Sono uscite delle foto ieri, foto di Damiano che mi sorregge mentre sono ubriaca << Il re dei måneskin e una ragazza misteriosa>> fortunatamente non mi hanno neanche riconosciuta ma credo che quelle stupide foto porteranno problemi a Damiano e mi sento assolutamente in colpa
Sono due giorni che non si fa vedere o sentire, niente messaggi, niente chiamate
Ho avuto l'impulso di chiamarlo e una volta lo ho anche fatto ma non ha risposto
Ho passato gli ultimi due giorni sempre con Maia, lei cerca di tirarmi su ma credo sia impossibile in questo momento
"Pensi a lui?" chiede la mia amica sedendosi sul divano accanto a me mentre mi porge una tazza di tè fumante
"Non riesco a togliermelo dalla testa" sbuffo
"È normale, tu lo ami, ma dovresti davvero cercare di capire cosa vuoi"
"Voglio lui, voglio solo stare con lui ma senza fotocamere o telecamere"
"Credi che sia incazzato per la cosa delle foto?" chiede
"Conosco Dem, sarà su tutte le furie, tiene molto alla sua immagine e alla fine ha anche ragione, è un bravo ragazzo infondo"
"Ma hai provato a chiedere a Victoria, Thomas o Ethan?"
"No, non li voglio mettere in mezzo"
Lei annuisce ma non dice nulla
Ma che cazzo stai a fa Damià? Ulame contro, sbraita, insultame ma non me condanna' a sto silenzio, così m'ammazzi
"Ti ama, gli passerà presto, forse deve solo sbollire" ipotizza la mia amica
"Non ne posso più" sospiro "io vado sotto casa sua" decido alzandomi di scatto
"Ne sei sicura?"
"Deve parla' co me e lo farà a costo de famme lascia'"
"Vita tua scelte tue. Dai ti accompagno in macchina
Durante tutto il tragitto il mio cuore ha martellato senza fermarsi neanche un secondo
Ora sono sotto la sul portone e ho appena suonato al citofono
"Ao" la voce di Damiano esce dall' apparecchio sul muro
"Sono io, per favore apri" la mia voce trema
"Sali" acconsente
Questo stupido ascensore non mi è mai sembrato così lento
Damiano mi aspetta sulla soglia della porta, poggiato contro lo stipite a braccia conserte, ha un ghigno in volto
"Volevo vede' quanto ce mettevi" spiega vedendomi confusa
"Quanto ce mettevo a fa' che?" già mi sta innervosendo
Entra in casa e mi invita a seguirlo
"A venimme a cerca"
Ma è scemo?
"Ah perché 'sti giorni non t'ho cercato Damià? So' diventata scema a forza de chiamatte e tu non hai mai risposto"
"Si ma me dovevi venì a riprende, concretamente, non bastava 'na telefonata stavolta"
"Le hai viste le foto?" cambio discorso
"Spiegherò la situazione o inventerò qualcosa, non è questo il problema"
"E allora quale problema c'è adesso?" sono nervosa e sono anche molto stanca
"Che io e te non se capimo più come 'na volta"
"Io non voglio rinfacciarti nulla Damiano, ma sei tu che sei stato via per tre mesi e da quando sei tornato non ti sei fermato un attimo, non ti sto facendo una colpa di queste cose ma ti prego non dare la colpa a me se il nostro rapporto non è quello di prima"
"Io te amo come t'ho sempre amato Elena"
"Non basta, non siamo in sintonia perché non stiamo mai insieme, viviamo due vite completamente separate"
"Mi ami?" chiede sospirando e appoggiandosi al tavolo dietro di lui
"Più di qualunque altra cosa" non ci penso neanche un secondo
Di slancio si avvicina a me e mi bacia con urgenza, come se ne avesse bisogno per respirare
"Non puoi sparire così per giorni" mormorò staccandomi dalle sue labbra e guardando il pavimento
"Mi dispiace. Lasciamo passare questa settimana, festeggiamo il natale qui e poi, la settimana prossima, partiamo, solo io e te e se regalamo na settimana da soli. Non devi pensare a nulla, faccio tutto io"
Annuisco e mi attacco al suo petto ascoltando il battito del suo cuore, lui tira un sospiro di sollievo e mi stringe a se
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Devil
FanfictionE a volte potrà pure sembra r diavolo ma quando non sapevo manco più chi ero c'era lui a prendermi per mano