che diavolo fai?" Lo chiamo di nuovo

"Ho chiesto a Thomas de anda' da Ethan stasera" la voce roca di Damiano arriva dal piano di sopra

"Che ci fai qui?" Chiedo mentre lo osservo scendere le scale con una camicia larga addosso e i suoi soliti jeans

"Me dovevo fa' perdona' da te" sospira avvicinandosi con grandi falcate "Scusa" sussurra baciandomi la fronte

"Dami.." provo a parlare ma lui mi interrompe subito

"Ti prego, fammi finire. Hai il diritto di avere degli amici e se dici che tra te e Nicolò non c'è più niente... io ti credo. Mi fido di te" resta a pochi centimetri da me

"Va bene" annuisco e lo abbraccio forte

"Ti amo"

"Ti amo anche io" gli lascio un bacio sul mento

"Non mi piace quando litighiamo" Borbotta tra i miei capelli

"Neanche a me. In questi giorni mi sono sentita persa"

"A chi lo dici. Credi di essere l'unica a non saper stare al di fuori della nostra relazione? Questi per me sono stati giorni terribili! Neanche io so stare senza di te"

"Siamo una di quelle compiette sdolcinate che prendiamo sempre in giro?"

"Si, decisamente" ride facendo ridere anche me

"Ti amo" mi butto sulle sue labbra

Te seguirei fino all'inferno se fosse l'unico modo pe' sta' insieme

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