-𝘾𝙧𝙞𝙢𝙞𝙣𝙖𝙡-

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Dio quella cazzo di sveglia, non può essere vero.

Mi limitai a pensare, scendendo dal letto. Era il primo giorno di scuola e io avevo una voglia di vivere pari a zero.

Scesi a fare colazione. Una tazza di caffè, latte e cereali. Mi sedetti sul tavolo e cominciai a mangiare.

Finita la colazione posai tutto nel lavandino e andai su. Mi feci una bella doccia e scelsi questi vestiti:

 Mi feci una bella doccia e scelsi questi vestiti:

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Un po' di correttore, eyeliner e mascara. Presi una giacca e lo zaino e uscii di casa.

Mentre passeggiavo accesi una sigaretta e mi misi la mia solita cuffietta con "ReYup" di Travis Porter.
Aspirai il fumo e lo buttai fuori. Era una solita noiosa giornata di autunno, anche molto fredda per essere a settembre.

Camminando, il mio sguardo cadde su una marea di ragazzi che stavano uscendo per andare a scuola dall'altra parte del marciapiede. Uno era alto e castano con occhi di giaccio, uno rosso con le lentiggini, un altro aveva delle trecce che andavano all'indietro con uno stile da criminale. Quel ragazzo attirò subito la mia attenzione, era molto carino e aveva qualcosa che lo faceva "desiderare"...

Poi c'era una ragazza dai capelli rossi, un po' in carne ma molto carina. Infine un piccolo bambino di colore e una ragazza molto giovane che salutò i ragazzi e andò dalla parte opposta con il bambino di colore in braccio.

Ero stranita, era impossibile che quella fosse la madre.

Il ragazzo alto con occhi di ghiaccio rimase assieme al rosso e alla rossa ragazzina. Il "criminale" attraversò la strada. Non credo gli piacesse stare con quelli che sembravano i suoi fratelli.

Appena attraversò si accorse che io lo stavo fissando.

Oh mi sta guardando. Cazzo!

Distolsi subito lo sguardo e mi concentrai sulla sigaretta.

"Hey tu!" urlò il ragazzo con le trecce camminando a passo veloce verso di me.

Mi pietrificai.

"Oh ehm si?" chiesi imbarazzata girandomi.
"Perchè mi fissavi?"
"Oh scusami tanto io- io non volevo" abbassai la testa. "Mica ho detto che mi dispiace" riprese con un ghigno "Piacere Carl, Carl Gallagher" aggiunse porgendomi la mano.
"Io sono Megan Cutkosky" strinsi la sua mano.
"Posso accompagnare questa bellissima ragazza a scuola?" chiese inchinandosi ridendo.
"Oh certo" ridacchiai.

DIO MIO.
Aspetta perché sono cosi emozionata? Mica mi piacerà? No ma che lo conosco da 2 minuti. OH CALMA MEGAN O CRISTO.

"Prima ti ho visto uscire con tutti quei ragazzi, chi sono?" chiesi.
"I miei fratelli, Lip era quello con i capelli castani, Ian il rosso e Debbie la rossa"
"Ah capito..."
"Oh e poi c'è Liam, il piccolino." aggiunse.
"Ma quella giovane ragazza? Era tua madre?"
"Oh no, lei è Fiona. La mia sorella maggiore.
Io ho una madre ma non so dove sia, mio padre si chiama Frank invece, è un alcolizzato" disse un po' malinconico.
"Pure mia mamma beve, mio papà ci ha abbandonato" dissi guardandolo con un sorrisetto.

Ricambiò il sorriso.

Parlammo molto durante il tragitto e devo dire che era molto dolce come ragazzo. Arrivati a scuola...
"Beh io vado" dissi. "Certo, ci vediamo a pranzo bellezza" rispose sorridendo.

Prima di andare mi lasciò un bacio sulla guancia.

Ho le farfalle nello stomaco. NONO MA COSA. Lo conosco da pochissimo. CALMA.

Entrai e mi andai verso il mio armadietto. Presi i libri e andai in classe.

Per fortuna trovai un posto abbastanza in fondo.

Dopo un po' mi si avvicinò una ragazza un po' in carne dai capelli rossi. Era lei, la sorella di Carl.

"Hey posso sedermi?" chiese sorridendo. "Oh certo" annuì ricambiando il sorriso. "Piacere Debbie Gallagher" continuò. "Piacere Megan Cutkosky" sorrisi.

Parlammo un po', era molto carina. Gli parlai anche di sta mattina, con suo fratello. Mi raccontò un po' di lui...

CONTINUA!
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SPAZIO AUTRICE💞
Ciao ragazzi! Per chi non lo sapesse questa è la mia seconda storia. Spero vi piaccia.😜

  Yøu and I || Carl Gallagher Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora